in

La favola di Leonardo Fornaroli: “Ora la F1 con McLaren, sono al settimo cielo”


Per Leonardo Fornaroli la conquista del titolo al debutto in Formula 2 da campione della Formula 3 ha spalancato le porte del McLaren Driver Development Programme. Il piacentino che proprio oggi compie ventuno anni, potrà crescere come terzo pilota alle spalle di Lando Norris e Oscar Piastri, che domenica potrebbero regalare alla Scuderia di Woking un mondiale piloti che manca dal 2008. Al suo debutto in F2, Fornaroli ha conquistato quattro successi e cinque podi – l’ultimo proprio in Qatar dove si è assicurato il titolo – un inizio di carriera simile a quello del futuro compagno Piastri. L’australiano, dopo la doppietta F3-F2, nel 2022 occupò il ruolo di terzo pilota in Alpine prima di passare – con relativa disputa legale terminata davanti alla Commissione per il Riconoscimento dei Contratti della FIA – proprio in McLaren. Il titolo F2 conquistato da Fornaroli in Qatar, con una gara d’anticipo, permetterà al pilota Invicta Racing di correre le ultime gare del 2025 in maniera più rilassata. Un finale di stagione decisamente diverso rispetto a quello del 2024, dove riuscì a conquistare il titolo Formula 3 solo all’ultima curva della gara conclusiva a Monza. Come si sente dopo aver vinto il titolo Formula 2? «Sono al settimo cielo. Si è realizzato uno dei miei più grandi sogni. Ripensando alla stagione, ci sono alcune cose che avremmo potuto fare meglio ma gli errori fanno parte del gioco». 

Fornaroli: “Non mi sarei aspettato tutto questo” 

Il titolo conquistato lo scorso anno in Formula 3 le ha dato maggiore consapevolezza? «Ho imparato a restare più composto e concentrato nelle situazioni di forte stress. Mentalmente ero pronto per giocarmi il titolo. In Qatar ero tranquillo e concentrato sulla gara, l’esperienza dello scorso anno è stata senza dubbio di grande aiuto». 
 
Con McLaren si aprono grandi prospettive, ha già avuto modo di parlare con Andrea Stella e cosa si aspetta nel 2026? «Si, ho già parlato con Andrea. È una persona veramente fantastica che mi sta già insegnando tante cose per migliorare non solo in pista ma anche fuori. Riguardo il futuro è qualcosa che annunceremo quando il programma sarà definito, stiamo aggiustando gli ultimi dettagli. Il focus resterà la Formula 1».

Quando ha iniziato a correre nel karting avrebbe mai pensato di raggiungere un obiettivo del genere? «Devo essere sincero, tornando indietro anche solo di tre-quattro anni non mi sarei mai aspettato tutto questo. La crescita di queste ultime stagioni è stata impressionante ed è frutto del lavoro fatto con persone molto competenti e professionali prima in Trident e poi in Invicta». 

© RIPRODUZIONE RISERVATATutte le news di Motori


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/motori

Tagcloud:

Nba, Oklahoma inarrestabile: tredicesima vittoria! DiVincenzo trascina Minnesota

Marquez come Nadal e Gasol: “A volte bisogna fermarsi, ma ho ancora fame”. E sul rientro…