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    Personal Time, Moretti: “Grande prova dei miei”

    Com’era accaduto lo scorso anno, la Personal Time ha vinto in trasferta al tie break. Nel 2023 con Salsomaggiore, stavolta il derby: “Faccio i complimenti ai miei ragazzi- commenta coach Moretti- perché venire a vincere a Belluno contro una squadra che ha dichiarato di puntare alla vittoria del campionato non era facile. I miei uomini hanno messo tutto quello che avevano sul campo, passione per questo sport e concentrazione. Non posso che ringraziarli per quanto fatto”.
    L’allenatore però poi va ad analizzare la prestazione: “Ci sono dei difetti da aggiustare, era solo il primo incontro di un torneo che ci vedrà in campo altre 19 volte. Questo è un campionato dove non ti puoi rilassare. Da martedì penseremo ad Ancona che ha vinto 3-2 con San Giustino”. (67) LEGGI TUTTO

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    4ª Giornata And. (20/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA

    4ª Giornata And. (20/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Itas Trentino-Valsa Group Modena 3-1 (25-22, 19-25, 25-23, 28-26) Ore 16:00; Sir Susa Vim Perugia-Cisterna Volley 3-1 (19-25, 25-15, 25-16, 25-18); Gas Sales Bluenergy Piacenza-Gioiella Prisma Taranto 3-1 (29-31, 25-23, 25-21, 25-18) 19/10/2024 ore 20:30; Mint Vero Volley Monza-Allianz Milano 1-2 (29-31, 26-24, 22-25, 14-12) Ore 19:00; Rana Verona-Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-23, 17-25, 25-23, 25-14) Ore 16:00; Yuasa Battery Grottazzolina-Sonepar Padova 2-3 (28-26, 20-25, 28-30, 25-20, 16-18)
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPItas Trentino 12 4 4 0 12 3Gas Sales Bluenergy Piacenza 12 4 4 0 12 3Sir Susa Vim Perugia 11 4 4 0 12 3Rana Verona 8 4 3 1 9 6Cucine Lube Civitanova 6 4 2 2 7 7Sonepar Padova 6 4 2 2 9 9Allianz Milano 3 3 1 2 4 6Valsa Group Modena 3 4 1 3 5 9Gioiella Prisma Taranto 3 4 1 3 5 9Mint Vero Volley Monza 2 3 1 2 3 8Yuasa Battery Grottazzolina 2 4 0 4 4 12Cisterna Volley 1 4 0 4 5 12
    1 Incontro in meno: Allianz Milano, Mint Vero Volley Monza;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 27/10/2024 Ore: 18.00Itas Trentino-Sir Susa Vim Perugia; Cucine Lube Civitanova-Cisterna Volley; Allianz Milano-Rana Verona Ore 16:00; Valsa Group Modena-Mint Vero Volley Monza Ore 19:00; Sonepar Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza Ore 17:00; Gioiella Prisma Taranto-Yuasa Battery Grottazzolina 26/10/2024 ore 18:00Riposa:
    CLASSIFICA – SINTETICA4ª Giornata And. (20/10/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024Itas Trentino 12, Gas Sales Bluenergy Piacenza 12, Sir Susa Vim Perugia 11, Rana Verona 8, Cucine Lube Civitanova 6, Sonepar Padova 6, Allianz Milano 3, Valsa Group Modena 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 2, Cisterna Volley 1.
    Note: 1 Incontro in meno: Allianz Milano, Mint Vero Volley Monza; LEGGI TUTTO

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    Consoli, battaglia da tre punti!

