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    F1, test Bahrain: Perez primo nel day-3, Leclerc 4°, Sainz 5°

    ROMA – Sergio Perez ha chiuso davanti a tutti l’ultimo giorno dei test ufficiali di F1 in Bahrain, caratterizzato dalle attese simulazioni di qualifica, in cui Red Bull ha quindi “battuto” Ferrari. Charles Leclerc e Carlos Sainz, infatti, pagano poco più di sette decimi di distacco dal messicano, a parità di mescola, la C4 (che non sarà presente la prossima settimana). Un distacco importante, ma, come di consueto nei test, sono molti i fattori che possono aver inciso: prima di tutti, il fatto che i due alfieri del Cavallino non hanno tentato l’attacco al tempo nelle fasi del giorno ottimali, come invece fatto da Perez, che ha chiuso in 1:30.305. Sainz ha poi svolto alcuni long run insistendo sulle famigerate C3, la mescola che più ha creato problemi alla Ferrari: proprio nell’ultima tranche, un po’ a sorpresa, è emersa una certa costanza nei tempi, aprendo qualche spiraglio positivo in più per la gara. La C1, ovvero la mescola più dura, si è invece rivelata ancora una volta la “preferita” dalla SF-23. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc e Sainz inseguono Red Bull: Perez comanda nei test in Bahrain

    ROMA – Si è chiuso il programma dei tre giorni di test ufficiali di F1 in Bahrain, con le attese simulazioni di qualifica, che restituiscono una Red Bull con un discreto margine sulla Ferrari. Charles Leclerc e Carlos Sainz, infatti, pagano poco più di sette decimi di distacco da Sergio Perez, a parità di mescola, la C4 (che non sarà presente la prossima settimana). Un distacco importante, ma, come di consueto nei test, sono molti i fattori che possono aver inciso: prima di tutti, il fatto che i due alfieri del Cavallino non hanno tentato l’attacco al tempo nelle fasi del giorno ottimali, come invece fatto dal messicano, che ha chiuso in 1:30.305. Sainz ha poi svolto alcuni long run insistendo sulle famigerate C3, la mescola che più ha creato problemi alla Ferrari: proprio nell’ultima tranche, un po’ a sorpresa, è emersa una certa costanza nei tempi, aprendo qualche spiraglio positivo in più per la gara. La C1, ovvero la mescola più dura, si è invece rivelata ancora una volta la “preferita” dalla SF-23. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Lavoro procede nella direzione giusta”

    ROMA – “È andata abbastanza bene, abbiamo avuto tre giornate intense. Nel primo giorno abbiamo fatto verifiche, cercando di capire se i dati si abbinavano a quelli in fabbrica a Maranello, e in questo senso è andata bene. Ieri è stata la giornata più difficile, abbiamo cercato l’assetto per la macchina. Stamattina è andata un po’ meglio, ma c’è ancora lavoro da fare”. Così Charles Leclerc ha commentato le sue sensazioni dopo i test ufficiali di F1 in Bahrain, chiusi con il miglior tempo fatto segnare proprio nella sessione mattutina del terzo giorno. Chiaramente in queste prime uscite il giro veloce non è certo il fattore più importante, e quindi il monegasco della Ferrari ha tracciato un bilancio completo del lavoro fatto, pur non entrando troppo nei dettagli per non dare indicazioni eccessive agli avversari. In conferenza stampa, Leclerc ha aggiunto:  È una macchina diversa, devi guidarla in modo diverso, i test servono a questo. Ho provato diversi stili di guida. È cambiato il feeling, credo che il lavoro sia stato fatto nella direzione giusta. Dovremmo andare meglio nei rettilinei, mi aspetto che saremo più veloci nel dritto, magari faticheremo di più in curva. La macchina è cambiata in linea con le aspettative, ma dobbiamo cercare l’assetto giusto per queste nuove caratteristiche”. LEGGI TUTTO

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    F1 Ferrari, i test in Bahrain e l’impatto di Vasseur: l’analisi di Leclerc

    ROMA – Charles Leclerc ha terminato il suo lavoro nei test ufficiali di F1 in Bahrain, e lo ha fatto con un acuto proprio nella sessione mattutina del terzo giorno, in cui ha firmato il miglior tempo. Chiaramente in queste prime uscite il tempo non è certo il fattore più importante, e quindi il monegasco della Ferrari ha tracciato un bilancio completo del lavoro fatto, pur non entrando troppo nei dettagli per non dare indicazioni eccessive agli avversari. In conferenza stampa, Leclerc ha dichiarato: “È andata abbastanza bene, abbiamo avuto tre giornate intense. Nel primo giorno abbiamo fatto verifiche, cercando di capire se i dati si abbinavano a quelli in fabbrica a Maranello, e in questo senso è andata bene. Ieri è stata la giornata più difficile, abbiamo cercato l’assetto per la macchina. Stamattina è andata un po’ meglio, ma c’è ancora lavoro da fare. È una macchina diversa, devi guidarla in modo diverso, i test servono a questo. Ho provato diversi stili di guida. È cambiato il feeling, credo che il lavoro sia stato fatto nella direzione giusta. Dovremmo andare meglio nei rettilinei, mi aspetto che saremo più veloci nel dritto, magari faticheremo di più in curva. La macchina è cambiata in linea con le aspettative, ma dobbiamo cercare l’assetto giusto per queste nuove caratteristiche”. LEGGI TUTTO

