TORINO – Con un tiratissimo 116-110, San Antonio batte Cleveland nel giorno della cerimonia per il ritiro della maglia di Ginobili e si avvicina a grandi falcate ai play-off. Mattatore della serata è DeMar DeRozan, autore di 25 punti, ma fondamentale è stato l’apporto di Belinelli (16) con 7/11 al tiro, 2/4 dall’arco, due assist e due rimbalzi, il tutto in 22 minuti. Gli Spurs restano così all’ottavo posto della classifica, ma insidiano il settimo attualmente occupato dai Thunder. Giannis Antetokounmpo, invece, nonostante una condizione non ancora del tutto ottimale, travolge i Clippers ancora ebbri dalla festa per il raggiungimento matematico dei play-off: i 34 punti del fuoriclasse greco e i 39 di Middleton avvicinano Milwaukee al primo posto ad Est. Appannato Gallinari: i suoi 14 punti sono troppo pochi per reggere l’onda d’urto dei Bucks.
LE ALTRE – Con 2000 tifosi giunti dalla Slovenia, si esalta Goran Dragic, la cui seconda tripla doppia in carriera è decisiva, per Miami, nel 105-99 rifilato a Dallas. Si ferma la striscia-record di Orlando nonostante tutto il quintetto in doppia cifra: a Detroit, vincono i Pistons 115-98. 123-110 tra Philadelphia e Brooklyn, con Joel Embiid sugli scudi (39 punti in 28 minuti) e dei nettissimi 112-85 per Houston contro un Denver mai in partita e 117-92 di Toronto in casa dei Knicks. Chiude il quadro la gara-show della notte di Nba, il 121-118 di New Orleans, privo di Anthony Davis per problemi alla schiena, contro Sacramento, che abbandona quasi definitivamente il treno play-off.