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Wimbledon 2022, la scommessa vinta da Rybakina e il tatuaggio di Vukov


Non parleremo di soldi, perché la vita ha molti modi per presentare il conto. E nel caso di Stefano Vukov, la sua “condanna” è iniziata nel momento esatto in cui fece una promessa che sembrava quasi una battuta: se Elena Rybakina avesse vinto Wimbledon, lui si sarebbe fatto un tatuaggio in suo onore.

Una scommessa lanciata con leggerezza, forse senza immaginare davvero come sarebbe andata a finire. Ma la risposta della tennista kazaka fu tutt’altro che simbolica: Wimbledon 2022, titolo conquistato e promessa immediatamente trasformata in realtà. Rybakina non solo vinse il torneo più prestigioso del mondo, ma “vinse” anche la scommessa contro il suo allenatore.

A distanza di tempo, nelle ultime ore, sui social è emerso un video diventato rapidamente virale. Le immagini mostrano chiaramente Stefano Vukov mentre sfoggia il tatuaggio, prova definitiva che il tecnico ha mantenuto la parola data. Un segno inciso sulla pelle, destinato a restare per tutta la vita, proprio come il ricordo di quel trionfo londinese.

Il tatuaggio non è soltanto una curiosità o un aneddoto divertente, ma rappresenta anche il simbolo di un legame professionale e umano fortissimo tra allenatore e giocatrice, costruito su fiducia, lavoro e obiettivi condivisi. Wimbledon 2022 ha cambiato la carriera di Rybakina, proiettandola definitivamente nell’élite del tennis mondiale, e ha lasciato un’impronta indelebile anche su chi l’ha accompagnata in quel percorso.

Marco Rossi


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/

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