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Re della terra rossa: analisi dei favoriti per il Roland Garros 2024

Il Roland Garros del 2024 è iniziato da tre giorni, lasciando in trepida attesa tutti gli appassionati della competizione francese. Quest’anno le aspettative per i potenziali vincitori sono meno certe che mai. Al torneo, infatti, partecipano diversi tennisti di spicco, tutti potenzialmente capaci di aggiudicarsi il titolo finale. In questo senso, la competizione riserverà sicuramente delle grandi sorprese.

Parlare dei favoriti per la vittoria del Roland Garros, noto anche come Open di Francia, non è semplice. Questo lo sanno bene gli appassionati di scommesse tennis live, che seguono le partite dei partecipanti in tutti gli altri tornei nel corso dell’anno. Il primo elemento a cui si può fare riferimento per valutare le potenzialità di vincita riguarda il ranking, accumulato proprio nel corso del tempo. Al primo posto troviamo Novak Djokovic, da molti considerato il tennista più forte al mondo attualmente in gara. Nonostante ciò, le prestazioni del tennista di quest’anno fanno presagire un percorso tutt’altro che semplice durante il torneo francese.
Secondo l’opinione di diversi esperti, Novak non si trova in una condizione fisica adeguata. Questo è stato evidente durante le partite dell’ATP di Roma 2024, in cui è stato eliminato in poco più di un’ora dal 32esimo al mondo: Alejandro Tabilo. I fan sono rimasti sicuramente delusi da tale risultato, arrivando a fischiarlo durante l’uscita dal campo. Risulterà interessante vedere se Novak sarà in grado di rovesciare la situazione, soddisfando le grandi aspettative che tutti i fan ripongono ancora in lui.

Parliamo ora di Alexander Zverev. Il tennista tedesco non ha avuto una carriera fortunata, anche a seguito di un grave infortunio che lo ha costretto a stare lontano dal campo per circa un anno.
Ora, è chiaro che Zverev abbia un grande desiderio di rivincita, anche a livello personale. Nonostante ciò, gli esperti hanno tanti dubbi e domande nei suoi confronti, soprattutto se si guarda alle prestazioni precedenti all’infortunio tranne però dalla parentesi vittoriosa del torneo di Roma. Resta da capire se riuscirà a dimostrare di essere ancora in forma e in grado di competere tra i migliori al mondo.

Un altro favorito di cui si parla tanto è Carlos Alcaraz. Naturalmente, le opinioni su questo tennista sono contrastanti. Alcune sconfitte, come quella con Rublev, possono portare a pensare che non sia in una condizione fisica adeguata a vincere. Nonostante ciò, non bisogna dimenticare le sue prestazioni nel 2023, in cui aveva dimostrato di essere degno di far parte dei migliori al mondo proprio contro Djokovic in una semifinale, perlomeno nei primi due set prima dell’arrivo dei crampi.

Il terzo contendente per il “trono di Francia” è Casper Ruud. Il tennista ha già provato il brivido delle fasi finali della competizione negli anni passati, senza poi riuscire a concludere il colpaccio. Certo alcuni potrebbero ricordare il grande ostacolo rappresentato da Nadal nel 2022 e da Djokovic nel 2023, ma quest’anno le cose sono decisamente diverse. Casper ha la possibilità di spiccare durante il torneo, dimostrando di essere in ottima forma fisica.

Il quarto favorito è Stefanos Tsitsipas. Il greco ha già fatto bene in passato sulla terra rossa francese, per cui potrebbe riprovare a raggiungere la finale come nel 2021. Certo, in quell’anno un Djokovic particolarmente in forma era riuscito a sovrastarlo dopo i primi due set. Nonostante ciò, il greco quest’anno è in una condizione favorevole. È difficile dire se sia nella sua forma migliore, ma ha le carte in regola per competere ad alti livelli.

Chiudiamo la lista dei favoriti con Jannik Sinner. Ovviamente, l’italiano ha una motivazione in più rispetto agli altri tennisti, dato che si trova al secondo posto nel ranking proprio dietro a Djokovic. Vincere in Francia gli permetterebbe di raggiungere il primo posto, diventando ufficialmente il tennista più forte al mondo del momento. In realtà, anche se si trova tra i favoriti, ci sono stati diversi dubbi sulla sua partecipazione o meno. Questi dubbi sono stati chiariti dopo l’allenamento a Parigi, confermando la sua partecipazione al torneo e vincendo poi il primo turno.

Il Roland Garros riserverà delle grandi sorprese per tutti gli appassionati. Come ogni anno, non si può mai avere la certezza di chi riuscirà a conquistare il titolo. La terra rossa presenta delle insidie sia a livello fisico sia a livello psicologico. Sarà interessante capire chi sopporterà meglio lo sforzo e la tensione, aggiudicandosi l’ambito trofeo.


Fonte: http://feed.livetennis.it/livetennis/


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