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    A Jerez cadono tutti: Martin vince una Sprint Race a ‘eliminazione’

    JEREZ DE LA FRONTRA (SPAGNA) – “Nessuno è profeta in patria” è una locuzione che non si adatta a Jorge Martin, che si conferma re della Sprint Race vincendo la gara veloce del gp di Spagna. Sulla pista di Jerez de la Frontera il pilota iberico del team Pramac ha preceduto Pedro Acosta (Ktm GasGas) e Fabio Quartararo (Yamaha) al termine di una gara folle. LEGGI TUTTO

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    Paura in MotoGp, Martin perde la visiera ed è accecato dalla pioggia

    JEREZ DE LA FRONTERA (SPAGNA) – Curioso e spaventoso episodio per Jorge Martin durante le prove libere 2 del Gp di Spagna. Il pilota del team Pramac ha perso la visiera nel corso di uno dei suoi giri lanciati. Sorpreso dall’accaduto, è riuscito a tornare ai box senza conseguenze, nonostante la pioggia battente gli entrasse negli occhi in modo fastidioso e anche pericoloso. Una volta tornato ai box ha cambiato casco per poi proseguire con l’ultima sessione di libere prima delle qualifiche e Sprint Race. Il GP di Spagna è in programma alle 14 di domenica. Sabato pomeriggio la sfida alla Sprint Race. LEGGI TUTTO

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    Marquez show, pole position in Spagna: delude Bagnaia

    Marc Marquez festeggia la sua prima pole in sella alla Ducati. Sul circuito di Jerez de la Frontera, bagnato dalla pioggia, il pilota spagnolo ha preceduto Marco Bezzecchi (Ducati Vr46) e Jorge Martin (Pramac), rispettivamente di 0.271 e 0.337 secondi. Seguono Binder, Di Giannantonio ed Alex Marquez.  Deludente la prestazione di Pecco Bagnaia. Il campione del mondo in carica ha chiuso con il settimo tempo a 1.189 e partirà dalla terza fila.  LEGGI TUTTO

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    Ayrton Senna la tua magia eterna

    TORINO – C’è chi, nel motorsport, ha vinto più mondiali di lui, ma nessuno sarà mai come lui: immortale, forever. Ayrton Senna non solo fuoriclasse, ma mito, icona pop, campione e personaggio. Sono passati 30 anni da quel maledetto 1° maggio 1994, quando, alle ore 14.17, in un GP di San Marino funestato da una serie inquietante di incidenti (che mietette un’altra vittima, l’austriaco Roland Ratzenberger), Senna si schiantò con la sua Williams alla curva del Tamburello a causa del cedimento del piantone dello sterzo, morendo alle 18.40 all’ospedale Maggiore di Bologna per le lesioni. A ripercorre la carriera di Ayrton “Magic” – tre volte iridato e vincitore di 41 GP – è la più completa esposizione mai realizzata in suo onore. Il Mauto, Museo Nazionale dell’Automobile di Torino, dedica, infatti, a Senna una mostra unica – progettata dall’architetto Francesco Librizzi – che approfondisce due aspetti: la storia sportiva e quella privata di un uomo che ha conquistato il cuore di milioni di tifosi. Dai kart fino alle monoposto, “Ayrton Senna Forever” raccoglie le auto più significative guidate da Senna – dalla Formula Ford all’ultima Williams – corredate da documenti, pubblicazioni e memorabilia. Elementi intimi che costruiscono un ritratto a tutto tondo.   LEGGI TUTTO