Di Redazione
Per il primo impegno in trasferta di regular season, Angelo Lorenzetti riparte dal classico starting six che prevede Sbertoli in regia, Lavia opposto, Michieletto e Kaziyski in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. Radostin Stoytchev, tecnico di Verona, risponde con Raphael al palleggio, Sapozhkov opposto, Keita e Mozic schiacciatori, Cortesia e Mosca al centro, Gaggini libero. L’inizio è tutto nel segno degli ospiti, che con un servizio molto affilato ed un Lavia ispiratissimo a rete scappano subito (4-1 e 7-2); i locali provano a rifarsi sotto con Sapozhkov (8-6).
Trento riparte con la classe di Michieletto che in attacco risolve situazioni difficili contro il muro schierato (11-8 e 14-10), ma gli avversari non demordono e con il lunghissimo opposto russo in attacco prima e poi con Mozic in battuta risalgono la china sino al 17-16 (time out Lorenzetti). Kaziyski apporta un altro strappo (22-19) che però non è quello risolutivo; col servizio di Mosca (anche un ace diretto) gli scaligeri trovano la parità a quota 22. Alla ripresa del gioco dopo l’interruzione richiesta dal tecnico trentino, i suoi ragazzi offrono la reazione desiderata: break point del Capitano e cambiopalla decisivo realizzato da Michieletto per il 25-23 che garantisce il vantaggio esterno.
Il secondo parziale si gioca nuovamente sui binari del punto a punto, ma è l’Itas Trentino a tenere in mano le redini del gioco con le solite accelerazioni di Michieletto (8-6 e 12-10) fra attacchi e battute. La WithU anche in questo caso non demorde e con Mozic ed un errore di Podrascanin agguanta prima la parità e poi mette la freccia, costringendo Lorenzetti ad interrompere il gioco (13-14). Alla ripresa due ace di Sapozhkov proiettano i padroni di casa al primo vantaggio della serata (13-16), che dura però pochi secondi visto che poi Lisinac ferma due volte a muro Mozic per il 16-16. Le due squadre non mollano l’osso; Trento recupera da 21-23 con Lavia sugli scudi ma poi cede alla terza palla set di Verona (25-27), realizzata da Mozic con una ulteriore battuta punto.
Sull’1-1 la contesa serratissima riparte, ma anche in questo caso a dettare il ritmo sono gli ospiti che volano sul +3 dopo l’iniziale parità per opera di Michieletto (da 8-8 a 12-9). Il +3 non è però rassicurante per Kaziyski e compagni che soffrono sovente in ricezione e si fanno recuperare già sul 16-16, quando Sapozhkov trova un buon momento a rete. Il finale di parziale è tutto nel segno degli scaligeri che aumentano i giri del motore dal 19-19 e realizzano un parziali di 1-6 che consente loro di vincere il set sul 21-25 grazie a Mozic.
Nel quarto periodo Trento subisce il contraccolpo psicologico del brutto epilogo della frazione precedente e subisce subito a muro (2-5); Lorenzetti avvicenda i liberi (dentro Pace per Laurenzano), ma la risposta più concreta la ottiene da Michieletto che ancora una volta si carica la squadra sulle spalle riportandola a stretto contatto con gli avversari (10-11, ace). In seguito, ci pensa Lisinac a suonare la carica sempre dalla linea dei nove metri, propiziando il pareggio sul 13-13 e poi il sorpasso (15-13) con Lavia prontissimo a muro a fermare Sapozhkov. Il time out di Stoytchev chiarisce le idee alla sua squadra, al rientro in campo realizzano un contro parziale nel segno di Sapozhkov (18-19). Verona accelera ancora, si porta sul 19-22, ma l’Itas Trentino ha uno spunto notevole: con Lavia e Kaziyski rialza la testa, arriva sul 23-23, annulla una palla set e poi capitalizza la sesta avuta a propria disposizione sul 30-28.
Grande equilibrio anche nel quinto e ultimo parziale fino all’affermazione dei pardoni di casa
WithU Verona-Itas Trentino 3-2 (23-25, 27-25, 25-20, 28-30, 17-15)
(fonte: Comunicato Stampa)
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