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    Supercoppa di Sitting Volley: sfuma il sogno della Pallavolo Fermana; Nola si riconferma campione

    Si conclude la terza edizione della Supercoppa Italiana Maschile di sitting volley e la squadra vincitrice non cambia; terzo successo in altrettante edizioni per Ortopedia I Santi Nola. Nuova entusiasmante impresa dunque per Sergio Ignoto e compagni, che, dopo quasi due ore di gioco sono riusciti ad imporsi 3-1 (24-26, 25-19, 25-23, 25-17) sulla Scuola di Pallavolo Fermana, riuscendo di fatto ad impreziosire la propria bacheca di trofei con un altro prezioso vessillo. 

    1° SET – Primo set ricco di emozioni che dopo una prima parità iniziale (2-2) vede, nella sua parte centrale, Nola amministrare il proprio vantaggio. I ragazzi guidati da coach Guido Pasciari allungano prima sul 10-6 e in un secondo momento sul 21-16, ma la formazione marchigiana non molla e si porta sul 23-23 costringendo i campani a ricorrere al time-out. Nola sigla il punto del +1 (24-23) e guadagna il primo set point che viene però subito annullato da Ripani e compagni (24-24). La Scuola di Pallavolo Fermana quindi ci crede e chiude il primo parziale ai vantaggi con il punteggio di 24-26. 

    2° SET – Secondo set che come il precedente vede un equilibrio iniziale (3-3, 5-5, 7-7). È Nola a siglare poi il primo allungo portandosi a +4 sul 12-8, e costringendo gli avversari a spendere il primo time-out. In questa seconda frazione però la formazione marchigiana non riesce a colmare il vantaggio sui campani ed è costretta a ricorrere nuovamente al tempo di sospensione sul 22-16. Al rientro sul terreno di gioco Sergio Ignoto e compagni non si fanno trovare impreparati, amministrano il considerevole gap sui rivali, chiudendo 25-19 e portando sul 1-1 il conto totale dei parziali.

    3° SET – La terza frazione si gioca, nella sua parte iniziale, come la seconda, punto a punto (3-3, 7-7, 9-9). Il primo vantaggio considerevole si ha sul 12-9 in favore dei campani; situazione che porta coach Lorenzo Giacobbi a richiamare i suoi in panchina per il primo time-out. Nola Città dei Gigli non si scompone e riesce ad arrivare allo scarto massimo di +5 sul 17-12.

    I marchigiani però non demordono e riportano il match in parità a quota 19. Un nuovo allungo della squadra guidata da Guido Pasciari costringe la Scuola di Pallavolo Fermana ad esaurire i tempi di sospensione disponibili sul 22-19. Ripani e compagni, però, mostrando un ottimo livello di sitting volley, fanno spendere entrambi i time-out agli avversari ma ciò non è sufficiente per vincere il parziale che premia ancora Nola che chiude sul 25-23. Ortopedia I Santi Nola-Scuola di Pallavolo Fermana 2-1.

    4° SET – Nel quarto set i campani premono subito sull’acceleratore portandosi sul +5 (8-3) e costringendo inevitabilmente la compagine marchigiana a chiamare il primo time-out. Nola è molto solida e amministra il vantaggio conquistato nella prima parte di parziale arrivando a +8 (14-6). Secondo ed ultimo time-out chiamato da coach Lorenzo Giacobbi. Il finale non riserva grandi sorprese con la squadra partenopea che vede raggiungere il suo obiettivo di alzare al cielo per la terza volta consecutiva la Supercoppa con il risultato finale di 25-17.

    Lorenzo Giacobbi (coach Scuola di Pallavolo Fermana): “È stata una gara a tratti molto equilibrata, soprattutto ad inizio di ogni set con le squadre che si sono sempre studiate in campo rendendo il match davvero molto avvincente e piacevole. Faccio i complimenti a Nola per la vittoria, è sempre molto stimolante giocare contro di loro. Ma soprattutto voglio ringraziare i miei ragazzi per il lavoro e l’impegno messo in palestra in questi mesi senza il quale non avremmo potuto confermarci ai vertici nazionali. Sappiamo che possiamo ancora migliorarci, la strada è lunga ma sicuramente è segnata: sta a noi continuare a percorrerla insieme verso importanti obiettivi”.

