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    Basso rinnova: «Qui l’ambiente ideale per esprimermi al meglio»

    Non cambia città, non cambia maglia e neppure obiettivi. Enrico Basso ha scelto la via della continuità: sarà ancora un pilastro del Belluno Volley, al centro della rete, nel cuore del gioco. Originario di Padova, compirà 25 anni il prossimo 1. agosto e si prepara ad affrontare una nuova stagione in biancoblù, forte dell’esperienza maturata nel campionato appena concluso. 
    CONTESTO ORGANIZZATIVO – Un’annata in cui ha saputo ritagliarsi uno spazio di rilievo: 17 le presenze, 67 i punti messi a segno, con 9 ace, 20 muri vincenti. E diverse prestazioni da incorniciare. Una, in particolare, lo scorso 2 febbraio ad Ancona: 14 punti totali, 2 servizi vincenti, 4 muri e un’efficacia offensiva dell’80 per cento (8 attacchi vincenti su 10). Una prova che ha lasciato il segno. Così come il contesto organizzativo che Basso ha trovato all’ombra delle Dolomiti: «La società si impegna a garantire ai suoi atleti le strutture e le attrezzature necessarie per svolgere questo sport nelle migliori condizioni possibili – afferma il centrale –. E questo aspetto mi ha spinto a rimanere. Mi piace lavorare in un ambiente ben organizzato».
    LEGAME – L’atmosfera professionale, unita al senso di appartenenza al gruppo, ha rafforzato il legame tra l’atleta e il club. Nonostante la stagione 2024-2025 si sia chiusa con un pizzico di rammarico: «È stata un’annata tutto sommato positiva, anche se per un soffio non siamo riusciti a portare a casa almeno un titolo. Personalmente non ho particolari rimpianti e, credo, nemmeno i ragazzi: abbiamo sempre dato il massimo, in ogni weekend». 
    REALISMO E AMBIZIONE – E ora? Quale sarà il traguardo per il nuovo campionato? L’ex centrale di Pineto, club con cui ha vinto campionato e Supercoppa di Serie A3 nel 2023, si concede un sorriso: «Nonostante assuma i contorni di una frase retorica, l’obiettivo principale è quello di giocare una buona pallavolo. Certo, mi piacerebbe portare a casa almeno tre medaglie, ma come sempre sarà il campo a decidere». Tra realismo e ambizione, maturità e desiderio di navigare ad alti livelli, Basso è pronto a ripartire da Belluno. Dove ha già impresso un’impronta profonda.  LEGGI TUTTO

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    Dragan Travica completa la cabina di regia biancorossa.

