MILANO – Daniel Kvyat è carico e pronto a tornare in pista. Il nome del team è cambiato, Alpha Tauri, ex Toro Rosso, e ha svelato ieri a Milano la monoposto 2020. “In sostanza, il team rimane pressoché lo stesso, mentre il nome è cambiato in AlphaTauri. Cambierà il look della macchina e delle divise del team, ma tecnicamente la AT01 è un’evoluzione della STR14 dello scorso anno, che si era già ben comportata. Avendo questo come punto di partenza, il nostro obiettivo è migliorare il più possibile. “Sono entusiasta all’idea di tornare a correre. Questo sarà il mio sesto anno in Formula 1 ed è una sensazione fantastica”, ha spiegato il pilota russo.
2019 stagione da ricordare
In merito agli obiettivi, per la stagione al via, Kvyat ha spiegato: “Niente di particolare. Si può sempre progredire, quindi continuerò a lavorare per essere un pilota migliore e cercherò di ottenere altri bei risultati per la squadra, così da puntare a una buona posizione in campionato“. La stagione passata è stata “positiva per me, con dieci piazzamenti a punti e un podio a Hockenheim. – ha aggiunto ancora il pilota russo – Certamente è una stagione da ricordare, ma c’è ovviamente margine per poter fare ancora meglio. Direi che non mi sono prefissato obiettivi specifici per quest’anno, voglio solo continuare a fare quello che ho già fatto, ma ancora meglio”.
Difficile fare previsioni
“Considerando quanto è serrata la battaglia nel gruppo centrale e non sapendo se e come gli altri sono migliorati, è decisamente difficile fare previsioni. – ha concluso Kvyat – Mi aspetto grande spettacolo in pista e noi vogliamo essere i migliori di quel gruppo. Faremo del nostro meglio a ogni gara e questo ci porterà a vivere una stagione competitiva, come quella dello scorso anno”.