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    Giro delle Fiandre, l’albo d’oro della Classica del Nord

    Alla “Ronde” si riparte dal titolo conquistato un anno fa da Tadej Pogacar, primo sloveno di sempre a trionfare sul traguardo di Oudenaarde. Nell’albo d’oro spicca il “leone delle Fiandre” Fiorenzo Magni con tre titoli. L’ultima vittoria italiana, invece, è stata quella di Alberto Bettiol
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    Giro delle Fiandre 2024: percorso e partecipanti alla Classica del Nord

    Pasqua sarà anche il giorno della Ronde, il Giro delle Fiandre. Da Anversa a Oudenaarde con 17 muri da affrontare nella regione belga: si ripartirà dal titolo vinto un anno fa da Tadej Pogacar, quest’anno assente sulle strade fiamminghe così come Van Aert. Favorito Van Der Poel che va a caccia del tris, l’Italia punta su Bettiol e Milan
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    Infortunio Van Aert, comunicato Visma: “Salta classiche. Incerta partecipazione al Giro”

    La Visma Lease a Bike ha emesso un nuovo comunicato per aggiornare sulle condizioni di Wout Van Aert, che si era procurato fratture alle costole e alle clavicole dopo una caduta a una sessantina di km dalla fine della Dwars door Vlaanderen. Gli aggiornamenti lasciano un piccolo spiraglio per la partecipazione al prossimo Giro d’Italia.
    “Incerta la sua partecipazione al Giro d’Italia”
    Ecco il comunicato della squadra di oggi pomeriggio: “Wout van Aert oggi è stato sottoposto a un’operazione chirurgica che ha dato un risultato positivo. Dagli esami effettuati risultano la frattura dello sterno, quella della clavicola e diverse costole rotte. Non è possibile valutare quando Wout potrà tornare in sella alla sua bici: le prossime settimane saranno dedicate al suo recupero. Non potrà partecipare quindi alle classiche primaverili ed è incerta la sua partecipazione al Giro d’Italia. Nelle prossime settimane prenderemo una decisione in base al suo recupero. A nome di Wout, ringraziamo tutti per il supporto. Ora si spera possa continuare il suo recupero serenamente”. LEGGI TUTTO

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    Dwars door Vlaanderen, caduta in gruppo: coinvolti anche Van Aert e Pedersen

    Paura alla Dwars door Vlaanderen, classica gara che avvicina al Giro delle Fiandre, Monumento in programma domenica. A 67 chilometri dalla fine, mentre il gruppo pedalava a grande velocità verso il traguardo, una maxi-caduta ha coinvolto alcuni corridori che erano in coda. Tra i coinvolti alcuni ‘big’. Su tutti Wout van Aert, che domenica era ovviamente tra i favoriti: il belga (body rotto, lividi sulla spalla destra) si è poi seduto sull’asfalto dolorante, quasi in lacrime, ed è stato costretto al ritiro. “Wout deve abbandonare la gara dopo un grosso incidente. Speriamo che stia bene”, ha scritto sui social la Jumbo-Visma Lease a Bike. A forte rischio la partecipazione alle Classiche del Nord, da valutare anche l’infortunio visto che Van Aert è tra le stelle annunciate al prossimo Giro d’Italia. Tra i corridori coinvolti anche Stuyven, Girmay e Pedersen.  LEGGI TUTTO

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    Gand-Wevelgem, Pedersen batte van der Poel in una volata a due. Milan 5°, Trentin 10°

    Una Gand-Wevelgem dal sapore mondiale quella del 2024. A contendersela infatti due campioni iridati: quello in carica, Mathieu van der Poel, e quello del 2019, Mads Pedersen. Una corsa caratterizzata da una lunga fuga, scatenata proprio da van der Poel: a seguirlo gli uomini della Lidl Trek, tra cui l’azzurro Milan. A 35 km dall’arrivo in testa rimangono solo l’olandese e il danese: all’arrivo lunga volata a due in cui Pedersen ha dimostrato una netta superiorità, con van der Poel costretto a cedere. Buoni segnali dagli italiani: Milan ha chiuso quinto, Trentin decimo LEGGI TUTTO

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    Giro di Catalogna, Pogacar vince anche l’ultima tappa. Dominio in classifica generale

    Inarrestabile e sempre con il sorriso sulle labbra. Tadej Pogacar continua a stupire e lo fa concedendosi ai tifosi, salutando la telecamera in fuga, lanciando un sorriso mentre scende in picchiata da una discesa, superando in velocità in salita le moto al seguito della carovana (unico “scatto di rabbia” che si è lasciato scappare, e non senza ragioni). Un vero fenomeno di gioia e fatica. Lo sloveno (Uae Emirates) ha vinto il Giro di Catalogna, imponendosi in volata anche nella settima e ultima tappa della corsa, a Barcellona, dopo averne vinte altre tre nel corso della settimana. Pogacar ha sbaragliato la concorrenza anche nella prova finale, dominando lo sprint al Montjuic davanti ai francesi Dorian Godon e Guillaume Martin. Sul podio della classifica generale si sono piazzati nell’ordine anche Mikel Landa ed Egan Bernal. Ottavo posto di tappa e anche finale per il migliore degli italiani, Antonio Tiberi LEGGI TUTTO

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    Ciclismo, Peter Sagan si dovrà operare nuovamente al cuore

    Nuovo intervento al cuore per Peter Sagan. Già finito sotto i ferri nelle scorse settimane per impiantare un monitor cardiaco in seguito ad alcune aritmie avvertire nel corso di una gara di MTB, l’ex campione del mondo ha annunciato oggi attraverso i suoi canali social di doversi sottoporre a una nuova operazione al cuore dopo aver avvertito un po’ di tachicardia mentre si allenava. “Ciao – ha scritto in un post pubblicato sul suo profilo Instagram – Mentre mi allenavo sui sentieri rocciosi di Marsiglia, il mio cuore ha avuto qualche sussulto. Niente di cui preoccuparsi, si potrebbe dire che il mio cuore ha bisogno di un pit stop. La prossima settimana mi sottoporrò ad un intervento chirurgico e, grazie al mio amico cardiologo sportivo Dott. Roberto Corsetti, sono sicuro che tornerò in sella molto presto. Restate sintonizzati, vi terrò aggiornati”. Il 34enne slovacco che si è ritirato dal ciclismo su strada professionistico, ora insegue un posto ai Giochi di Parigi 2024 nella mountain bike. LEGGI TUTTO

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    Milano Sanremo 2024, la gara in diretta live

    Da Pavia a Sanremo, in totale 288 km da percorrere. Dopo 45 km pianeggianti a cavallo del Ticino, i corridori rientreranno nel percorso classico a Casteggio. A San Lorenzo al Mare, dopo la classica sequenza dei Capi (Mele, Cervo e Berta), si affronteranno le due salite inserite negli ultimi decenni: Cipressa (5,6 km al 4,1%) e Poggio di Sanremo (3,7 km a meno del 4% con punte dell’8%). La discesa del Poggio può essere il trampolino di lancio per arrivare in solitaria sul traguardo di via Roma, a Sanremo, dopo 288 km percorsi LEGGI TUTTO