    Al San Filippo arriva la prima vittoria piena, tanto voluta quanto sudata, contro Conad Reggio Emilia. Match sempre combattuto ma, come conferma Alex Erati, “vincere soffrendo serve per allenare la fiducia necessaria ad affrontare le difficoltà”. Tondo MVP con 16 punti e 2 ace
    CONSOLI SFERC BRESCIA – CONAD REGGIO EMILIA 3-1
    (25-21; 20-25; 28-26; 25-21)
    Brescia, 20 ottobre 2024 – Prova di carattere per la Consoli contro un’avversaria per niente remissiva: arriva la prima vittoria da tre punti davanti al tifo del San Filippo! Il match parte bene, poi Reggio Emilia aggiusta l’assetto sostituendo la diagonale e dà problemi soprattutto alla ricezione di casa, trovando crescente entusiasmo. Conad è mossa da tanta verve, ma, con la vittoria del terzo parziale, anche i tucani trovano la grinta necessaria a chiudere i giochi assicurandosi tre punti, sudati e meritati.
    Prima del fischio di inizio Atlantide riceve la targa ‘Rondinella d’oro’ per la stagione passata, mentre tra il primo e il secondo set è la società di casa ad omaggiare per mano del vice presidente Bonisoli il giovane regista bresciano Pietro Valgiovio, campione del mondo U17, attualmente in forza al Volley Montichiari di serie B.
    Starting six
    Brescia parte con Tiberti in diagonale con Bisset, Cavuto e Cominetti in posto quattro, Erati e Tondo al centro con Hoffer libero.
    Fanuli schiera Porro con Stabrawa opposto, Suraci e Gottardo a banda, Sighinolfi e Barone al centro con De Angelis libero.
    Cronaca
    Bene il cambio-palla di casa che allunga con l’ace di Cavuto (7-2), mentre Reggio fatica a valicare il muro bresciano, a differenza di Bisset (11-5). Cominetti, dentro dal fischio di inizio, è efficace sia dai nove metri, sia con i block-out. Fanuli cambia la diagonale con Gasparini e Partenio e butta in mischia anche Guerrini (16-11).  I tucani faticano ad uscire dalla rotazione che vede Gottardo in battuta e Conad accorcia, ma è proprio l’errore del numero 3 emiliano a chiudere il parziale (25-21).
    Il primo vantaggio arriva grazie al monster block di Erati, poi è lo stesso muro che non contiene il contro-break ospite, obbligando Zambonardi al time out (4-7). Tiberti lavora di più al centro con Tondo per lanciare la rincorsa, Gottardo continua a dare fastidio alla ricezione biancoblù, ma il bis di Erati a muro conferma la possibilità di aggancio e sorpasso con Bisset (13-12). Altro ace, stavolta di Guerrini, poi Gasparini da posto due innesca la fuga (16-18). Raffaelli entra ma non incide e arriva la seconda interruzione sul 17-20, seguita dal doppio ace del cecchino Gottardo che rimette la partita in parità (20-25).
    I due muri di Sighinolfi e Partenio obbligano ad una reazione immediata (3-5). La partita si gioca sul filo: i tucani hanno maggiore efficacia in attacco, ma Conad ha nel servizio un’arma micidiale. Cominetti chiude l’azione più spettacolare, segnata da ottime difese da entrambe le parti, usando il muro emiliano per far esplodere il San Filippo (13-11). Ace di Tondo e diagonale superba del 3 bresciano (18-15), ma Reggio non ci sta e si fa sotto (20-19). Fanuli gioca la carta Porro al servizio e Zambonardi fa lo stesso con Manessi, poi è il block su Cavuto che fa venire i brividi (22 pari). Bisset arriva al primo e secondo set ball, ma ne servono altri due per chiudere (28-26).
    Si riparte in assoluto equilibrio: le giocate al centro di Tondo sono sempre vincenti, ma  la ricezione dei tucani ancora non è perfetta e Reggio passa avanti di un break. Il servizio di Tiberti segna il sorpasso, mentre il murone di Cavuto obbliga Fanuli all’interruzione (15-13). Conad non arretra e Brescia non sempre capitalizza le occasioni: lo fa Cominetti per il 17-16, poi un rosso per le proteste del coach emiliano decreta il +2 di casa (19-17). Ancora Cominetti protagonista: piazza un doppio ace (e arriva a 300 in carriera) e ipoteca la vittoria, sancita dal servizio out degli ottimi ospiti (25-21).
    Dichiarazioni
    Roberto Cominetti, 17 punti, 4 ace: “Ci tenevamo a vincere da tre punti soprattutto in casa: spero ci serva per il morale. Abbiamo faticato anche per merito di Reggio che ha fatto una gran partita al servizio, ha forzato ottenendo molto e noi siamo stati bravi a restare attaccati quando la gara si faceva più difficile. Testa in settimana per cercare di strappare qualcosa a Siena”.
    Coach Zambonardi: “E’ stata una battaglia come son certo saranno tutte le gare di questa stagione. Abbiamo fatto cose buone in tutti i fondamentali e commesso errori sia per colpa nostra ma tanto per merito di Conad che ha disputato una grandissima partita. Continuiamo a lavorare come stiamo facendo, ricordando che ogni vittoria va conquistata lottando”.
    Alex Erati: “La cosa più importante era vincere in casa per sbloccarci. Loro han giocato bene e con i cambi sono andati molto forte in battuta. Vincere soffrendo aiuta per il prosieguo del campionato, serve affrontare le difficoltà e fidarsi anche in vista del partitone che ci aspetta a Siena”.
    Tabellino
    CONSOLI SFERC BRESCIA: Erati 9, Hoffer (L), Cavuto 19, Bonomi ne, Tiberti 2, Tondo 16, Cominetti 17, Cargioli 2, Franzoni (L), Zambonardi ne, Bisset 19, Manessi, Raffaelli. All. Zambonardi e Redaelli.
    Ricezione positiva: 50%; Attacco: 53%; Muri 7; Ace/errori 9/19.
    CONAD REGGIO EMILIA: Zecca (L) ne, Signorini ne, Gottardo 14, Porro, Partenio 4, Guerrini 13, Stabrawa 2, De Angelis (L), Barone 7, Bonola ne, Gasparini 23, Alberghini ne, Suraci 1, Sighinolfi 5. Coach: Fabio Fanuli, Tommaso Zagni.
    Ricezione positiva: 35%; Attacco: 50%; Muri 8; Ace/errori 5/8.
    Arbitri: Giuliano Venturi e Luca Cecconato
    Durata:  28’, 27’, 36’ 33’. Tot: 2h04. LEGGI TUTTO