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    F1 Ferrari, Leclerc comanda il day-3 dei test in Bahrain: la classifica

    ROMA – La mattinata del terzo (e ultimo) giorno di test ufficiali di Formula 1 in Bahrain ha visto Charles Leclerc chiudere davanti a tutti. Il monegasco, infatti, con la mescola C4 (che non sarà disponibile nel prossimo weekend di gara) ha fermato il cronometro in 1:31.024, mandando quindi ottimi segnali per la Ferrari in ottica qualifica. Ancora qualche perplessità, invece, per quanto riguarda i long run, in cui il Cavallino ha confermato un importante degrado gomme, mal digerendo la mescola C3. Da sottolineare, comunque, al di là della difficoltà di sapere le esatte configurazioni con cui sono scese in pista le monoposto, che la Ferrari non è riuscita a testare la nuova ala più carica, volta appunto a migliorare il rendimento nella simulazione gara. Infatti, non appena Leclerc è sceso in pista, il supporto del fap mobile sul lato destro ha ceduto, costringendo il monegasco a cambiare ala, tornando a quella già usata. Paradossalmente, il ritmo sul long run è migliorato nuovamente con una mescola più morbida.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc primo nei test in Bahrain. Ma c’è l’incognita ala

    ROMA – Charles Leclerc ha chiuso la sessione mattutina del terzo e ultimo giorno di test di F1 in Bahrain con il miglior tempo. Il monegasco, infatti, con la mescola C4 (che non sarà disponibile nel prossimo weekend di gara) ha fermato il cronometro in 1:31.024, mandando quindi ottimi segnali per la Ferrari in ottica qualifica. Ancora qualche perplessità, invece, per quanto riguarda i long run, in cui il Cavallino ha confermato un importante degrado gomme, mal digerendo la mescola C3. Da sottolineare, comunque, al di là della difficoltà di sapere le esatte configurazioni con cui sono scese in pista le monoposto, che la Ferrari non è riuscita a testare la nuova ala più carica, volta appunto a migliorare il rendimento nella simulazione gara. Infatti, non appena Leclerc è sceso in pista, il supporto del fap mobile sul lato destro ha ceduto, costringendo il monegasco a cambiare ala, tornando a quella già usata. Paradossalmente, il ritmo sul long run è migliorato nuovamente con una mescola più morbida.  LEGGI TUTTO

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    Superbike, Bautista vince gara-1 a Phillip Island: la classifica

    ROMA – Il primo round della nuova stagione di Superbike ha visto Alvaro Bautista aggiudicarsi gara-1 del GP di Phillip Island, disputatasi sotto la pioggia. Scattato in maniera ottimale dai blocchetti di partenza, il campione in carica della Ducati è riuscito a sopravanzare fin da subito il poleman Toprak Razgatioglu, cominciando la sua rincorsa a Jonathan Rea. Il nordirlandese, arrivato alla 378esima gara in Superbike (nuovo record assoluto), ha infatti preso la testa della corsa, ma ha dovuto fare i conti con un problema al cambio elettronico; una limitazione gestita comunque al meglio, chiudendo poi a 3″ da Bautista e con un vantaggio identico proprio su Razgatlioglu. Giù dal podio un ottimo Locatelli, scattato dalla nona casella, seguito da Bassani; ottavo Petrucci, dopo essere stato penalizzato di una posizione per un contatto con Vierge. Comincia male, invece, la stagione di Michael Rinaldi: il compagno di squadra di Bautista ha chiuso 14esimo. LEGGI TUTTO

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    Superbike Ducati, Bautista ricomincia con una vittoria a Phillip Island: battuto Rea sotto la pioggia

    ROMA – Alvaro Bautista e la Ducati ripartono nella nuova stagione di Superbike da dove l’avevano interrotta nel 2022, ovvero vincendo. Lo spagnolo, infatti, si è aggiudicato gara-1 del primo round a Phillip Island, corsa sotto la pioggia. Scattato in maniera ottimale dai blocchetti di partenza, Bautista è riuscito a sopravanzare fin da subito il poleman Toprak Razgatioglu, cominciando la sua rincorsa a Jonathan Rea. Il nordirlandese, arrivato alla 378esima gara in Superbike (nuovo record assoluto), ha infatti preso la testa della corsa, ma ha dovuto fare i conti con un problema al cambio elettronico; una limitazione gestita comunque al meglio, chiudendo poi a 3″ da Bautista e con un vantaggio identico proprio su Razgatlioglu. Giù dal podio un ottimo Locatelli, scattato dalla nona casella, seguito da Bassani; ottavo Petrucci, dopo essere stato penalizzato di una posizione per un contatto con Vierge. Comincia male, invece, la stagione di Michael Rinaldi: il compagno di squadra di Bautista ha chiuso 14esimo. LEGGI TUTTO