L’US Open ha annunciato quest’oggi che cambierà la superficie di tutti i campi dal 2020 e fino al 2024. L’USTA ha firmato un nuovo contratto con la società Laykold, che è anche responsabile della costruzione dei campi del torneo Masters 1000 di Miami.
Verranno rifatti tutti i campi, il che richiederà del tempo e anche nei tornei di preparazione agli US Open – almeno i principali – sarà fatto lo stesso, in modo che i giocatori abbiano condizioni di gioco uniformi durante l’estate. Tutto questo in una stagione in cui quasi nessun torneo è sicuro che si disputi.
Si ritiene che i campi di Miami siano molto più lenti rispetto a quelli degli US Open, ma le superfici cambiano spesso nelle loro caratteristiche a seconda delle condizioni climatiche e di come sono impostate durante il rifacimento del campo.