La notizia era il suo ritorno a campo, a “casa sua” nel torneo Atp 250 di Buenos Aires dopo quasi tre anni d’assenza a causa degli infortuni. Ciò nonostante Juan Martin Del Potro, 33enne tennista argentino tormentato dai problemi al ginocchio destro, ha rivelato in conferenza stampa che queste saranno le ultime settimane della sua carriera. Una decisione annunciata tra le lacrime, rendendo di fatto un addio quello che era finalmente diventato un ritorno. Campione allo US Open nel 2009, oltre 20 titoli Atp vinti in carriera nonché due medaglie olimpiche (bronzo a Londra 2012 e argento a Rio 2016) e il trionfo in Coppa Davis con l’Argentina nel 2016, Del Potro ha spiegato che i suoi ultimi tornei da professionista saranno quello di Buenos Aires e il 500 di Rio de Janeiro tra due settimane.
Del Potro: “Sto vivendo un incubo”
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Commosso in conferenza stampa, il tennista argentino ha detto: “Ho intenzione di giocare il torneo, ancora oggi sto facendo uno sforzo enorme per potere giocare perché amo questo sport. Ma è difficile affrontare così tanto dolore, sto vivendo un incubo. Giocherò qui con un amico, Fede (Delbonis), insieme abbiamo condiviso i giorni più belli della nostra vita tennistica. Purtroppo ho dovuto affrontare molti infortuni in carriera, ma ho realizzato tutti i miei sogni grazie al tennis. È molto difficile per me giocare a causa del dolore, è diventato una parte della vita quotidiana non più solo nello sport. Il messaggio che voglio far passare è che non mi sono mai arreso, ancora oggi faccio fatica a muovermi. Martedì scenderò in campo nel miglior modo possibile e farò tutto il possibile per vincere”.