in

Nuoto, Sette Colli: Pilato baby record nei 50 rana. Quadrarella fa il bis begli 800

ROMA – Simona Quadarella fa il bis negli 800, Federica Pellegrini sale sul podio nei 100 stile libero e la quattordicenne Benedetta Pilato vince, convince e fa segnare il nuovo record italiano nei 50 metri rana. Questi gli spunti della seconda giornata della cinquantaseiesima edizione del Trofeo Sette Colli di nuoto, in corso di svolgimento nella piscina del Foro Italico a Roma. La Quadarella, dopo la grande vittoria nei 1500 di ieri, fa il suo e domina anche la gara degli 800 con il crono di 8’21″20.

Un tempo che non fa spalancare gli occhi ma può soddisfare la romana: “Più o meno con Christian Minotti (l’allenatore, ndr) volevamo fare questo crono, sono contenta – ha dichiarato a caldo Simona – Ieri ero molto più contenta però va bene così”. La Quadarella concluderà il tris di gare domani con i 200 stile libero. Chiude terza Federica Pellegrini nei 100 stile: la nuotatrice veneta parte bene con un buon passaggio ai 50 metri e ferma poi il crono a 53″66, dietro solamente all’olandese Pernille Blume vincitrice con 53″44 e all’olandese Femke Heemsker, seconda con 53″54.

“E’ stata una bella gara – ha dichiarato Federica Pellegrini – non so bene cosa sia successo alla cuffia che si è levata toccando il muro ma sono molto contenta. Onestamente pensavo di vederle più lontane e invece eravamo tutte lì”. Tra Pellegrini e Quadarella il titolo di giornata va però alla giovanissima Benedetta Pilato: la classe 2005 in mattinata sigla il nuovo record italiano dei 50 rana in 30″13 e nella serata romana vince la gara con 30″28. Non male per essere alla prima convocazione nella Nazionale maggiore: “Esco contentissima perchè stamattina è andata benissimo – ha osservato la Pilato – il tempo della finale è comunque buono, non mi lamento. Va benissimo così”. Nelle altre gare da segnalare il quarto posto nei 50 rana maschili di Nicolò Martinenghi con 26″96, gara vinta dal britannico Adam Peaty con 26″53. Nei 100 stile maschili successo per il brasiliano Breno Correia in 48″48, sesto Alessandro Miressi che chiude la sua gara con il tempo di 49″18.

Chiudono rispettivamente al quarto e quinto posto Simone Sabbioni e Thomas Ciccarese nella finale dei 100 dorso: i due azzurri fermano il cronometro in 54″40 e 54″49. Nella gara femminile successo per Margherita Panziera che è l’unica a scendere sotto il muro del minuto: 59″69 il suo crono. Doppietta azzurra nei 100 farfalla femminili con Ilaria Bianchi che beffa Elena Di Liddo per un solo centesimo: 57″50 contro il 57″51 della classe 1993. Infine nei 200 farfalla Federico Burdisso, secondo con 1’55″21, si inchina solamente all’ungherese Kristof Milak che con 1’54″19 fa segnare il nuovo record della manifestazione.


Barelli: “Presto un film su Bortuzzo”
“Esattamente un mese e mezzo fa ricevo una telefonata da Raoul Bova dicendomi di voler fare un film che raccontasse una storia reale sul nuoto. Io gli ho risposto subito che la storia ce l’avevo, quella di Manuel Bortuzzo”. Così il presidente della Federazione Italiana Nuoto, Paolo Barelli, a margine del Trofeo Sette Colli di Roma, ha annunciato la realizzazione di un film sulla storia dello sfortunato nuotatore veneto paralizzato agli arti inferiori dopo essere rimasto ferito in una sparatoria ad inizio febbraio nella Capitale. “Il presidente ha fatto qualcosa di difficile da descrivere”, ha dichiarato lo stesso Bortuzzo presente nel pre-show della seconda giornata del Trofeo. “Fare parte di questo film è un onore, una cosa che mi rende davvero felice. Grazie a tutti”, ha aggiunto. Dal canto suo Raoul Bova ha spiegato: “Vogliamo raccontare cosa significhi, cosa è il rapporto con l’acqua e cosa vuol dire uscire dalla piscina e affrontare la vita di tutti i giorni”. L’attore, con un passato da nuotatore, ha poi annunciato che “le riprese cominceranno lunedì”.


Fonte: http://www.repubblica.it/rss/sport/rss2.0.xml


Tagcloud:

Ferrari al Paul Ricard, una storia che pare già scritta

Reyer Venezia campione d'Italia, in Gara7 superata Sassari 87-61