Come su una nuvola, Fabio Fognini ha parlato del significato di questo primo titolo Masters 1000 al Rolex Monte-Carlo Masters, che lo rende il primo italiano a vincere qui dopo Nicola Pietrangeli.
È questo l’inizio di una nuova era per te?
No (sorride). Sono solo molto felice perché ho appena vinto un grande torneo e questo era l’obiettivo della mia carriera. È il sogno di ogni giocatore che decide di fare il tennista. E qui ho vinto un torneo nella categoria appena sotto i tornei del Grande Slam … È difficile trovare le parole. Ora festeggerò con la famiglia e gli amici.
Perché hai dovuto aspettare così tanto?
Non lo so. Ho faticato molto all’inizio della stagione, non ho giocato bene mentre la scorsa stagione era stata così buona e sono stato vicino alla Top 10. ci sono stati alti e bassi ma la cosa importante è che sono qui oggi con il trofeo.
Hai trovato la felicità fuori dai campi, questo ha un’influenza anche sul tuo gioco?
Sì, è vero, perché ho tutto ciò di cui ho bisogno nella vita. Faccio bene il mio lavoro e vinco un grande titolo, dunque tutto questo non può che rendermi felice. Ma soprattutto ho tutto nella mia vita: un bambino, mia moglie e loro sono sempre con me. Cosa si può chiedere di più? Beh, forse un secondo figlio, ma abbiamo tempo (sorride).
Ovviamente è speciale per te vincere a Monte-Carlo …
Sì, perché gioco come a casa qui. Sono nato a Sanremo e venivo qui per allenarmi quando ero giovane. Conosco molto bene il club. Ed è speciale anche perché i miei genitori e i miei amici sono qui, e so che sono tutti orgogliosi di vedere il mio nome su questo trofeo oggi. Sanno che è stato il mio sogno da bambino.