ROMA – A ha lottato gomito a gomito con Andrea Dovizioso, conquistando il terzo posto e avanzando nella . La gara di Danilo Petrucci in Francia ha messo a tacere alcune critiche mosse al pilota di Terni da inizio stagione: il testa a testa con il compagno di squadra della Ducati è stato appassionante, ma Petrucci non ha mai avuto intenzione di rischiare un duello troppo pericoloso per il team. “Ho pensato a cosa sarebbe successo se fosse capitato un episodio simile a quello in Argentina nel 2016, avrei rovinato il weekend”, ha detto il rider Ducati, riportato da Motosan. Il riferimento è alla caduta di Andrea Iannone, che in quell’occasione trascinò con sé anche Dovizioso, facendo sfumare una doppietta ormai vicina.
Tutto il possibile
“Ho cercato di avvicinarmi ad Andrea, ma lui è stato più bravo in accelerazione”, continua Petrucci. L’ottimo piazzamento a Le Mans gli ha permesso di tirare il fiato dopo un inizio di stagione costantemente sotto pressione. “Se l’anno prossimo non potrò correre per la Ducati, voglio essere sicuro di aver fatto tutto il possibile per continuare – spiega – Io e Dovizioso stiamo dando tutto, e mi sta aiutando molto”.