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    Esordio vincente per Ancona

    Coach Dore Della Lunga mette in campo Larizza al palleggio opposto a Kisiel, Umek e Ferrini in posto 4, Andriola e Sacco al centro, Giorgini  libero. L’allenatore umbro risponde con il palleggiatore Troiani  opposto a Marzolla, Cappelletti e Carpita schiacciatori, Quarta e Galiano al centro, Pochini Libero.
    1 SET: inizio set in salita per i ragazzi di Dore Della lunga costretto a chiamare il primo time out su 1 – 6 a favore degli ospiti. Il muro umbro sembra invalicabile e l’opposto Marzolla, prima in battuta e poi con 2 attacchi consecutivi porta i suoi sul 4-10. Capitan Ferrini prova a suonare la carica con un buon diagonale e un ace, ma al secondo time out San Giustino è già a quota 20. Coach Della Lunga prova il doppio cambio: fuori Larizza / Kisiel dentro Albanesi /Santini. Ancona sembra voler accelerare ma Quarta chiude il set con un primo tempo ( 17 – 25 ).
    2 SET: il secondo set si apre all’insegna dell’equilibrio, Ancona aggiusta il tiro e inizia a sciogliersi; Umek e Kisiel spingono i bianco-blu e l’Altotevere deve rincorrere. Bartolini chiama il primo time out per i suoi sull’11 a 8 per Ancona. Il set si gioca punto a punto fino al 17 pari, un ace di Cappelletti costringe la The Begin al time out. Al rientro in campo Ferrini e compagni tirano fuori le unghie, Giorgini decide che nel suo campo la palla non cade e l’allenatore umbro ferma il gioco sul 22 – 20. Il time out non sortisce effetto, Ancona è padrona del campo e conquista il primo set della stagione ( 25 –22 ).
    3 SET: Cambio nella formazione umbra, coach Bartolini tiene in panchina il giovane Carpita e mette in campo il più esperto Skuodis. Le squadre ora vanno avanti punto a punto, i centrali Galiano per gli umbri e Andriola per i marchigani  si fanno sentire a rete. Larizza chiama  Ferrini in pipe e Federico porta i suoi sul 16/14. L’equilibrio del set lo rompe il solito Marzolla che piazza un muro e 2 attacchi consecutivi segnando un break per i suoi ( 22 – 20 ). Kisiel beffa la difesa umbra con un pallonetto, Andriola piazza un muro su Marzolla e le squadre sono di nuovo vicine ( 22-23). Il set lo chiude San Giustino con due buoni attacchi di Quarta e Cappeletti ( 22 – 25 )
    4 SET: la The Begin parte subito forte e si porta sul 6 – 3 con un ottimo turno in battuta di Kisiel. Ed è proprio la battuta a fare la differenza in questo set, Umek spinge e porta i suoi sul 10-6. Larizza orchestra bene, Ferrini, Umek e Kisiel si fanno sentire, Andriola fa buona guardia a rete e la fortuna lo premia in battuta. Sul 22 – 18 l’allenatore di San Giustino richiama i suoi ma ora Ancona ci crede e Kisiel firma il 23-19. L’attacco di Umek e l’errore di Carpita determinano il primo punto in classifica della The Begin. Tutto rimandato al tie break
    5 SET: capitan Ferrini trascina i suoi ed esalta il numeroso pubblico del Palaprometeo, costringendo coach Bartolini a chiamare il time out sul 4 – 1.  Al cambio campo Ancona è sul +6,  Ferrini  in battuta e Umek in attacco sono inarrestabili;  in campo ora c’è una sola squadra, la ErmGroup non ci crede più e il Palaprometeo esplode sull’errore in battuta di Skuodis. La The Begin debutta nel migliore dei modi
    The Begin Volley Ancona: 1, Kisiel David pt 20, 2. Giorgini Giacomo ( L ), 3.Larizza Tommaso, 4. Giombini Alessandro ( L ), 5.Pulita Luca, 6. Albanesi Matteo, 7.Gasparroni Samuele, 8.Andriola Francesco pt 12, 11.Ferrini Federico 23, 12.Sacco Matteo pt 6, 16.Santini Marco, 17.Umek David pt.14 – ALL. Dore Della Lunga – Paolo Monti
     