    Ortopedia I Santi Nola 3Scuola di Pallavolo Fermana 1(24-26, 25-19, 25-23, 25-17)

    L’Albo d’oro QUI. La Gallery è disponibile QUI.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Italia-Slovacchia 0-0 in BJK Cup: dalla ‘Serie C’ alla seconda finale consecutiva. LIVE oggi la Finale tra Italia e Slovacchia (LIVE dalle 17)

    Jasmine Paolini nella foto – Foto FITP-Fioriti

    L’Italia si prepara alla sua settima finale di Billie Jean King Cup, la seconda consecutiva, contro la Slovacchia. Le azzurre, a caccia del quinto titolo nella competizione, affronteranno proprio la squadra che nel 2002 le eliminò in semifinale prima di trionfare contro la Spagna a Gran Canaria.
    UN LUNGO VIAGGIOLa strada per arrivare a questo traguardo parte da lontano, precisamente da Forlì 2017. Allora si chiamava ancora Fed Cup e l’Italia militava nel World Group II, la “Serie C” della manifestazione. Era l’inizio di un nuovo ciclo: la prima panchina da capitano per Tathiana Garbin, l’esordio in nazionale per Jasmine Paolini e Martina Trevisan. In quella squadra c’erano anche Sara Errani e Francesca Schiavone, con quest’ultima che giocò le sue ultime partite in azzurro.
    IL PRESENTEOggi, sette anni dopo, l’Italia è completamente trasformata. Sara Errani è ancora lì, simbolo di continuità tra passato e presente, e condivide con Garbin, Paolini e Trevisan la gioia della seconda finale consecutiva. Un traguardo che sembrava impossibile nei giorni di Forlì, quando la nazionale iniziava un ricambio generazionale che l’ha portata, l’anno scorso, alla prima finale dal 2013.
    I PRECEDENTINei tre confronti diretti con la Slovacchia, l’Italia è in svantaggio 2-1. L’ultimo precedente sorride alle azzurre: vittoria per 3-2 nelle qualificazioni 2023 a Bratislava. Prima, la sconfitta per 3-2 a Forlì nel 2017 e quella del 2002 in semifinale a Gran Canaria, dove poi la Slovacchia conquistò il suo unico titolo.
    La Slovacchia è tornata in finale di Billie Jean King Cup 22 anni dopo il trionfo del 2002. Un’impresa straordinaria per una squadra che, con un gruppo totalmente diverso da quello di Hantuchova e Husarova, ha eliminato in sequenza Stati Uniti, Australia e Gran Bretagna.“In questo momento penso solo che siamo in finale”, ha dichiarato Tereza Mihalikova. “Eravamo già felici di aver superato il primo turno, ma ora siamo in finale, è qualcosa di enorme. Dopo il primo singolare sembrava difficile, ma Rebecca ci ha dato un’opportunità e l’abbiamo sfruttata”.Viktoria Hruncakova ha sottolineato il percorso incredibile della squadra: “È stato tutto incredibile, dal primo punto fino all’ultimo che ci ha portato in finale. Abbiamo giocato alla perfezione nei momenti decisivi”. La tennista ha anche ricordato l’importanza dei suoi idoli slovacchi: “È stato un privilegio crescere con quella generazione di campioni, ho avuto la fortuna di giocare alcuni tornei con Dominika Cibulkova”.Rebecca Sramkova, che affronterà Paolini in finale, mostra fiducia: “Sento di star migliorando. Sono felice di affrontare una giocatrice forte come Paolini. Non ho aspettative su vittoria o sconfitta, voglio solo godermi il momento”.
    IL CAPITANO: “SIAMO GIÀ NELLA LEGGENDA”Il capitano Matej Liptak non nasconde l’emozione: “È un momento speciale per il nostro paese e per il tennis slovacco. Sono passati molti anni dalla nostra vittoria e ora siamo a un passo da quello che potrebbe essere il più grande successo per tutti i membri di questa squadra”.“Tutti i nomi che ricordate sono leggende del tennis slovacco, li conosco personalmente”, ha aggiunto Liptak, “ma credo che dopo questo momento tutte le mie ragazze saranno leggende, anche se non dovessero vincere domani. È un momento davvero speciale per loro e per il paese, perché tutti sappiano chi c’era in questa squadra. Proveremo a fare un ultimo passo”.La squadra, composta da Sramkova, Schmiedlova, Hruncakova, Jamrichova e Mihalikova, si prepara così alla finale contro l’Italia, consapevole di non avere nulla da perdere e di aver già scritto una pagina indimenticabile nella storia del tennis slovacco.

