Di A.G.
La Igor Gorgonzola Novara è in semifinale della Champions League 2018/2019. Le azzurre battono l’Allianz MTV Stuttgart per 3-2 (25-14; 25-22; 16-25, 18-25, 16-14) nel ritorno dei quarti di finale e volano così al penultimo atto della competizione continentale. La squadra di Massimo Barbolini ribadisce anche tra le mura amiche la superiorità dimostrata nell’1-3 della sfida di andata in Germania, amministra con personalità e autorevolezza la partita e non dà mai l’impressione di poter concedere alle avversarie qualche speranza di rimonta: Novara si dimostra infallibile, mettendo al sicuro la qualificazione nei primi due parziali per poi lasciare spazio alle seconde linee.
Nonostante l’eliminazione, l’Allianz MTV Stuttgart mostra un gran carattere e tanta qualità: le ragazze di coach Athanasopoulos provano a vincere la partita, facendo vedere il proprio potenziale in attacco con Sandor (12 punti) e McCage (11 punti con il 40% di efficienza), anche se non sono riuscite a opporre resistenza nei primi due parziali. Ampi meriti vanno dati a Novara, che approccia il match nel migliore dei modi e sfodera una prestazione di spessore (ottimo il muro con 9 vincenti e tanti tocchi buoni per la difesa), sfruttando al meglio l’esperienza e il talento di Michelle Bartsch (MVP della partita con 16 punti e il 69% in ricezione positiva). La top scorer delle padrone di casa è Paola Egonu: l’opposto della Nazionale gioca solo i primi due set, ma è semplicemente stellare e guida la fase offensiva della sua squadra con 18 punti, 2 ace, 3 stampate vincenti e il 46% di efficienza in attacco. Carismatica e potentissima, è devastante nei momenti decisivi. Da registrare anche l’ottima prova di Lauren Carlini, che vince il confronto in regia con Kästner, dispensa classe con alcune alzate davvero pennellate e riesce a tenere in mano la squadra con autorità.
Novara raggiunge così un traguardo storico: mai nella sua storia, la Igor Volley era riuscita a raggiungere la semifinale di Champions. L’avversaria del penultimo atto sarà il VakifBank di coach Giovanni Guidetti, che ieri è riuscito a rimontare la sconfitta dell’andata ed eliminare le russe della Dinamo Mosca.
LA CRONACA DEL MATCH – La Igor Gorgonzola Novara vuole essere la quarta semifinalista della Champions League 2018/2019, ma per festeggiare deve superare l’ostacolo Stoccarda nel ritorno dei quarti. Le igorine, forti della vittoria nel match d’andata in trasferta, devono vincere almeno due set per archiviare la pratica. Coach Barbolini sceglie un sestetto con Carlini al palleggio, Egonu opposto, Piccinini e Bartsch schiacciatrici, Stufi e Veljkovic al centro, con Sansonna libero. Athanasopoulos, allenatore dell’Allianz MTV Stuttgart, risponde con la diagonale Kästner-Rivers, Wilhite e Poll laterali, McCage e Tapp centrali e Koskelo nel ruolo di libero.
1° SET – Novara approccia la partita nel migliore dei modi e si porta subito in vantaggio con i muri vincenti di Veljkovic e Piccinini (3-1). Stoccarda trova un break, ma Bartsch risponde immediatamente con una pipe vincente (4-3). Le padrone di casa accelerano grazie agli ace di Egonu che obbligano coach Athanasopoulos a chiamare il primo timeout della serata (9-4). La formazione tedesca torna in campo con maggiore determinazione: sfruttando il turno in battuta di McCage e i punti dell’opposto Rivers, le ospiti si riportano sotto (11-9). Barbolini decide di fermare il momento positivo di Stoccarda; dopo il timeout le igorine tornano a spingere con due stampate consecutive di Egonu (14-10). Il gioco di Novara è fluido con una Carlini in grande spolvero che riesce a mettere le sue attaccanti nelle migliori condizioni. La formazione tedesca non riesce più a rispondere colpo su colpo: Piccinini e compagne ne approfittano per aumentare il gap (17-11). Tapp prova a suonare la carica alle compagne mettendo a terra il punto del 21-14, ma ormai è tardi e le ragazze di Barbolini vincono il primo set (25-14): l’Allianz MTV Stuttgart affonda sotto i colpi di Egonu (10 punti) e Bartsch (6 punti).