    ErmGroup Altotevere San Giustino PG: 1.Troiani Tommaso, 3. Biffi Jacopo, 5. Marzolla Simone, 6.Galiano Gabriel,7.Battaglia Paolo, 9. Cioffi Gianmarco, 10.Skuodis Ridas, 11. Cipriani Nico, 12. Stoppelli Davide, 13. Pochini Filippo ( L ),14.Cappelletti Niccolò,16.Carpita Daniele, 17. Quarta Augusto, 18.Panizzi Lorenzo – ALL. Bartolini Marco- Monaldi Mirko
     
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    Vittoria 3-1 con il Gaia Energy Napoli. Mazzon: «Vittoria meritata»

    SABAUDIA – Il Vidya Viridex Sabaudia vince 3-1, in rimonta, il match valido per la seconda giornata d’andata della regular season del campionato di pallavolo maschile di serie A3 con il Gaia Energy Napoli trascinato dai 27 punti di Onwuelo. Un successo importante e prestigioso anche perché quello con il Gaia Energy Napoli era il debutto casalingo al palazzetto dello sport Antonio Vitaletti di Sabaudia, evento molto atteso dagli appassionati locali.
    «È stata una vittoria sudata ma voglio sottolineare che è stata super meritata perché non era scontato questo tipo di risultato dopo l’avvio di partita – chiarisce Riccardo Mazzon a fine gara – non è stato facile rientrare in partita ma ce l’abbiamo fatta con una grandissima rimonta, anche nel terzo set quando eravamo sotto anche di sei punti non abbiamo mai mollato: questo ci ha fatto rientrare in partita, faccio i complimenti ai miei compagni e mi preparo per tornare a lavorare con loro».
    Il Sabaudia cede il primo set, ma lo fa con un parziale molto alti (23-25) poi nel secondo i pontini partono bene (9-6, 14-8) e si distaccano notevolmente fino al 18-12 e salgono ancora con il 21-15. Dal 24-19 il set è ormai in ghiaccio e con il 25-20 il Sabaudia riapre il match e rimette tutto in equilibrio sull’1-1. Nella parte iniziale del terzo parziale è Napoli a mettere il naso avanti (2-6) e il Sabaudia è costretto a inseguire: 5-11 e 9-13. Nella seconda parte del terzo set il Sabaudia recupera e passa dal 17-18 al 20-18 capovolgendo il parziale e spianando di fatto la sera al 25-21 che porta il match sul 2-1. Il quarto spicchio di gara inizia com’era finito il precedente: i padroni di casa sono avanti 11-7 e il parziale è in discesa fino al 24-14 che è il preludio alla vittoria finale con il 25-15 che regala il primo successo stagionale alla squadra di coach Nello Mosca.
    Il Sabaudia arrivava a questo appuntamento con il Napoli dopo la sconfitta per 3-2 (23-25, 32-30, 25-20, 23-25 e 15-7) in casa dell’Ortona mentre nel prossimo turno, valido per la terza giornata di serie A3, i pontini saranno impegnati nell’anticipo di sabato (alle 18:00) in programma al palasport Villa D’Agri di Marsicovetere (Potenza) contro il Rinascita Lagonegro. Il prossimo match davanti al pubblico del Pala Vitaletti di Sabaudia è in programma il prossimo 3 novembre quando in via Conte Verde arriverà l’Aurispa Link per la Vita Lecce.
    Vidya Viridex Sabaudia – Gaia Energy Napoli 3-1Vidya Viridex Sabaudia: Stamegna 1, Tomassini 10, Menichini 2, Ruiz 13, Onwuelo 27, N. Mazzon 3, Rondoni (lib.), Serangeli, R. Mazzon 17, Catinelli 3. All. MoscaGaia Energy Napoli: M. Starace 3, Saccone 2, S. Starace 12, Leone, Lugli 18, Sportelli 5, Gianotti, Ardito (lib.), Lanciani 4, Martino 12, Piscopo, Dotti, Volpe (lib.). All. CalabreseArbitri: Azzurra Marani e Fabrizio GiuliettiParziali: 23-25 (39’), 25-20 (33’), 25-21 (37’), 25-15 (27’). LEGGI TUTTO

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    Oro Acqui a Valenza: Savigliano cede 3-0 nel derby

