Jannik Sinner : “Sto bene, ho solo una piccola vescica sotto al piede e oggi l’ho sentita. Adesso mi riposo, vediamo domani.
Il tape lo portavo già nell’ultimo torneo. Adesso comunque non sento più niente al ginocchio. Il tape si mette così, più per sicurezza”.
E’ sempre una bella emozione giocare qua. Qui mi sono allenato un paio di volte quando c’era il torneo, ma non avevo ancora mai giocato un match”. L’obiettivo è fissato. “Finora la stagione è andata abbastanza bene. Ho fatto tante partite, l’idea è di giocarne tante anche qui”.
Filippo Baldi : “Interiormente ho tanta voglia di lottare, ma non è facile allo stesso tempo dopo una perdita così grande (del padre), ho dei passaggi a vuoto, delle giornate a vuoto.
Mentalmente non è una cosa che comando solo io, devo smaltire ancora questa brutta cosa che mi ha segnato a vita. Fisicamente sono a posto, ho lavorato molto bene sul mio tennis e credo di essere sulla strada giusta. Ma la testa è una componente fondamentale per tutti e in questo momento per me è pesante”.
Aspettavo di tornare qui a Roma dalla sconfitta dello scorso anno con Basilashvili. E’ stata un’emozione bellissima giocare soprattutto sul Pietrangeli. Non voglio pormi obiettivi e tantomeno imperativi, spero soltanto di godermi questa esperienza il più a lungo possibile”.