    Billie Jean King Cup – Gruppo Mondiale (Malaga) – Finale

    17:00 🇸🇰 Slovacchia vs 🇮🇹 Italia 0-0– 17:15 Hruncakova V. (🇸🇰 SVK) vs Bronzetti L. (🇮🇹 ITA)ITF Billie Jean King Cup 2024 V. Hruncakova020 L. Bronzetti• 061ServizioSvolgimentoSet 2L. BronzettiV. Hruncakova 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace 40-40 40-A0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Bronzetti 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-5 → 2-6V. Hruncakova 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 df 40-A2-4 → 2-5L. Bronzetti 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-402-3 → 2-4V. Hruncakova 15-0 30-0 40-0 ace1-3 → 2-3L. Bronzetti 15-0 30-0 30-15 40-151-2 → 1-3V. Hruncakova 0-15 df 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 ace 40-40 40-A df1-1 → 1-2L. Bronzetti 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A0-1 → 1-1V. Hruncakova 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A0-0 → 0-1

    – 18:45 Sramkova R. (🇸🇰 SVK) vs Paolini J. (🇮🇹 ITA)Il match deve ancora iniziare
    – 20:15 Hruncakova V./Mihalikova T. (🇸🇰 SVK) vs Errani S./Paolini J. (🇮🇹 ITA)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Futura e il “Piccolo Principe” insieme per la Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini

    Ci sono storie che non solo hanno un lieto fine ma che, a distanza di mesi, sono capaci di regalare ancora emozioni forti e legami speciali. Come quello che si è creato tra Futura Volley Giovani e il “Piccolo Principe”.

    Proprio alla comunità alloggio per minori da 0 a 5 anni Orso Balòo dell’associazione ONLUS di Busto Arsizio, erano stati donati gli oltre 230 peluche raccolti grazie al primo “Teddy Bear Toss”. Iniziativa organizzata lo scorso 6 aprile in occasione del match dei playoff promozione tra la formazione biancorossa e Macerata. Ed ora, a sette mesi dalla bellissima iniziativa organizzata al PalaBorsani di Castellanza, i pupazzi avranno una nuova vita. Nelle mani di tanti bambini che sapranno farne degli amici speciali.

    Mercoledì 20 novembre, si celebra la Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti e grazie al “Piccolo Principe” e alla sua “anima” Patrizia Corbo, negli spazi esterni del Comune di Gorla Maggiore è stata esposta un’installazione realizzata proprio con i peluche raccolti e poi donati dalla Futura Volley. Un simbolo importante per farci capire che solo la bellezza e la purezza dei bambini possono trasformare la violenza in amore e tenerezza.

    Con la collaborazione di Sofia Rebora ed Elisa Zanette, rispettivamente centrale e opposta della formazione biancorossa di serie A2, i pupazzi sono stati distribuiti proprio ai bambini delle scuole primarie e dell’infanzia del Comune di Gorla Maggiore: così che l’amore e i doni ricevuti possano circolare liberamente portando con sé il messaggio del perdono, della giustizia e della cura. Le due giocatrici bustocche si sono fermate a chiacchierare con i bambini, ai quali hanno raccontato la loro esperienza di atlete, sottolineando anche l’importanza di fare sport per scoprire i valori dell’amicizia e della condivisione.

