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    Giro d’Italia, Carlos Verona vince la 15^ tappa. Del Toro sempre in rosa

    Giovanni Aleotti, Daniel Martinez (Red Bull-Bora-hansgrohe), Embret Svestad-Bårdseng (Arkéa-B&B Hotels), Pello Bilbao (Bahrain Victorious), Nicolas Prodhomme (Decathlon AG2R La Mondiale), Owain Doull, Georg Steinhauser (EF Education-EasyPost), David Gaudu, Rémy Rochas (Groupama-FDJ), Joshua Tarling, Ben Turner (Ineos Grenadiers), Francesco Busatto (Intermarché-Wanty), Marco Frigo, Hugo Houle (Israel-PremierTech), Patrick Konrad, Mathias Vacek (Lidl Trek), Jefferson Cepeda, Davide Formolo, Einer Rubio (Movistar), Mattia Cattaneo, Gianmarco Garofoli (Soudal-QuickStep), Davide De Pretto, Luke Plapp, Filippo Zana (Jayco AlUla), Gijs Leemreize (Picnic PostNL), Mattia Bais (Polti VisitMalta), Bart Lemmen (Visma | Lease a Bike), Marco Brenner, Florian Stork (Tudor), Igor Arrieta (UAE Team Emirates-XRG), Filippo Fiorelli (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè), Diego Ulissi, Nicola Conci, Lorenzo Fortunato e Christian Scaroni (XDS Astana). LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, Giulio Ciccone cade durante la 14^ tappa e si ritira

    Giulio Ciccone è costretto al ritiro dopo la 14^ tappa del Giro d’Italia. Il corridore abruzzese è rimasto coinvolto in un caduta di gruppo a 22 km dal traguardo di Nova Gorica (riuscendo però a terminare la corsa). Gli esami a cui si è sottoposto hanno evidenziato un ematoma al muscolo vasto laterale del quadricipite destro, oltre a una piccola lesione alla fascia muscolare. Non sarà necessario l’intervento chirurgico, ma Ciccone dovrà osservare un periodo di riposo assoluto di circa 2 settimane. Prima della frazione partita da Treviso il corridore della Lidl-Trek era al settimo posto nella classifica generale della Corsa Rosa. “Non ho parole” il commento di Giulio Ciccone. “Ho cercato di lottare per finire la tappa perché speravo che i controlli in ospedale dimostrassero che non era poi così grave e che potessi riprendermi e lottare per una tappa, ma ho capito subito che era qualcosa di importante perché il dolore era troppo forte, e ora sappiamo perché. Fa male lasciare il Giro in questo modo, soprattutto con le salite che ancora ci attendono e l’ottimo feeling in squadra, oltre a lasciare la buona posizione che avevo in classifica generale. Ora ho bisogno di tempo per riprendermi e vedremo per il resto della stagione”. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, 14^ tappa: vince Asgreen. Del Toro sempre maglia rosa

    Kasper Asgreen vince la 14^ tappa del Giro d’Italia. Il danese corona la sua lunga fuga precedendo di 16 secondi il gruppo alle sue spalle. Corsa segnata da una maxi-caduta a circa 20 km dal traguardo, che ha purtroppo visto come protagonisti i due azzurri Ciccone (particolarmente dolorante) e Tiberi (che scende così all’ottavo posto nella classifica generale). Ad approfittarne è la maglia rosa Del Toro (anche lui coinvolto nella caduta, ma subito ripartito), che ha guadagnato anche su Ayuso e Roglic
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    Giro d’Italia, 15^ tappa da Fiume Veneto ad Asiago: percorso e dove vederla

    Dopo quanto successo nella 14^ tappa, con la maxi-caduta a circa 20 km dalla fine che ha rivoluzionato la classifica generale, iniziano le dure fatiche per i corridori con la tappa da Fiume Veneto ad Asiago. Tappa di montagna con la prima parte pianeggiante fino alle porte di Bassano del Grappa seguita da due lunghe salite che portano sull’Altopiano di Asiago. Si scala nella prima parte il Muro di Ca’ del Poggio per superare poi il Piave e raggiungere Possagno e Romano da Ezzelino. Da qui inizia la salita di 25 km che porta alla cima del Monte Grappa, il protagonista di questa corsa. Parliamo di un GPM di prima categoria con i suoi 1611 metri di altitudine, pendenze massime di ascesa dell’11% e lungo oltre 25 chilometri. Altro GPM a Dori, poco distante dal traguardo di Asiago.