    Parla alessandrino il derby piemontese valido per la prima giornata del Girone Bianco della Serie A3 Credem Banca di pallavolo.
    Già, perché il Negrini-CTE Acqui Terme gioca una partita attenta, con poche sbavature e, seppur privo del “braccio” di Petras, chiude in tre set la contesa contro un Monge-Gerbaudo Savigliano ancora discontinuo.
    Tra le note di merito in casa biancoblu, la buona prova di Gatto, apparso subito inserito nei meccanismi di gioco e decisivo con tanti punti all’attivo, soprattutto nei primi due set (saranno 19 in totale).
    La cronaca del match
    Come prevedibile, finché c’è partita, c’è equilibrio. Nei primi due parziali, infatti, le due squadre restano a lungo appaiate, ma con Acqui che dà sempre la sensazione di avere qualcosa in più, soprattutto in termini di continuità. Dal canto suo, invece, Savigliano commette troppi errori, soprattutto al servizio, che consentono ai padroni di casa di restare sempre avanti e di prendersi il primo set.
    Nel secondo, in fiducia, Botto e compagni mettono la freccia prima, trovano il massimo vantaggio sul 20-16 e chiudono la contesa con il +6.
    Discorso diverso per il terzo, con i cuneesi leggermente in difficoltà e coach Bulleri che prova anche qualche variazione, inserendo Carlevaris al palleggio e Brugiafreddo in posto 4. La gara, però, ha già preso la via di Acqui Terme, poco distante da Valenza. I primi tre punti stagionali sono dei ragazzi di Totire.
    I sestetti iniziali
    Coach Totire propone un sestetto d’esperienza: al palleggio Bellanova, con Cester opposto. Schiacciatori capitan Botto e Graziani. Al centro Mazza ed Esposito. Libero Brunetti.
    Per la prima dell’anno coach Bulleri propone invece un sestetto presenta in campo tre novità rispetto alla scorsa stagione, ovvero tutte quelle regalate dal “volley-mercato” estivo. Con Pistolesi in regia, a completare la diagonale c’è Gatto. In posto-4 c’è Sacripanti a tenere compagnia a Galaverna. Al centro capitan Dutto fa spalla a spalla con Orlando Boscardini. Liberi alternati, come lo scorso anno, Rabbia, in campo sul primo pallone, e Gallo.
    Primo set
    L’inizio di match è subito a ritmi alti. Le due squadre non risparmiano i colpi, commettendo però qualche errore di troppo al servizio. Savigliano piazza tre muri nelle prime battute di gioco e, dopo essere andata sotto (6-4), mette il muso davanti stabilmente (10-12). Acqui, però, non ci sta e con Botto al servizio riaggancia i cugini (16-16). Savigliano commette fallo di formazione con Esposito in battuta (e con la palla che sarebbe terminata out) e Bulleri ferma il gioco per la prima volta (18-17). Acqui nel momento cruciale nel set trova giocate intelligenti in attacco e approfitta delle sbavature ospiti: 22-19 e nuovo time-out Monge-Gerbaudo. Una grande giocata di Bellanova regala tre set-point ai suoi, ma ne basta uno, perché la pipe di Galaverna tocca il nastro e termina fuori. 25-21.
    Secondo set
    Come prevedibile anche la ripresa si apre sui binari dell’equilibrio, ma Acqui sembra avere dalla sua maggiore continuità, con Savigliano che vede i padroni di casa avanzare soprattutto a causa di errori “gratuiti”. Eppure, i cuneesi restano lì e per due volte avrebbero anche la palla per passare in vantaggio, ma in entrambe le occasioni è un muro di Esposito (su Galaverna e Gatto) a tenere gli alessandrini in vantaggio (16-15). L’ace di Cester riporta i suoi per la prima volta sul +2: 18-16 e time-out Bulleri. Al rientro in campo, Dutto sbaglia un primo tempo e Cester mette a terra un altro pallone dopo un lungo scambio: 20-16 e massimo vantaggio del match per il Negrini CTE, con Bulleri che ferma ancora il gioco. Bulleri cambia la diagonale, inserendo Carlevaris e Turkaj, ma Acqui ormai è scappato e con il neoentrato Garra al servizio scava il solco: 24-18 e sei palle-set. Turkaj annulla il primo, ma Dutto batte a rete: 25-19 e primo punto in cascina per i ragazzi di Totire.
    Terzo set
    Il primo strappo al terzo parziale è dato da Botto, che indovina il servizio lungolinea su Galaverna e porta i suoi sul +3: 9-6. Proprio Galaverna lascia il posto a Brugiafreddo poco dopo. Mazzei mura Sacripanti per il 14-9 e Bulleri inserisce Carlevaris per Pistolesi in regia. Graziani piazza subito l’ace, ancora su Sacripanti, e la panchina saviglianese ferma il gioco sul 15-9. Il +6 si mantiene a lungo, con Savigliano che dà qualche segnala di vita, ma non riesce a ricucire lo strappo sugli avversari. sul 22-16 Bulleri ferma ancora il gioco. I biancoblu piazzano un colpo di reni quando i conti sembrano chiusi e tornano fino al -4, costringendo Totire a interrompere precauzionalmente l’inerzia negativa (23-19). Al rientro in campo, un lungo scambio viene risolto da Esposito: 24-19 e cinque match-point. Bellanova sbaglia il servizio, ma Dutto fa altrettanto: 25-20 e 3-0 Acqui.
    Le dichiarazioni. Nel post-gara, coach Michele Bulleri commenta così: “Ci sono ancora diversi aspetti su cui lavorare, anche se a tratti la squadra ha anche espresso un buon gioco contro una compagine fortemente candidata per la vittoria finale del girone. Il nostro lavoro, comunque, non cambia alla luce di questa prestazione, perché sapevamo già su cosa avremmo dovuto insistere e quali fondamentali avremmo dovuto migliorare. Un aspetto positivo? La prestazione in ricezione”.
    Negrini CTE Acqui Terme-Monge-Gerbaudo Savigliano
    Parziali: 25-21, 25-19, 25-20.
    Negrini CTE Acqui Terme: Bellanova 1, Cester 10, Botto 15, Graziani 13, Mazza 7, Esposito 6, Brunetti (L); Trombin, Garra; N.E. Biasotto, Garrone, Pievani. All. Totire.
    Monge-Gerbaudo Savigliano: Pistolesi 1, Gatto 19, Sacripanti 9, Galaverna 3, Dutto 5, Orlando Boscardini 7, Rabbia (L); Gallo (L2), Carlevaris, Turkaj 1, Brugiafreddo 1; N.E. Quaranta, Calcagno, Rainero. All. Bulleri.
    Durata set: 27’, 26’, 29’
    Carlo Cerutti
    Ufficio stampa Volley Savigliano LEGGI TUTTO