    Piacenza 12.06.2025 – Dragan Travica, palleggiatore, classe 1986 è un nuovo giocatore di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza. L’accordo tra Società e giocatore è stato raggiunto nelle settimane scorse e con l’arrivo di Dragan Travica si completa la cabina di regia biancorossa. Dragan Travica va ad affiancare Paolo Porro.
    Figlio d’arte, nato a Zagabria ma italianissimo, carriera straordinaria con tante vittorie con i club e con la maglia azzurra, esperienze importanti all’estero, ultime tre stagioni giocate in Grecia con la maglia dell’Olympiakos ed una gran voglia di mettersi nuovamente in gioco: tutto questo è Dragan che si lega alla Società della Presidente Elisabetta Curti per i prossimi due anni per proseguire la sua straordinaria carriera ad alto livello.
    Già, perché Dragan, cresciuto in Italia, dopo le giovanili nella Sisley Treviso ed una stagione in B1 a Falconara, inizia giovanissimo da Modena il suo percorso nella Serie A italiana. Un viaggio che lo porta a Crema, Milano, ancora Modena per due volte, Monza, Lube, Padova e Perugia. Tutto questo intervallato da esperienze lontano dallo Stivale in Russia, Turchia, Iran e nelle ultime tre stagioni Grecia.
    L’esordio con la maglia azzurra è datato 11 novembre 2007 e nel 2011 ottiene il suo primo risultato di rilievo conquistando la medaglia d’argento al Campionato Europeo; quindi, negli anni seguenti vince la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra 2012, nelle edizioni 2013 e 2014 della World League e alla Grand Champions Cup 2013. Al Campionato Europeo 2013 vince l’argento.
    Tantissime durante il lungo viaggio le vittorie e le medaglie messe in bacheca da Dragan Travica sia a livello di club (vari scudetti e coppe nazionali e la Champions nella stagione 2013-2014 con il Belogor’e) che con la maglia della nazionale italiana indossata per sette stagioni con la “perla” della medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Londra. Un viaggio, quello di Dragan, che ora prosegue a Piacenza dove Travica, due metri di altezza, uomo squadra, palleggiatore di spessore e qualità tecniche in tutti i fondamentali, ha una voglia matta di portare tutta la sua esperienza e aiutare la squadra a restare nei piani alti del volley nazionale e non solo.
    Dragan Travica: “Sicuramente sono molto contento di tornare a giocare in Italia, in realtà era quello che volevo, avevo la possibilità di rimanere in Grecia dove sono stato benissimo però avevo voglia di un nuovo capitolo italiano verso la fine della mia carriera. Inoltre, tra poco avrò un altro figlio ed è certo meglio e più bello stare in Italia in una situazione del genere. Ma al di là del lato familiare sono contento di venire a Piacenza, è una società che sta facendo cose fatte bene, il prossimo anno ci sarà un buon mix di giovani e qualche vecchio espertone di cui faccio parte io. Arrivo in un contesto e in un gruppo interessante, tutto poi dipenderà da come si lavorerà in palestra dal punto di vista tecnico, agonistico, spirituale, sono tutte cose che si scopriranno vivendo e allenandoci. È vero avrò un ruolo diverso ma che comunque in passato ho già ricoperto, non è il ruolo a cui ero abituato ma è un ruolo che ho voglia di cucirmi addosso, so di poter essere utile in termini di esperienza ed entusiasmo, disciplina, spogliatoio so che potrà dare una mano. Mi stimola tutto questo, ritroverò alcuni ex compagni di squadra ai tempi della nazionale, darò il massimo e spero di essere di aiuto a tutti. Porto con me esperienza ma soprattutto entusiasmo, voglia di fare gruppo, voglia di lavorare e divertirmi. L’entusiasmo ti fa arrivare a toccare corde che magari con altre cose non riesci a fare, lavorare con i giovani mi stimola tanto e penso di potere aiutare tutti”.
    LA SCHEDA
    Dragan Travica
    Nato a Zagabria
    Il 28.08.1986
    Ruolo: Palleggiatore
    Altezza: 200 cm
    Nazionalità: Italiana
    Carriera
    2000-2002 Treviso Giov.
    2002-2003 Falconara B1
    2003-2005 Daytona Modena
    2005-2006 Reima Crema
    2006-2008 Sparkling Milano
    2008-2009 Modena
    2009-2011 Gabeca
    2011-2013 Lube Macerata
    2013-2015 Belogor’e (Russia)
    2015-2016 Halkbana (Turchia)
    2016-2017 Urmia e Modena
    2017-2020 Padova
    2020-2022 Sir Safety Perugia
    2022-2025 Olympiakos (Grecia)
    2025-2026 Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza
    Palmares
    Club
    Campionato Italiano (2011-2012)
    Campionato Turco (2015-2016)
    Campionato Greco (2002-2023 e 2023-2024)
    Coppa di Russia (2013)
    Coppa Italia (2021-2022)
    Coppa di Grecia (2023-2024)
    Coppa Italia A2 (2006-2007)
    Supercoppa Italiana (2012, 2020)
    Supercoppa Russa (2013, 2014)
    Supercoppa Turca (2015)
    Supercoppa Greca (2024)
    Coppa di Lega Grecia (2024)
    Coppa di Lega Grecia (2024-2025)
    Champions League (2013-2014)
    Challenge Cup (2022-2023)
    Nazionale
    2012 bronzo Olimpiadi Londra
    2011 argento Campionato Europeo
    2013 argento Campionato Europeo
    2013 bronzo World League
    2014 bronzo World League
    2013 bronzo Grand Champions Cup
    Premi individuali
    2011 Campionato Europeo: miglior palleggiatore
    2023 Challenge Cup: MVP
    2023 Volley League Greca: miglior palleggiatore
    2024 Volley League Greca: miglior palleggiatore
    2024 Supercoppa Greca: MVP LEGGI TUTTO

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    La Consar ricomincia da cinque conferme

