Di Redazione
Mentre la Superlega mette in campo la terza giornata di regular season, prosegue il proprio lavoro al PalaBarton la Sir Safety Conad Perugia. Sarà un fine settimana di allenamenti per i Block Devils che, sia oggi con un allenamento tecnico pomeridiano sia domani con una doppia seduta di lavoro equamente divisa tra sala pesi e campo centrale dell’impianto di Pian di Massiano, proseguiranno la preparazione al prossimo match ufficiale, la trasferta infrasettimanale di mercoledì 3 novembre a Taranto per la quarta di campionato.
Nikola Grbic sta spingendo l’acceleratore soprattutto sulla fase break bianconera, alternando varie soluzioni tattiche in sestetto e cercando di far acquisire ai suoi ragazzi i giusti automatismi e le giuste distanze in campo.
Se Perugia osserva il turno di riposo, la Superlega come detto prosegue con tanti incontri interessanti nel weekend. Su tutti il big match tra Trento, fresco vincitore della Supercoppa, e Civitanova, ma di grande interesse sono anche i confronti tra Piacenza e Milano e tra Modena e Vibo Valentia. Il prossimo avversario bianconero invece, la Gioiella Prisma Taranto, vola a Monza e certamente lo staff tecnico perugino seguirà la partita con molta attenzione per vedere come coach Di Pinto schiererà la sua formazione.
Fresca neopromossa dalla A2, Taranto si è rifatta il look per lo sbarco nella massima serie affidandosi sempre alle cure tecniche del “Mago di Turi”. Nuova la diagonale, dove operano l’esperienza e la qualità del regista toscano di nascita Marco Falaschi ex Lube e quella dell’opposto di lungo corso in Superlega Giulio Sabbi (per lui esperienze anche in Cina) con alle sue spalle, a spingere forte per guadagnarsi campo, il campione del mondo under 21 Tommaso Stefani (classe 2001 di 210 cm). Confermata invece la coppia di centrali con Aimone Alletti (ex bianconero nella prima stagione di Perugia in A1) e Gabriele Di Martino (per lui Superlega a Molfetta, Piacenza e Sora), in panchina scalpita il classe 2002 lettone (connazionale del Block Devils Dardzans) Gustavs Freimanis, 205 cm di ottima prospettiva.
Molto interessante la batteria di martelli ricevitori.
I titolari sono Luigi Randazzo, scuola Lube, reduce dalla parentesi di Cisterna e tanti anni nella massima serie in carriera, ed il brasiliano Joao Rafael, rientrato in Italia dopo gli anni di Molfetta (con proprio Di Pinto come allenatore) e Sora. In panchina altri due giovani prospetti interessanti con il classe ’99 argentino Luciano Palonski (arrivato dal campionato francese) ed il classe 2000 Fabrizio Gironi, scuola Milano confermato dopo l’ottima passata stagione. Nel ruolo di libero Di Pinto sta alternando in questa fase iniziale della stagione l’altro ex bianconero e perugino doc Filippo Pochini ed il giovanissimo classe 2003 Gabriele Laurenzano, già protagonista in questo scorcio di Superlega e reduce da tutta la trafila nelle nazionali giovanili azzurre.
È la salvezza l’obiettivo primario di Taranto, squadra esperta, con diversi giocatori molto tecnici (su tutti Falaschi e Joao Rafael), con due opposti dalle caratteristiche differenti e con tanta voglia di stupire. Perugia dovrà fare la sua partita e far valere il proprio tasso tecnico per conquistare la posta in palio.
(fonte: Comunicato stampa)