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    Firenze rimonta dal 2-0, ma a fare festa al quinto set è Chieri

    Secondo impegno della Serie A1 Tigotà al PalaFenera, seconda vittoria al tie-break per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 che dopo aver superato al quinto set Novara batte 3-2 anche Il Bisonte Firenze. Un risultato che interrompe la striscia negativa contro la formazione toscana che aveva vinto tutti gli ultimi cinque precedenti.La vittoria chierese matura al termine di due ore e 25 minuti di gioco e racconta di tante partite in una. Dopo aver dominato il primo set le ragazze di Bregoli si aggiudicano a fatica 25-23 una seconda frazione che li aveva viste condurre in scioltezza fino al 15-9. Con quattro innesti dalla panchina le toscane trovano la giusta quadratura aggiudicandosi il terzo set 22-25 in rimonta da 14-11 e il quarto con un più netto 17-25. Infine il serrato punto a punto del tie-break sorride a Chieri che chiude 15-12.In una partita in cui un po’ tutte le chieresi hanno alternato momenti di ottimo gioco ad altri in cui hanno faticato il premio di MVP viene assegnato a Omoruyi, autrice di 18 punti con una prova in crescendo. Gicquel gioca due primi set stellari e chiude con 17 punti. In doppia cifra pure Skinner (11). Da sottolineare anche i 9 punti di Anthouli, decisiva nel finale di gara. Nel Bisonte spiccano Davyskiba, top scorer della partita con 20 punti, Nervini (12) e Butigan (11).1° SET – L’attacco si apre con uno scambio lunghissimo concluso dalla schiacciata da posto 2 di Gicquel. Su servizio di Skinner e Zakchaiou il vantaggio chierese cresce rapidamente e sul 6-1, dopo tre muri biancoblù, Bendandi chiama il primo time-out. Toccati i 6 punti di distacco sul 9-3 (attacco di Omoruyi) Chieri subisce il riavvicinamento toscano a 9-5 (Davyskiba). Con tre ace consecutivi di Van Aalen il vantaggio delle padrone di casa torna a crescere (14-6). Bendandi inserisce Nervini al posto di Davyskiba senza incidere sull’andamento di un set sempre più in mano a Chieri, che arriva a doppiare le toscane sul 22-11 con un ace di Omoruyi. La frazione termina 25-13 quando alla seconda palla set arriva l’errore in attacco di Malual. Fra le statistiche del set spiccano i 7 servizi vincenti di Chieri.2° SET – Sul 5-3 c’è il primo strappo di Chieri che sale a 9-3. Dopo l’ingresso di Bechis per Agrifoglio e Acciardi per Mancini il punteggio del Bisonte torna a crescere con Davyskiba (9-4). Il servizio di Bechis frutta un break di 3 punti che riavvicina il Bisonte a 10-8. Il mani-out di Gicquel ferma il filotto ospite, quindi l’opposto transalpino con la mano caldissima trascina Chieri a 15-9. Il turno di battuta di Bechis propizia un altro filotto favorevole a Firenze che con i punti di Davyskiba sale a 20-18. Anthoili sigla il 21-18 ma ormai l’inerzia è in mano alle ospiti e quando Chieri subisce il 21-21 Bregoli inserisce Bujis per Skinner. Sul 22-22 l’attacco di Gicquel da posto 2 e il muro di Omoruyi su Malual danno due palle set alle biancoblù. La prima se ne va