2° SET – Le padrone di casa vogliono chiudere al più presto il discorso qualificazione e partono forte con i punti di Bartsch ed Egonu (3-0). Nonostante una ricezione incerta Wilhite riesce a risolvere al meglio un’alzata imprecisa di Kaestner, ma Novara risponde con l’attacco vincente di Egonu (6-3). Stoccarda non alza bandiera bianca e si riporta in scia alle padrone di casa con Sandor, entrata al posto di Poll (8-7). Le padrone di casa lavorano bene in battuta e aumentano il gap con due ace consecutivi di Bartsch, che obbligano la panchina di Stoccarda a chiamare timeout (12-8). Le ragazze di Athanasopoulos, guidate da Rivers, trovano un break, ma non riescono a reggere l’urto delle azzurre (16-11). Le piemontesi abbassano la guardia e un parziale in 0-3 obbliga coach Barbolini a chiamare timeout (16-14). L’attacco in fast di Stufi è out: le ospiti ne approfittano trovando il punto del pareggio (17-17). Novara torna a spingere e trova un break importante con gli attacchi di Egonu e Bartsch e la stampata di Carlini (20-17). La panchina di Stoccarda prova a giocarsi le sue ultime carte cambiando la diagonale, ma l’inerzia non cambia. Novara porta a casa anche il secondo set (25-22) e raggiunge così una storica qualificazione alle semifinali di Champions.
3° SET – Barbolini ridisegna il suo sestetto: Camera in regia, Bici opposto, Plak e Nizetich schiacciatrici, Stufi e Veljkovic al centro, con Sansonna libero. Avvio di set equilibrato con Veljkovic che risponde al break iniziale di Stoccarda (3-3). Le ospiti si portano in vantaggio: Van Daelen, entrata al posto di Rivers, firma un ace dopo un errore di Nizetich (4-6). Tapp mura l’attacco di Bici, obbligando la panchina della Igor a chiamare timeout per fermare il momento positivo delle avversarie (6-10). Camera prova a chiamare in causa le sue centrali con maggiore frequenza: Veljkovic firma il punto dell’8-11, ma l’andamento del set non cambia e Stoccarda aumenta il gap con i colpi di McCage e la neoentrata Bugg (9-14). Plak fatica in ricezione e sbaglia molto in attacco: Barbolini fa entrare Zannoni in seconda linea per dare maggiore solidità alla fase difensiva. Tuttavia, la squadra di coach Athanasopoulos mantiene bene il cambio-palla e Novara non riesce ad avvicinarsi (14-20). Stoccarda lavora bene in battuta e non fa più cadere nulla nel proprio campo: le ospiti vincono il terzo set per 16-25.
4° SET – Novara parte forte grazie agli attacchi vincenti di Bici e all’ace di Nizetich (4-0). Continuano le difficoltà in ricezione di Plak e Sandor ne approfitta per firmare un ace (5-4). Le padrone di casa trovano un break, ma le ospiti rispondono immediatamente con il maniout di Van Daelen (7-5). Novara accelera e aumenta il gap sfruttando il turno in battuta di Bici (11-7). Coach Athanasopoulos chiama timeout e le sue ragazze tornano in campo con maggiore determinazione, trovando un parziale di 0-3 (11-10). Le ospiti ribaltano il risultato con Sandor e Tapp (13-15), mentre le padrone di casa si mantengono in scia grazie a Bici e Veljkovic (16-17). Schaefer mette in difficoltà la ricezione di Novara: le ospiti ne approfittano per scappare sul più 4 (16-20). Le padrone di casa non riescono a riavvicinarsi e la squadra tedesca vince il quarto set (18-25).
TIE BREAK – L’avvio di tie break è equilibrato: Tapp risponde all’attacco vincente di Plak (2-2). Nizetich sale in cattedra e Novara trova un parziale di 3-1, che obbliga la panchina delle ospiti a chiamare timeout (6-3). Le padrone di casa aumentano l’intensità del muro-difesa e non sbaglia in attacco con Bici e Veljkovic (8-4). Stoccarda fatica a mettere a terra palloni e vengono punite dalle padrone di casa (10-4). Le ospiti riescono a ridurre il gap grazie ai colpi di Tapp e Sandor, ma alla fine sono obbligate ad alzare bandiera bianca: le azzurre di Massimo Barbolini vincono il tie break per 16-14.
TABELLINO
IGOR GORGONZOLA NOVARA – ALLIANZ MTV STUTTGART = 3-2 (25-14; 25-22; 16-25, 18-25, 16-14)
NOVARA: Carlini 3, Stufi 6, Camera, Plak 7, Nizetich 10, Parini ne, Chirichella ne, Sansonna (L), Piccinini 3, Bici 13, Bartsch 16, Zannoni, Veljkovic 9, Egonu 18. Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Davide Baraldi.
STUTTGART: Koskelo (L), Wilhite 5, Tomazela Pissinato ne, Bugg 3, McCage 11, Cesar (L), Sandor 12, Schaefer 6, Poll, Kästner, Van Daelen 10, Rivers 7, Tapp 12.Allenatore: Ioannis Athanasopoulos. Assistente: Tamari Miyashiro.
ARBITRI: Ivaylo Ivanov e Tudor Pop
(Fonte: comunicato stampa)
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