    Hanno rinnovato l’accordo il libero Riccardo Goi, il palleggiatore Antonino Russo, il centrale Andrea Canella e i due schiacciatori Manuel Zlatanov e Simone Bertoncello
    Comincia a prendere forma l’organico della Consar Ravenna per la prossima annata sportiva 2025/26. La società Porto Robur Costa 2030 ufficializza la conferma di cinque giocatori, che hanno rinnovato l’accordo con il club ravennate e che faranno parte della squadra che affronterà il suo quarto campionato consecutivo di A2.Il libero Riccardo Goi si appresta ad affrontare l’undicesima stagione a Ravenna, secondo campionato in Romagna per il centrale Andrea Canella e per gli schiacciatori Manuel Zlatanov e Simone Bertoncello e terza annata per il palleggiatore Antonino Russo. Gli ultimi tre sono al momento impegnati nei collegiali delle rispettive nazionali di categoria.I cinque giocatori hanno confermato anche il numero portato nell’ultima stagione: sulla nuova maglia griffata dal nuovo sponsor tecnico +adrenalina apparirà il 6 per Canella, il 10 per Goi, l’11 per Russo, il 13 per Zlatanov e il 14 per Bertoncello. LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro, Andrea Pegoraro ancora biancorosso!

    Seconda conferma in casa Rinascita Volley Lagonegro in vista del campionato di serie A2 Credem Banca 2025/2026: si tratta del centrale Andrea Pegoraro, 22 anni il prossimo mese di settembre.
    Il Club biancorosso ha voluto trattenere fortemente il giocatore veneto dopo averne apprezzato il talento e le qualità nel corso dell’ultima trionfale stagione: arrivato in Basilicata la scorsa estate in punta di piedi dopo due campionati di apprendistato a Prata di Pordenone (e con l’etichetta della giovane promessa), Pegoraro è riuscito a ritagliarsi il suo spazio partita dopo partita, mostrando notevoli doti atletiche e conquistando così il posto da titolare nella zona nevralgica del campo.
    Elemento cardine del progetto tattico di coach Waldo Kantor, il centrale alto 198 centimetri ha concluso la stagione con numeri degni di nota, a riprova del suo ottimo rendimento complessivo: 192 punti totali tra regular season (140) e playoff, 46 muri vincenti (nella top 20 di categoria), 9 aces e il 56% di efficienza offensiva media.
    “Sono molto felice di giocare un’altra stagione a Lagonegro – le prime parole di Pegoraro dopo il rinnovo del contratto – finalmente la Rinascita è tornata nella categoria che più le appartiene, in A2 ci faremo valere”.
    Ermanno Petrocelli – Responsabile Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Volley maschile, l’Italia di De Giorgi batte la Bulgaria 3-1 all’esordio

    Il percorso in Nations League della nazionale maschile di volley è iniziata al meglio: gli azzurri hanno battuto la Bulgaria 3-1 (25-16, 22-25, 25-19, 25-19) nella città canadese Quebec City. I ragazzi guidati dal commissario tecnico Ferdinando De Giorgi hanno avuto la meglio sul sestetto bulgaro dell’ex ct Blengini. La formazione iniziale schierata dal ct è stata: Giannelli in palleggio, opposto Rychilicki., schiacciatori Bottolo e Sani, al centro con Anzani e Gargiulo, libero Laurenzano. Nel prossimo match in programma giovedi 12 giugno alle 22:30 italiane, l’Italia affronterà la Germania che aveva già affrontato lo scorso 25 maggio in un amichevole vinta dagli azzurri 3-2 disputata a Monaco di Baviera. Poi, dopo un giorno di riposo, la nazionale italiana affronterà la Francia sabato 14 giugno, mentre domenica 15 giugno giocherà contro l’Argentina. LEGGI TUTTO

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    I fratelli Nikolov spaventano l’Italia, ma non bastano; gli azzurri superano la Bulgaria 3-1

    L’Italia di Ferdinando De Giorgi comincia con il piede giusto questa Volleyball Nations League 2025. Gli azzurri impongono il loro gioco nel primo set, con gli esordienti Gargiulo, Sani e Rychlicki a dettare legge. Poi gli ultimi due si spengono nel corso del match, complice anche la crescita dei fratelli Nikolov, e la partita si fa più avvincente con la Bulgaria che riporta la partita in parità. Luca Porro e Romanò diventano l’arma in più per la nazionale italiana, che riesce poi a riprendere le redini del gioco e a chiudere il match in quattro set (25-16, 22-25, 25-19, 25-19).

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Volley Team Bologna rinuncia alla Serie A2, riparte dalla B1 con coach Andrés Delgado

    La società Volley Team Bologna S.S.D.AR.L. comunica, con dispiacere ma profonda consapevolezza, la decisione di rinunciare all’iscrizione al prossimo Campionato di Serie A2 Femminile, in favore della partecipazione a quello di Serie B1.

    Una scelta ponderata, maturata con attenzione e senso di responsabilità, orientata alla promozione e allo sviluppo del movimento pallavolistico territoriale.

