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    Tour de France, la 19^ tappa in diretta live

    Solo due GPM costellano il tragitto. Il primo, il Cote du Bois de Lionge, è un quarta categoria di 1,9 chilometri con pendenza media del 5,7%. Arriverà verso il chilometro 24 del percorso. L’ultimo, il Cote d’Ivory, si trova a meno di 30 chilometri dal traguardo: è un terza categoria di 2,3 km con pendenza media del 5,9%. In mezzo una serie di saliscendi con il traguardo volante di Ney. Il GPM finale, seguito da una lunga e impegnativa discesa, potrebbe fare selezione ed essere decisivo per l’esito della tappa LEGGI TUTTO

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    Tour de France, il percorso e l’altimetria della 19^ tappa con arrivo a Poligny

    Da Moirans en montagne a Poligny, 172, 8 chilometri adatti a possibili attacchi e fughe da lontano e che non dovrebbero mettere in discussione la classifica generale, così come accaduto nella tappa di giovedì 20 luglio. Ecco il percorso e l’altimetria della terzultima frazione di questa edizione della Grande Boucle, sempre più saldamente tra le mani di Jonas Vingegaard. 

    Il percorso e l’altimetria
    Solo due GPM costellano il tragitto. Il primo, il Cote du Bois de Lionge, è un quarta categoria di 1,9 chilometri con pendenza media del 5,7%. Arriverà verso il chilometro 24 del percorso. L’ultimo, il Cote d’Ivory, si trova a meno di 30 chilometri dal traguardo: è un terza categoria di 2,3 km con pendenza media del 5,9%. In mezzo una serie di saliscendi con il traguardo volante di Ney. Tappa adatta alle fughe da lontano e poco avvezza ai velocisti, che potrebberò però avere voglia di rivalsa dopo il beffardo arrivo a Bourg-en-Bresse. Il GPM finale, seguito da una lunga e impegnativa discesa, potrebbe fare selezione ed essere decisivo per l’esito della tappa.  LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la 18^ tappa con arrivo a Bourg en Bresse: percorso e altimetria

    Archiviata la tappa di Courchevel, che ha fatto registrare il crollo dello sloveno Tadej Pogacar e ha confermato lo strapotere del danese Jonas Vingegaard in questa 110^ edizione del Tour, è già tempo della 18^ tappa, lunga 186 km: partenza da Moûtiers e arrivo a Bourg en Bresse, nella regione dell’Auvergne Rhône-Alpes.

    Percorso e altimetria della 18^ tappa
    Prima parte completamente pianeggiante, fino al primo Gran Premio della Montagna di giornata, al chilometro 62: la Cote de Chambery le Haut (quarta categoria, 1.6 km al 4.1%). Segue un tratto in contropendenza, che conduce al secondo e ultimo GPM: la Côte de Boissieu (quarta cat, 2,4 km al 4,7%). Il percorso torna in pianura, con il traguardo volante di Saint Rambert en Bugey al km 132. Tanta pianura anche in coda alla tappa, fatta eccezione per un piccolo strappo a Ceyzeriat.  LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la 17^ tappa in diretta live

    100 KM AL TRAGUARDOSono 36 i corridori al comando della tappa, con un 1’22” sul gruppo: Felix Gall e Ben O’Connor (AG2R Citroën Team), Guillaume Martin (Cofidis), Thibaut Pinot (Groupama – FDJ),  Julian Alaphilippe e Dries Devenyns (Soudal – Quick Step), Giulio Ciccone e Mattias Skjelmose (Lidl – Trek), Gregor Mühlberger, Kevin Vermerke e Krists Neilands (Israel-Premier Tech), Simon Yates e Lawson Craddock (Team Jayco AlUla), David Gaudu, Valentin Madouas e Stefan Küng (Groupama – FDJ), Gianni Moscon (Astana Qazaqstan Team), Chris Harper (Team Jayco AlUla), Hugo Houle e Nick Schulz (Israel – Premier Tech), Magnus Cort e Rigoberto Uran, Rui Costa, Pello Bilbao (Bahrain – Victorious), Jonas Gregaard (Uno-X Pro Cycling Team), Clemen Champoussin e Simon Guglielmi (Team Arkéa Samsic). LEGGI TUTTO

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    Tour, il percorso e l’altimetria della 17^ tappa

    Dopo un passo falso, c’è subito la possibilità di reagire. Tadej Pogacar lo ha già dimostrato in questo Tour de France, anche se stavolta la missione sembra proibitiva. Vingegaard ha vinto la tappa 16 a cronometro e ha portato il suo vantaggio a quasi due minuti. La frazione più difficile di questo Tour può essere però l’occasione di rimescolare le carte. Di seguito, il percorso e l’altimetria dei 166 chilometri dal Monte Bianco a Courchevel.

    La 17^ tappa 
    Quattro salite durissime, a partire dai 13.5 km al 5.1% del Col des Saisies. Una volta scollinato, ci sarà una discesa impegnativa per poi intraprendere una salita lunghissima di 19.9 km al 6%, che porterà i corridori ad oltre 1900 metri di altitudine. Altra discesa, breve tratto senza difficoltà e poi via sul Côte de Longefoy (6.7 km al 7.5%), preludio al Col de la Loze, la cima più alta di quest’edizione del Tour (il Souvenir Henri Desgrange, l’equivalente della “Cima Coppi” del Giro) a 2304 metri di altezza. Una salita divisa in due che misurerà in totale 28.1 km con pendenza media al 6% e in doppia cifra nel finale. Il traguardo non è posto in cima, ma al termine di una discesa lunga circa 6 chilometri. LEGGI TUTTO

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    Tour de France, la 16^ tappa a cronometro in diretta live

    Dopo il giorno di riposo, il Tour torna con l’unica frazione a cronometro di questa edizione, lunga 22,4 km, con partenza da Passy e arrivo a Combloux. Grande attesa per il duello tra la maglia gialla Vingegaard e il rivale Pogacar, staccato di appena 10 secondi in classifica dal danese. La 16^ tappa è in diretta su Eurosport, canale 210 del telecomando Sky
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    Tour de France, la 16^ tappa a cronometro con arrivo a Combloux: percorso e altimetria

    Dopo il giorno di riposo, il Tour de France torna con l’unica frazione a cronometro di questa edizione, lunga 22,4 km, con partenza da Passy e arrivo a Combloux, nell’Alta Savoia. Grande attesa in questa 16^ tappa per il duello tra la maglia gialla Jonas Vingegaard (Jumbo-Visma) e il rivale Tadej Pogacar (UAE Emirates), staccato di appena 10 secondi in classifica generale dal danese. 

    Percorso e altimetria della cronometro
    Primi 4 km pianeggianti, fino alla leggera salita della Côte de la Cascade de Coeur (1,3 km all’8,5%). Dopo la discesina che porta a Passy Chef Lieu, il primo rilevamento cronometrico, al chilometro 7. Seguirà un tratto ondulato e ancora pianura sui dei lunghi rettilinei che conducono al secondo intermedio di Domancy (km 16). Qui inizia la parte dura del percorso: ascesa di 2,5 km (e una pendenza media del 9,4%) al Côte de Domancy, unico GPM di giornata, per il terzo rilevamento. Appena mille metri per riprendere fiato prima dell’ultima fatica: i 3 chilometri di falsopiano (al 5%) che proiettano al traguardo di Combloux. LEGGI TUTTO