“Missione 3 punti” per la Negrini-CTE Acqui Terme portata a termine in un’ora e quarantasei minuti di gara.
Il Palazzetto di Valenza continua ad essere un porto sicuro per i ragazzi della Bollente.
Non è bastato l’entusiasmo della Wimore Salsomaggiore che, dopo il primo successo della stagione la scorsa settimana, cercava una conferma. Nonostante avversari ostici che non hanno mai gettato la spugna, bravi a rimettere in discussione tutto nel secondo set, gli acquesi riescono a trovare l’appiglio giusto nei momenti cruciali
VALENZA – Arriva la sesta vittoria del campionato di serie A3 maschile, per la Negrini-CTE Acqui Terme. Dopo la battuta di arresto contro Gabbiano Mantova dello scorso weekend è arrivata la reazione che ci si aspettava. Ottimo risultato per i termali, vittoria in quattro set contro la Wimore Salsomaggiore Terme.
Formazioni iniziali
Coach Mauro Rizzo decide di partire con il sestetto composto da Mirko Baratti in regia, opposto a Davide Cester, Matteo Martino e Alessandro Graziani schiacciatori, al centro Davide Esposito ed Emilio Perassolo.
Coach Mattioli schiera capitan Leoni in regia, opposto all’olandese Van Solkema, Cantagalli e Riccò schiacciatori, Bucciarelli e Bussolari al centro, libero Zecca.
La partita
La sfida si apre in parità, punto a punto fino al 6-6, complici alcuni errori di disattenzione da entrambe le parti. Poi Cester accorcia con attacco profondo in diagonale, insieme a Graziani che piazza un ace nei nove metri. Ma Cantagalli risponde con una botta in parallela a cui segue un ace di Bussolari che porta nuovamente in pareggio. Con il fallo di posizione per Acqui e muro subìto da Perassolo, la Wimore si sposta a +2. Due errori per i giovani del Volley Parma e due ace di Martino regalano nuovamente il vantaggio di 2 lunghezze ad Acqui. Poi si torna in equilibrio, fino a che Martino, di astuzia, piazza una palletta dietro al muro, seguito da un’altra marcatura dell’opposto di origine veneta. Martino mette in difficoltà in ricezione, trovando anche un ace, e trova il primo set-point, 24-19. Van Solkema lo annulla, ma Cester chiude l’azione dopo, 25-20.
Acqui parte subendo due pallonetti e rispondendo con tre attacchi micidiali di Martino. Cantagalli non ci sta e trova il punto anche da zona 2, portando in pareggio. Equilibrio fino al 7-7 poi break impegnativo subito da Acqui: 7-13. Cambio di regia, entra capitan Corrozzatto che sceglie Esposito per ritrovare il punto numero 8. Ancora punto Esposito, stavolta in battuta, mirando al libero, 9-13. Sistema subito Bucciarelli che chiude punto dal centro e poi mura l’opposto Cester. Martino non è d’accordo e la piazza corta di mancino. Poi parallela di Perassolo e doppio muro di Martino, 13-14, Ma Bucciarelli interrompe il break acquese. Dopo il 17-18, con un errore al servizio per Parma, Esposito porta il punteggio in pari. Poi ace di Cester che mette la Negrini CTE in vantaggio. Palla fuori di Graziani, errore in battuta di Cester regalano ancora il vantaggio a Parma, 20-19. Graziani per il punto del 20-20. 21-20 Parma, con Alberghini, subentrato al centrale Bussolari. Cantagalli si fa carico della squadra e la trascina in vantaggio 22-23. Poi trova ancora il punto del set-ball, con Riccò che la chiude 23-25, Il secondo spicchio è color giallo-blu.
Terzo spicchio in avvio equilibrato, 3-3, poi Graziani accelera, attaccando e murando doppiamente, così Acqui si sposta a +3. L’opposto olandese gioca un colpo di astuzia, seguito da una murata di Riccò e da un ace di Cantagalli, Wimore torna in vantaggio.
Graziani aggiusta con un ace, ma pecca con errore, 8-8. Ancora equilibrio fino al 10-10, poi Acqui vola via a 5 lunghezze di distacco e lo mantiene fino al 21-19, quando alcuni errori di troppo compromettono la tranquillità acquisita. Cester spedisce a +3, poi Morchio, subentrato nel corso del set a Perassolo, sbaglia battuta. Ma l’opposto veneto, insieme a Graziani, sistemano conquistando il primo set-ball della terza frazione. Poi quest’ultimo decide di porre fine.
Quarto spicchio di gara che inizia ancora punto a punto fino al 8-8. I giovani della Wimore non sembrano intenzionati a cedere per nessun motivo la gara ad Acqui Terme. Poi Bussolari porta i compagni a tre lunghezze avanti. I giallo-blu continuano ad aggredire e mettere pressione, e con alcune difese degne di nota si mantengono a +4. Perassolo blinda l’inarrestabile opposto Van Solkema, ma subisce subito dopo dal centrale di Parma. Il ritaglio di 4 punti si trascina fino al 22-18. Poi Acqui segna una marcatura al centro e in posto 4 con Bettucchi, subentrato a Martino: 22-20. Perassolo invade a muro e ricuce, 21-22. Ancora Van Solkema segna il ventitreesimo, ma sbaglia la palla dopo, consegnando la parità ad Acqui. Graziani guadagna il primo match point della gara, con attacco profondo in zona 6, in mezzo alle mani del muro. Dopodiché blocca la strada allo schiacciatore avversario e chiude un’inaspettata gara al cardiopalma.
Le dichiarazioni:
“Contro le squadre di bassa classifica è sempre difficile giocare perché spesso non si ha la stessa tensione che si ha contro le prime. Stasera loro sono stati molto bravi a metterci in difficoltà nei momenti importanti” commenta a fine gara l’opposto acquese Davide Cester
NEGRINI CTE ACQUI TERME: Graziani 20, Esposito 13, Baratti, Martino 17, Perassolo 9, Cester 19, Martina (L), Corrozzatto 1, Morchio, Bettucchi. N.e: Russo, Stamegna, Garra. All. Rizzo
WIMORE SALSOMAGGIORE: Riccò 6, Bussolari 8, Leoni 1, Cantagalli 15, Van Solkema 22, Zecca (L), Alberghini. N.e: Fontanesi, Muroni, Beltrami, Monica, Conforti. All. Mattioli