    In continuità con il percorso intrapreso nel settore giovanile, volto alla valorizzazione dei talenti, la società comunica di aver affidato la direzione tecnica ad Andrés Delgado, allenatore di grande esperienza, riconosciuto a livello sia nazionale che internazionale.

    Parallelamente, la realtà sportiva bolognese sta lavorando alla definizione di un secondo progetto tecnico che permetta alle atlete tesserate di esprimere al meglio le proprie potenzialità.

    Un ringraziamento di cuore va a tutte le persone che, fino all’ultimo giorno, hanno lavorato con passione per rendere possibile il raggiungimento di questo importante traguardo sportivo. Il progetto Serie A è solo rimandato.

    (fonte: Volley Team Bologna) LEGGI TUTTO

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    Quarta stagione a Campobasso per Del Fra: “Ambiente e dirigenza sono una seconda famiglia”

    Quella in arrivo sarà la sua quarta stagione coi colori rossoblù, ormai una ‘seconda pelle’ per il regista vastese. Tra Antonio Del Fra e gli EnergyTime Spike Devils Campobasso c’è un rapporto solido, strettissimo con l’obiettivo, come conferma il palleggiatore abruzzese, di “fare ulteriormente qualcosa di buono. Questo club ha fatto la storia vincendo il torneo di serie B e la Coppa Italia di categoria, poi, nell’ultimo torneo, nel proiettarsi in A3, un cambio di prospettiva non indifferente, c’è stato l’adattamento alla categoria e, complice anche un mercato partito in ritardo per forza di cose, ha dovuto apprendere e in fretta, ma abbiamo centrato la salvezza, acquisito nuove informazioni e tutto il percorso portato avanti è stato occasione di esperienza e bagaglio in prospettiva così da ripartire nella migliore maniera possibile”.

    Nuovi capitoli, ma una certezza incrollabile: la vicinanza dei supporter rossoblù. “Il pubblico di Campobasso è qualcosa di unico. Al di là dei risultati che, in una prima fase, tardavano ad arrivare, i tifosi ci sono stati sempre accanto e quando non arrivano gli exploit è facile che possa insorgere un piccolo distacco. Loro, invece, sono rimasti lì sulle tribune ad incitarci e questo, per un giocatore, è un segnale particolarmente rilevante”.

    Poi, tornando sull’ultima stagione, aggiunge: “Abbiamo offerto una gran bella dimostrazione delle nostre qualità nei playout, perché quando eravamo di fronte ad un’unica opzione abbiamo virato con forza sul percorso da intraprendere, dando vita alle nostre gare. Sapevamo che i risultati erano importanti e siamo stati bravi a prenderci gli spunti opportuni durante la stessa stagione regolare, quando magari più di qualcuno non credeva che potessimo arrivare ad un simile obiettivo. La salvezza per la città è un traguardo ingente perché un piccolo capoluogo di regione come Campobasso ha ben tre serie A in discipline differenti e questo è un aspetto più da metropoli che da piccola città”.

    Al pari del compagno di squadra Morelli, anche per Del Fra il successo a Brugherio “ha rappresentato una tappa fondante in vista del traguardo, ma in generale, anche nelle gare perse, tutto il nostro atteggiamento nei playout è stato differente perché siamo scesi in campo con ben altra mentalità consapevoli che, nella pallavolo, bastano un paio di palloni per cambiare il corso della partita”.

    Proiettandosi su se stesso, per il torneo 2025/26, il regista rossoblù auspica “di poter dare tutto il mio contributo alla causa. La scorsa stagione è stata per me un’occasione di grande crescita che mi ha consentito di esprimermi al meglio. La speranza è quella di poter essere parte di un gruppo affiatato perché quello è l’aspetto più importante e ti porta a vivere al meglio gli impegni agonistici in cui puntare a far entusiasmare il pubblico. Più in generale, mi auguro, forte anche dell’esperienza in categoria nell’ultima stagione, di poter crescere ulteriormente”.

    Con certezza, dall’alto del suo lungo percorso in rossoblù, al pari degli altri elementi confermati Del Fra sarà un ‘ago della bilancia’ anche nella definizione del gruppo. “Ben conosciamo la realtà, l’ambiente e la dirigenza, che per noi sono già una seconda famiglia, e son certo che riusciremo a dar vita ad un gran bel rapporto con tutti loro che ci sono sempre vicini e rappresentano una parte importante del nostro percorso” chiosa.

    (fonte: EnergyTime Spike Devils Campobasso) LEGGI TUTTO