    Dove e quando vedere la corsa
    Come tutte le tappe della competizione, la quindicesima frazione sarà in diretta integrale su Eurosport 1, canale 210 di Sky Sport, e in streaming su NOW e Sky Go. Su skysport.it il liveblog di tutte le tappe con la cronaca in tempo reale e gli aggiornamenti minuto per minuto. La partenza è fissata alle 11.25, arrivo previsto per le 17.12. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, 14^ tappa da Treviso a Gorizia: percorso e dove vederla

    Nuova occasione per i velocisti. Dopo l’impegnativo arrivo di Vicenza, con la vittoria di Pedersen su van Aert, gli sprinter possono tornare a darsi battaglia nella 13^ tappa da Treviso a Gorizia/Nova Gorica. Si toccano le due città confinanti scelte nel 2025 come capitali europee della cultura. Nuova “gita fuori porta” per la corsa dopo le prime tre tappe disputate in Albania. Percorso quasi interamente pianeggiante, ci sono tre GPM di 4^ categoria negli ultimi chilometri, tutti in territorio sloveno: a Goniace e due volte a Saver all’interno del circuito finale. Non dovrebbero trasformarsi in ostacoli per una volata di gruppo a Piazza Transalpina, un tempo simbolo della divisione tra Italia e Slovenia con tanto di recinzione divisoria. Oggi appartiene ancora a due città diverse, ma senza muri è diventata simbolo dell’Europa senza barriere. 

    Dove e quando vedere la corsa

    Come tutte le tappe della competizione, la tredicesima frazione sarà in diretta integrale su Eurosport 1, canale 210 di Sky Sport, e in streaming su NOW e Sky Go. Su skysport.it il liveblog di tutte le tappe con la cronaca in tempo reale e gli aggiornamenti minuto per minuto. La partenza dallo Start Village è fissata alle 12.45, arrivo previsto tra le 17.03 e le 17.27. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, la 13^ tappa in diretta live

    La 13^ tappa del Giro, da Rovigo a Vicenza, è lunga 180 km per la maggior parte pianeggianti. Il finale movimentato però potrebbe riservare delle sorprese, magari qualche attacco da lontano, o più semplicemente creare selezione e impedire agli sprinter di prendere parte alla bagarre conclusiva. Due i GPM previsti, il primo all’inizio a Passo Roverello (km 31,5), e un secondo a San Giovanni in Monte (km 135), dopo il quale ci saranno altre salitelle insidiose, compresa quella sul traguardo di Vicenza da affrontare due volte. Bisognerà avere gambe e spunto, non è scontato un arrivo in massa. Potrebbe beneficiare della situazione Mads Pedersen, già specialista di queste situazioni come dimostrato in Albania e nella tappa con arrivo a Matera. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, 13^ tappa da Rovigo a Vicenza: percorso e dove vederla

    I velocisti ci riprovano. La 13^ tappa del Giro, da Rovigo a Vicenza, è lunga 180 km per la maggior parte pianeggianti. Il finale movimentato però potrebbe riservare delle sorprese, magari qualche attacco da lontano, o più semplicemente creare selezione e impedire agli sprinter di prendere parte alla bagarre conclusiva. Due i GPM previsti, il primo all’inizio a Passo Roverello (km 31,5), e un secondo a San Giovanni in Monte (km 135), dopo il quale ci saranno altre salitelle insidiose, compresa quella sul traguardo di Vicenza da affrontare due volte. Bisognerà avere gambe e spunto, non è scontato un arrivo in massa. Potrebbe beneficiare della situazione Mads Pedersen, già specialista di queste situazioni come dimostrato in Albania e nella tappa con arrivo a Matera. 

    Dove e quando seguire la corsa

    Come tutte le tappe della competizione, la dodicesima frazione sarà in diretta integrale su Eurosport 1, canale 210 di Sky Sport, e in streaming su NOW e Sky Go. Su skysport.it il liveblog di tutte le tappe con la cronaca in tempo reale e gli aggiornamenti minuto per minuto. La partenza dallo Start Village è fissata alle 12.55, arrivo previsto tra le 16.59 e le 17.23. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, la 12^ tappa in diretta live

    Appennini in Abruzzo, muri marchigiani, sterrato toscano, cronometro sotto la pioggia e Appennini in Emilia Romagna. Dopo tante emozioni e fatiche simili, anche i velocisti meritano la loro opportunità. Ce l’avranno nella frazione di 172 chilometri da Modena a Viadana. Una tappa con gli ultimi 70 km in discesa e completamente pianeggianti. Scenario ideale per riprendere eventuali fughe e far sfidare le ruote veloci all’arrivo. L’ultima volatona si è vista a Napoli, nella sesta frazione, caratterizzata dalla maxi-caduta su pioggia a 70 km dal traguardo e soprattutto da un arrivo caotico che ha premiato Kaden Groves. Nella prima parte del percorso due GPM di 3^ categoria a Baiso e Borsea, inframezzati da una serie di brevi e non duri saliscendi. Previsti traguardi volanti a Felina (km 59,5), a Sant’Ilario d’Enza (118.6 km) e il Km Red Bull a Brescello (km 139). LEGGI TUTTO