    “Ringrazio tantissimo la Futura Volley e le sue splendide ragazze che nonostante gli impegni sportivi hanno condiviso con noi questo bellissimo evento – spiega Patrizia Corbo, Presidente del “Piccolo Principe” -. Nella Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini cosa c’è di più bello di unire lo sport con i nostri ragazzi. Con il club di Busto Arsizio abbiamo già condiviso un momento importante quando ci hanno invitato al palazzetto e poi donato quei meravigliosi peluche lanciati in campo.

    Per me è stato un momento talmente importante ed emozionante che ho pensato di ripeterlo dando una rappresentatività a quel gesto. Ci sembrava importante far volare l’amore, i pensieri, l’amicizia. Abbiamo agganciato tutti i peluche alla sede del Comune in maniera trasparente, come se volassero. Poi li abbiamo regalati ai circa 250 bambini delle scuole materne ed elementari. Abbiamo parlato dei diritti importanti, compreso quello di fare sport e del viverlo in famiglia. Ritengo che questo connubio debba essere sempre più potente”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Davis Cup: Italia super favorita contro l’Argentina, quota a 1,80 per il bis

    Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    L’Italia si prepara all’esordio nelle Finals di Coppa Davis 2024 a Malaga, dove domani affronterà l’Argentina nei quarti di finale. Gli azzurri partono nettamente favoriti: il passaggio del turno di Sinner e compagni è quotato appena 1,10, mentre il successo argentino paga 6,25 volte la posta.
    L’eliminazione a sorpresa della Spagna di Alcaraz e Nadal, battuta dall’Olanda, ha ulteriormente rafforzato il ruolo di favorita dell’Italia per la vittoria finale. Il bis degli azzurri, dopo il trionfo dello scorso anno, è quotato a 1,80.Il principale ostacolo sulla strada della terza Davis italiana sembra essere rappresentato dagli Stati Uniti, offerti a 4,50. Gli americani, che guidano l’albo d’oro con 32 successi ma non vincono dal 2007, potrebbero incrociare l’Italia in un’eventuale semifinale.
    Le quote riflettono il momento straordinario del tennis italiano, trascinato da un Jannik Sinner in stato di grazia dopo il trionfo alle ATP Finals di Torino. LEGGI TUTTO

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    Cantù anticipa con Reggio Emilia, Mattiroli: “Sarà uno scontro diretto per noi”

    Anticipo del venerdì sera per la Campi Reali Cantù. I ragazzi di coach Alessandro Mattiroli giocheranno infatti il 22 novembre 2024 alle ore 20.00 al PalaBigi di Reggio Emilia contro i padroni di casa della Conad. I reggiani arrivano sì da due sconfitte consecutive, ma prima avevano conquistato ben tre vittorie di fila, e anche contro avversarie ostiche come MA Acqua S. Bernardo Cuneo ed Evolution Green Aversa.

    Coach Alessandro Mattiroli presenta così la sfida: “La partita di venerdì sarà uno scontro diretto per noi, e per quelli che sono i nostri obiettivi. Reggio Emilia in casa ha dimostrato di essere molto pericolosa, e quindi non sarà facile per noi. Hanno anche un ottimo livello di battuta, e sarà difficile giocare contro questa squadra, che comunque conosciamo molto bene”.

    La sfida tra queste due squadre è ormai una “classica” del campionato di Serie A2 Credem Banca. Sono infatti ben 20 i precedenti, con la bilancia che pende leggermente dalla parte della Conad, con 11 vittorie a fronte delle 9 canturine. Nella scorsa stagione il fattore campo è saltato, con Reggio Emilia vittoriosa al PalaFrancescucci e Cantù che espugna il PalaBigi. Tre gli ex in campo: Nicola Tiozzo ha giocato a Reggio Emilia nel 2014/2015; Andrea Gasparini e Antonino Suraci hanno disputato rispettivamente due e tre stagioni a Cantù.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sarroch ospita Belluno nell’anticipo del 6° turno, Camperi: “Ci attende uno scontro delicato”

    Un’altra bella gatta da pelare in arrivo a Sarroch sabato alle 18, quando i Gialloblu dovranno affrontare il Belluno Volley. Freschissimo di cambio allenatore, con Marco Marzola in panchina i Rinoceronti arriveranno affamati di punti e di conferme.

