MONTECARLO – Al Gp di Monaco la Ferrari rialza la testa, seppure con un grande brivido. Sebastian Vettel ha concluso anzitempo l’ultima sessione di prove dopo essere finito a muro al Saint-Devote: il tedesco ha danneggiato la sua Ferrari (le qualifiche non dovrebbero comunque essere compromesse) chiudendo la mattinata con il 14/mo tempo.
Leclerc sotto investigazione
A chiudere in testa è stato invece Charles Leclerc, con un brillante 1:11.265. Il ferrarista, però, è finito sotto investigazione per un’infrazione durante la virtual safety car, a regime dopo l’incidente di Vettel. Il monegasco è stato convocato dalla Direzione gara e rischia una penalizzazione.
Giovinazzi vola
Alle spalle di Leclerc sono in agguato le due Mercedes, con Valtteri Bottas secondo (+0.053) e Hamilton terzo (+0.213). Ottima la prova di Antonio Giovinazzi, capace di conquistare il sesto tempo con l’Alfa Romeo, dietro le Red Bull di Max Verstappen e pierre Gasly. In top 10 anche Kimi Raikkonen, nono, preceduto da Kvyat e Magnussen.
Charles Leclerc, on home soil, leads the way ahead of qualifying
— Formula 1 (@F1)