col primo tempo di Alberti che si ferma sul nastro. Nello scambio successivo il pallonetto di Gicquel vale il 25-23. Nelle statistiche del set svetta proprio Gicquel che chiude con 7 punti personali e l’87% di efficienza in attacco.3° SET – Si riparte con i sestetti che avevano concluso il set precedente: Bujis è confermata al posto di Skinner, nel Bisonte ci sono Bechis e Acciardi. In campo c’è un serrato punto a punto fino all’11-11. Due errori toscani permettono a Chieri di allungare a +3 (14-11). Bendandi sostituisce Malual con Giacomello. Davyskiba riporta il Bisonte a contatto (16-15). Si torna a lottare punto a punto. Il mani-out di Nervini da posto 4 porta Firenze in vantaggio per la prima volta (18-19). Ancora Nervini con una pipe firma il doppio vantaggio ospite (19-21). Bregoli chiama time-out, quindi sul 19-22 inserisce Skinner per Bujis. L’attacco fuori di Omoruyi dà a Firenze tre palle set (21-24). Omoruyi annulla la prima, quindi Gicquel serve lungo ed è 22-25.4° SET – Il Bisonte prende subito qualche lunghezza di vantaggio: 2-5 (Nervini), 4-9 (muro di Bautigan). Da lì in avanti c’è un po’ di tira e molla ma il distacco a favore delle toscane non scende mai sotto i 3 punti. Sul 17-24 Chieri perde Zakchaiou che deve lasciare il campo per un problema alla caviglia. Firenze da parte sua sfrutta nel modo migliore il primo set-point con Davysskiba che mette a terra il 17-25 portando la partita al tie-break.5° SET – Bregoli schiera Anthoili in diagonale con Van Aalen. Il tie-break si apre con gli attacchi vincenti di Davyskiba e Omoruyi. Il punto a punto prosegue fino al cambio di campo che vede Firenze avanti di un’incollatura dopo l’attacco lungo di Skinner (7-8). Sul nuovo lato della rete Davyskiva dà il doppio vantaggio al Bisonte (7-9), che però viene subito annullato da Anthouli e dall’attacco lungo di Davyskiba. Segue uno scambio molto concitato concluso da Omoruyi (10-9). Set e partita si decidono quando sul 10-10 un attacco e un muro di Anthouli e un muro di Omoruyi portano le biancoblù sul 13-10. Time-out di Bendandi e alla ripresa del gioco Nervini fa 13-11 in pipe. Il muro di Anthouli su Davyskiba dà a Chieri tre match-point. Butigan con un primo tempo sigla il 14-12. Nello scambio successivo Omoruyi chiude la diagonale da posto 4 e fa scendere i titoli di coda sul 15-12.Reale Mutua Fenera Chieri 3Il Bisonte Firenze 2(25-13, 25-23, 22-25, 17-25, 15-12)Reale Mutua Fenera Chieri: Skinner 11, Zakchaiou 6, Gicquel 17, Omoruyi 18, Alberti 7, Van Aalen 6, Spirito (L), Anthouli 9, Buijs 3, Guiducci, Gray. Non entrate: Carletti, Lyashko, Rolando (L). All. Bregoli. Il Bisonte Firenze: Davyskiba 20, Butigan 11, Malual 6, Cagnin, Mancini 3, Agrifoglio, Leonardi (L), Nervini 12, Acciarri 9, Giacomello 5, Bechis 4. Non entrate: Battistoni, Ribechi (L). All. Bendandi.Arbitri: Rossi, Papadopol.Note – Spettatori: 1508, Durata set: 23′, 28′, 30′, 29′, 21′; Tot: 131′.MVP: Omoruyi.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    il Cisterna Volley perde a testa alta contro la Sir Susa Vim Perugia

