Si ritrovano di lunedì Reggio Emilia e Milano, un recente passato in finale scudetto che per gli emiliani volge ormai al tramonto per nuove realtà di budget. Un primo quarto al piccolo trotto, con la Reggiana a giocare una buona pallacanestro e con l’idea di non forzare e stuzzicare la risposta del Golia meneghino. Così, da sornioni predatori, arrivano le quattro palle perse di un’Olimpia rilassata, quasi da scrimmage, con James produttivo e Della Valle parzialmente imballato nel confronto con Mussini. La Grissin Bon chiude il quarto sul 18-17, ed è già un bel successo.
Mussini da tre chiude il break dell’AX Exchange 0-7 con Kuzminskas in evidenza dopo 3’30” del secondo quarto 21-25. Milano gigioneggia, arrivano due minuti di scazzamento collettivo, Reggio recupera palle su palle e alla fine mette insieme un 5-0 con tripla di Mussini che fa arrabbiare Pianigiani Timeout parità a 25. Ma il ritmo è appena meglio di un allenamento, l’Olimpia forza con il lituano e la tripla di Fontecchio 30-34. La Reggiana trova un libero di Cervi, Cinciarini è un playmaker con la giornata libera e lascia ai biancorossi emiliani il tiro finale. Ortner, ex di turno, ringrazia, sorride, saluta e fa 33-34 al 20′.
Parziale in apertura con Brooks ben servito da James e libero di Tarczewski 0-5; Pillastrini non è contento, è il 23′ ed è timeout. Ma il centro americano ci aggiunge un altro libero con il terzo fallo di Cervi. Allen accorcia, l’AX Exchange colleziona tre palle perse consecutive e Dixon va di tripla per il -1. Della Valle e Tarczewski rimettono luce ma Mussini va da tre 42-44 quando si va verso il 25′. E’ con 3’25” che Bryon Allen porta il +1 reggiano, per la pronta risposta milanese e un conto di palle perse che dice 11 pari 48-49 con 2’37”. Accelera – è un eufemismo ndr – l’Olimpia con James, Burns perfetto sui due lati del campo, e Della Valle da tre: 0-9, Pillastrini ferma il gioco 48-56 con 1’20”. Gaspardo dall’angolo ricuce con una bomba, ma Cinciarini trova l’appoggio vincente, il buzzer che chiude al 30′ 51-58.
100 secondi di sciocchezze in campo prima dell’ 1/2 di Ortner in lunetta. Burns e Llompart muovono il tabellino 54-60 con 7’56”. Allen e poi Cervi riescono a tenere la Grissin Bon a -4 al 35′. Gli uomini di Pianigiani stringono un poco in difesa, un pizzico di transizione costa cara ai reggiani che si ritrovano 60-68 con James che pizzica il ferro due volte e Fontecchio che si prende la stoppata di Cervi. Tarczewski schiaccia il +10 Olimpia con 2’20”.