La direzione di Skoda, soprattutto dopo l’ultima , sembra essere sempre più netta. Il Marchio boemo vuole imporsi come più emozionale; mentre il design, non ancora sportivo, diventa più definito.
E poi c’è la Skoda Academy, fucina di talenti da formare per il centro design di Skoda del futuro. La scuola di giovani menti ha capito in che direzione sta andando la Casa e si è mossa di conseguenza.
Dal 2014 realizza concept su modelli di produzione. Nel 2019 era stata la volta di un pick-up, il , a conferma della vocazione “speciale” di questi prototipi.
Sportiva a cielo aperto
Il nuovo concept, settimo della serie, sarà svelato a giugno. Ancora non ha un nome, ma è una Skoda Scala in versione speedster: una sportiva a cielo aperto, col parabrezza molto basso. Di ispirazione alle omonime mitiche Porsche.
I venti apprendisti della Skoda Academy l’hanno realizzata, come di consuetudine, con il capo designer di Skoda, Oliver Stefani. Per ora ci sono due bozzetti, di tre quarti posteriore e degli interni (simili alla vettura originale), ma la piccola sportiva, realizzata sulla base di una vettura pragmatica e funzionale, promette bene.
Dalla base di partenza è nata questa due porte, che mostra carattere, con le due gobbe sul posteriore, scarichi e paraurti dedicati. Un Skoda marcatamente sportiva, meno funzionale, ma più emotiva. Non resta che aspettare le immagini definitive.