    Squadra con un roster tra i tre migliori del campionato, la cui classifica sicuramente non rispecchia il vero valore, vanta elementi di esperienza e grande valore come Zappoli, Bisi, Mian e Saibene, insieme a giovani promettenti come i due palleggiatori Ferrato e Guizzardi e gli schiacciatori Schiro e Loglisci, al centro la qualità di Mozzato e Luisetto, insieme capaci di 22 punti nell’ultimo match giocato contro Ancona.

    Sarroch chiamato a mostrare una reazione dopo la sconfitta da zero punti rimediata contro la Personal Time San Donà.

    Marco Camperi (coach Sarlux Sarroch): “Questa settimana ci attende uno scontro delicato per vari motivi. Noi arriviamo da una sconfitta che con un po’ più di attenzione avrebbe potuto essere qualcosa di diverso e vogliamo dimostrare che ci siamo, per la squadra avversaria, che ha tanti ottimi giocatori e ha appena preso una decisione importante di cambio di guida tecnica e quindi sappiamo che arriveranno da noi con il coltello fra i denti. Sarà sicuramente una gara dura dove la voglia di vincere e la capacità di non mollare mai faranno la differenza”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marra (Altotevere): “Lavorare sodo senza guardare ora la classifica”

    L’ultima partita giocata della sua lunga e brillante carriera è stata quella del 7 aprile scorso a Palmi. Da allora, Davide Marra (nella foto) è rimasto nei quadri del Volley Altotevere come terzo allenatore assieme a Marco Bartolini e Mirko Monaldi e come preparatore atletico. L’ex libero e capitano biancazzurro era in panchina domenica scorsa a Cagliari, dove la ErmGroup è uscita sconfitta per 1-3 nella sfida contro il Cus, scivolando al penultimo posto della classifica del campionato di Serie A3 Credem Banca, girone Bianco. Un’ottima risposta nel secondo set, poi la squadra non ha avuto la capacità di emergere nei frangenti decisivi della terza e quarta frazione. “Sicuramente – dice Marra – in alcuni momenti del set vinto abbiamo espresso una buona pallavolo e vi sono state tante piccole sbavature che poi, giocando sul punto a punto, abbiamo saputo capitalizzare. Una bella reazione, in quel momento, anche se il campionato è difficile e dobbiamo tanto lavorare a testa bassa, occuparci della nostra metacampo e cercare di migliorare partita dopo partita”. Senza guardare alla classifica? “Anche gli anni scorsi, fino a dicembre, la si guardava poco, perché cerchiamo di capire quale piega prende il campionato, visti anche alcuni risultati a sorpresa che finora sono maturati o altre situazioni particolari che si sono verificate. Lo ripeto: pensiamo alla nostra metacampo, che è la cosa più importante e facciamo in modo di aggiungere ogni settimana un mattoncino alle nostre prestazioni”. In questa fase iniziale dell’annata, da non considerare particolarmente fortunata, ci si è messo di mezzo anche l’infortunio di Daniele Carpita. Ne avrà per molto? “Lo sapremo presto: di certo, si è procurato una bella distorsione alla caviglia della quale dobbiamo capire l’entità, sperando che risulti lieve. Non intendiamo ricorrere agli alibi, ma – senza nulla togliere ai sostituti, che se la sono cavata benissimo – è chiaro che il trauma di Biffi poco prima dell’inizio del campionato e ora l’infortunio di Carpita hanno finito con il creare problemi in settimana: essere al completo è fondamentale per poter preparare al meglio le partite”. E domenica prossima, a San Giustino arriverà la Monge Gerbaudo Savigliano, altra avversaria di quelle toste, da affrontare con il giusto piglio. Una nuova reazione anche dal punto di vista caratteriale diventa determinante, se la ErmGroup vorrà tornare a vincere. “Ogni partita ha una storia a sé – ricorda Marra – e questo inizio di campionato ha ancora fatto capire poco sull’oggettiva forza della singola squadra. A maggior ragione, quindi, pensiamo a noi: se lavoriamo bene in settimana, poi la domenica giochiamo meglio. È normale che questa sia una partita di indubbio valore, ma con la testa giusta e con il proficuo lavoro settimanale ce la possiamo fare, pur nella consapevolezza del fatto che il Savigliano sia un’ottima squadra”.
    Claudio Roselli
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

