ROMA – La Superbike fa tappa in Indonesia per l’ultimo appuntamento del 2021. Le ultime tre gare sulla pista di Mandalika decreteranno il prossimo campione del mondo, che sarà uno fra Toprak Razgatlioglu (531 punti) e Jonathan Rea (501). Attualmente il pilota turco e quello nordirlandese sono separati da 30 punti; tuttavia l’aritmetica dà ancora qualche possibilità al sei volte campione del mondo, che vorrebbe aggiungere in bacheca il settimo titolo consecutivo targato Kawasaki.
Razgatlioglu: titolo a un passo. A Rea serve un’impresa
Per Rea rimontare i 30 punti nelle tre gare del mondiale SBK potrebbe essere complicato, ma non impossibile. Nonostante, infatti, Razgatlioglu abbia un certo margine di errore, il classe ’87 nato a Ballymena potrebbe sempre strappare il titolo dalle mani del turco, sfruttando gli ultimi 62 punti in palio. Il campione in carica però, vincendo sia in Gara-1, sia in Superpole che in Race 2, non potrebbe comunque festeggiare. A Razgatlioglu, infatti, basterebbe arrivare quarto in tutte e tre i round. A quel punto, i punti per entrambi salirebbero a 563, ma il turco ha più vittorie in Gara 1 e 2, cosa che gli permetterebbe di trionfare su Rea. Il nordirlandese, insomma, deve sì, vincere tutt’e tre le gare in programma, ma deve comunque sperare che il collega tagli sempre il traguardo come quinto. Il mondiale sembra nelle mani di Razgatlioglu, ma solo la gara indonesiana stabilirà se sarà il turco a porre fine al regno di Rea.