    PERUGIA – Nella tana dei Campioni d’Italia, il Cisterna Volley cede in quattro set, pagando il prezzo di un servizio letale da parte degli umbri, trascinati da un superlativo Oleh Plotnytskyi, MVP del match. Nonostante la prova di forza dei pontini, in cui spicca il francese Theo Faure, autore di 16 punti in attacco ed unico giocatore della squadra a raggiungere la doppia cifra, ad aggiudicarsi l’intera posta in palio è la Sir Susa Vim Perugia.
    Coach Falasca conferma il sestetto già visto contro Piacenza: Baranowicz in regia, opposto a Faure; Mazzone e Nedeljkovic al centro; Bayram e Jordi Ramon schiacciatori, con Pace libero. In casa Sir, la novità riguarda la regia, dove Zoppellari prende il posto di Giannelli, formando la diagonale con Ben Tara, mentre al centro ci sono Russo e Loser. Semeniuk e Plotnytskyi giocano in banda, con Colaci libero a completare il sestetto.
    LA PARTITA-Nel primo set, il Cisterna Volley prende subito il controllo, grazie a un ace di Jordi Ramon che porta il punteggio sul 3-6. I pontini mantengono il vantaggio con il muro di Nedeljkovic e i colpi di Faure, allungando fino al 4-10. L’ingresso di Ishikawa migliora la ricezione per Perugia (7-11). Dai nove metri, Bayram allarga ulteriormente il margine con un ace (8-14). La reazione di Perugia arriva con Zoppellari, bravo a servire Loser in primo tempo e a piazzare due ace sul 16-20. Il Cisterna resta concentrato, e un errore di Ben Tara in attacco regala il primo parziale alla squadra di coach Falasca.
    Nel secondo set, Perugia si compatta e prende in mano il gioco. Il muro di Ben Tara segna il primo vantaggio sul 4-8. Bayram e Mazzone accorciano le distanze sul 10-6, ma Ben Tara trova continuità fino al 15-7. Coach Falasca prova a cambiare le carte in tavola inserendo Rivas e poi Tarumi, ma il set si conclude con un attacco di Plotnytskyi sul 25-15.
    Nonostante un buon avvio nel terzo set, con Nedeljkovic e Faure protagonisti, è Perugia a prendere il controllo grazie al muro di Loser, che fissa il punteggio sul 9-6. Bayram prova a mantenere Cisterna in scia con una pipe che vale il 13-8, ma Perugia è implacabile al servizio e in attacco, con Plotnytskyi che firma il 20-11 con una diagonale. Faure tiene vive le speranze pontine sul 24-16, ma il suo errore al servizio porta la partita al quarto set.
    Nel quarto parziale, il Cisterna Volley reagisce, con Nedeljkovic che firma il momentaneo 1-4. I colpi di Plotnytskyi consentono però a Perugia di recuperare e tenere il set in equilibrio. La pipe di Jordi Ramon riporta Cisterna avanti sul 12-14, ma al servizio sale ancora Plotnytskyi, che mette a segno quattro ace consecutivi, portando il punteggio sul 18-14. Spinta dai colpi di Ben Tara, Perugia allunga ulteriormente, chiudendo il set sul 21-16.
    LE DICHIARAZIONIDaniele Mazzone (Cisterna Volley): “Sicuramente il calendario non ci è amico, ho visto un po’ di facce arrabbiate dopo questa partita. Siamo partiti forte, loro su palla alta non sono stati bravi a gestire i colpi, ma poi dovevamo aspettarci il loro servizio. Abbiamo sofferto sulle battute forti di Plotnytskyi, Semeniuk e Ben Tara. Giocare palla alta per tutta la partita è complicato, dovevamo mirare sui loro punti deboli. Senza Giannelli, nonostante l’ottima regia, a muro Perugia pagava qualcosa, ma non li abbiamo attaccati a sufficienza. Potevamo fare di più, usciamo con un set vinto e un buon gioco a tratti, ma anche con qualche rimpianto”.
    Oleh Plotnytskyi (Sir Safety Perugia): “Prima di tutto dico che il lavoro paga, almeno personalmente sono contento e voglio continuare così. Questa è stata una grande prova di squadra, oggi abbiamo giocato con Zoppellari come palleggiatore e ha fatto benissimo. Siamo stati bravi ad uscire dalle difficoltà. Il Cisterna Volley è una buona squadra, in queste prime partite ha dimostrato di saper giocare bene”.
    Cisterna Volley – Sir Susa Vim Perugia 1-3 (25-19, 15-25, 16-25, 18-25)
    Cisterna Volley: Ramón 5, Faure 16, Baranowicz 1, Mazzone 7, Bayram 9, Nedeljkovic 5, Rivas,Finauri (L), Pace (L), Tarumi 2. N.E. Tosti, Diamantini, Czerwinski. All. Falasca.
    Sir Susa Vim Perugia: Zoppellari 6, Loser 5, Ben Tara  20, Semeniuk 14, Plotnytskyi 21, Russo 5, Piccinelli (L), Colaci (L), Ishikawa 2. N.E. Candellaro, Giannelli , Herrera, Solé, Cianciotta. All. Lorenzetti.
    Arbitri: Venturi, Cecconato.
    Note – durata set: 27′, 29′, 27′, 31′; tot: 1h 54′. MVP: Plotnytskyi LEGGI TUTTO