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    Danesi e Mosca special guests del Master in Sport Design and Management POLMI

    Il prossimo 2 dicembre 2024, dalle 19:00 alle 21:00, si terrà la lezione inaugurale del modulo di Sport Management & Marketing del Master in Sport Design and Management del Politecnico di Milano a cura del Prof. Andrea Boaretto. L’incontro, in formato online e interattivo, sarà arricchito dalla partecipazione straordinaria di Anna Danesi, capitana della Nazionale italiana e medaglia d’oro alle scorse olimpiadi di Parigi, e di Leandro Mosca, campione del Mondo nel 2022, entrambi giocatori di Vero Volley, una delle realtà più innovative e ambiziose del panorama pallavolistico italiano.

    Un talk per esplorare le sfide dello sport

    La lezione si preannuncia come un’occasione unica per discutere di temi fondamentali legati alla gestione e al marketing sportivo. Danesi e Mosca offriranno agli studenti una prospettiva diretta e personale sulle attese e sulle necessità delle infrastrutture sportive italiane e internazionali, frutto della loro esperienza ai massimi livelli della pallavolo, nonché del loro percepito e rapporto diretto con le attività di marketing e comunicazione multicanale.

    Un tema di particolare interesse riguarda la centralità delle infrastrutture sportive nel garantire la crescita dello sport sia a livello professionale che amatoriale. Un argomento che Anna Danesi, in particolare, conosce bene: il prossimo 22 novembre, infatti, sarà protagonista dell’attesissimo match tra Vero Volley Milano e Conegliano, in programma al Forum di Assago. L’evento, che si prevede bissare il tutto esaurito dello scorso anno, dimostra l’importanza di arene moderne e funzionali per il successo di eventi sportivi di alto profilo.

    Un Master per i futuri leader dello sport

    Diretto dal Prof. Emilio Faroldi, Prorettore del Politecnico di Milano, il Master in Sport Design and Management, classificato al 6° posto nel ranking mondiale nei Master in Sport, offre una formazione di eccellenza a chi desidera intraprendere una carriera nello sport management. Il Prof. Andrea Boaretto, founder di Personalive nonché membro dell’Extended Faculty di Polimi GSom e del Comitato Scientifico del Master, ha contribuito a rendere il modulo di Sport Management & Marketing un riferimento per chi vuole approfondire le dinamiche strategiche e operative del settore sportivo.

    La partecipazione di atleti di fama internazionale alla lezione inaugurale è una tradizione consolidata: negli anni scorsi, il Master ha ospitato campioni come Filippo Lanza, Gianluca Galassi, Alessia Gennari, Myriam Sylla e Dana Rettke, regalando agli studenti momenti di confronto unici.

    Un’opportunità di confronto e crescita nel panorama sportivo

    L’inaugurazione del modulo di Sport Management & Marketing rappresenta un momento di grande valore per chi vuole comprendere le dinamiche gestionali dello sport moderno. Il Master in Sport Design and Management del Politecnico di Milano si distingue per la capacità di connettere il mondo accademico con le esperienze dirette di atleti, manager e professionisti del settore.

    L’evento del 2 dicembre, con protagonisti come Anna Danesi e Leandro Mosca, non è solo una lezione, ma sarà la prima di una serie di occasioni per riflettere sulle sfide dello sport, dalle infrastrutture alle strategie di crescita dei club. Questo approccio, che intreccia formazione e testimonianze di alto livello, conferma il ruolo del Master come polo d’eccellenza per chi vuole fare la differenza nel mondo dello sport management.

    In un panorama in costante evoluzione, dove competenze trasversali e visione strategica sono più importanti che mai, il programma formativo del Politecnico di Milano continua a attrarre chi desidera trasformare la passione per lo sport in un percorso professionale strutturato e innovativo.

    Le iscrizioni terminano a breve e maggiori informazioni sul sito master.sportdesignandmanagement.it

    Di Redazione LEGGI TUTTO