MotoGP, Jarvis chiama il team di Valentino Rossi: “Sarebbe scelta logica”
ROMA – “In questo preciso momento storico, in cui stiamo cercando di risollevarci dopo il 2022 negativo, la mancanza di un team clienti non è uno svantaggio. Ma ci possono essere svantaggi nei fine settimana del GP quando abbiamo bisogno di set-up per scenari diversi, ad esempio quando il meteo cambia”. Così Lin Jarvis, intervistato da Speedweek, è tornato a parlare della necessità, per Yamaha, di avere nuovamente un team satellite nel prossimo futuro in MotoGP. La scuderia giapponese, infatti, ha perso l’appoggio del team RNF, passato ad Aprilia, e come confermato dal managing director, sono già cominciate le riflessioni per avere una nuova squadra a cui affidarsi in vista del 2024, soprattutto visto quanto accade in casa Ducati: “Loro hanno le informazioni e i dati di otto piloti che provano cose diverse e testano diverse mescole di pneumatici, quindi saremo sicuramente svantaggiati. Non è un’urgenza assoluta avere il team satellite, ma non vogliamo perdere tempo inutile”. LEGGI TUTTO