Roger Federer cambia look. Il Re ha scelto il palcoscenico più prestigioso per voltare pagina dopo 24 anni, entrando sul Centrale di Wimbledon nel match con il serbo Lajovic con tuta, completo e borsa (di rigore bianchi, come da regolamento del Championships) del nuovo sponsor tecnico. Ad aver messo la firma sul più forte tennista di tutti i tempi è la giapponese Uniqlo, che fino allo scorso anno vestiva anche Novak Djokovic, poi passato al coccodrillino Lacoste. Roger era un uomo di punta della Nike, che per lui aveva addirittura creato una linea ad hoc come fatto per pochi eletti (tra questi, Michael Jordan e Tiger Woods). Il contratto con la casa americana, che lo vestiva dal 1994, è scaduto lo scorso marzo e non è stato rinnovato, anche se Federer si è presentato sul Centrale con le scarpe dello swoosh più famoso del mondo. A fare impressione sono le cifre che girano sul nuovo accordo tra Roger e Uniqlo: secondo ESPN, la casa giapponese verserà circa 300 milioni di dollari allo svizzero per i prossimi 10 anni, anche in caso di ritiro dall’attività (probabile, visto che ad agosto l’elvetico spegnerà 37 candeline). Il vincitore di 20 Slam e 8 Wimbledon avrà maggiore libertà di utilizzo del proprio marchio rispetto al precedente accordo con la casa americana, che al momento non ha commentato la perdita di uno dei suoi campioni di punta, limitandosi a mettere in saldo alcuni dei suoi prodotti sul sito ufficiale. Alcune indiscrezioni vogliono che questo accordo preveda anche la partecipazione di Sua Maestà ai Giochi di Tokyo 2020, come probabile ultimo atto di una carriera straordinaria. “Sono davvero felice e grato di giocare a tennis e vincere tornei importanti come il Championships – ha spiegato Federer nel comunicato diffuso da Uniqlo -. Ma ho anche grande amore e rispetto per la vita, la cultura e i valori dell’uomo. Abbiamo molte cose in comune con Uniqlo, perché abbiamo entrambi un impatto positivo sul mondo. Cercheremo di unire le forze e combinare i nostri sforzi creativi”.
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Federer, cambio di look da 300 milioni di dollari
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