Di Redazione
I Campionati Europei maschili che prendono il via oggi vedranno al via due giocatori di Trentino Volley come campioni in carica, in virtù della vittoria dell’edizione 2019. Insieme a Srecko Lisinac, Marko Podrascanin compone la diagonale titolare della Serbia che si presenta al torneo fra le favorite.
“Sarà un bellissimo Europeo, perché tante squadre vedono questo appuntamento come una grande occasione per dare significato alla loro stagione estiva – spiega il Potke –. Penso alla Francia, che arriva con la medaglia d’oro olimpica al collo e vorrà confermarsi, ma anche alla Polonia, che gioca in casa e vuole riscattare il risultato di Tokyo, la Russia, la Slovenia e anche la mia Serbia, che ha vinto l’ultima edizione e cercherà di difendere il titolo con i denti, anche se in due anni possono cambiare i rapporti di forza“.
“Anche per questo motivo – ha continuato il centrale – mi aspetto qualche sorpresa, come d’altronde è sempre successo nel recente passato; ci sono tanti avversari che giocano una buona pallavolo, come ad esempio Slovenia e Ucraina, che come noi non hanno avuto l’Olimpiade da preparare e si presenteranno quindi ancora più carichi“.
“Mi avvicino a questo torneo in buone condizioni di forma – ha proseguito Podrascanin –; l’estate è stata lunga ma positiva. Abbiamo sfiorato la qualificazione alla Final Four di VNL giocando una prima fase durissima, poi abbiamo avuto tre settimane di pausa che ci hanno permesso di riposare e tirare il fiato ed infine abbiamo ripreso ad allenarci mettendo secondo me tanta benzina nel motore, anche in vista della stagione dei club. Lisinac si è ripreso perfettamente dall’infortunio alla caviglia accusato a maggio nella prima partita stagionale con la Serbia a Rimini ed è pronto per giocare un grande Europeo. La mia speranza ovviamente è di arrivare fino in fondo, per poi dedicarmi a Trentino Volley con ancora maggiori sensazioni positive addosso“.
E lo sguardo si volge per finire alla Superlega: “La rosa allestita dalla Società durante il mercato è molto interessante; ci sono tre giocatori esperti come me, Lisinac e Kaziyski che avranno il compito di aiutare tutti gli altri, molto giovani, a trovare la giusta strada. Vivremo una stagione senza particolari pressioni e potremo approfittare di questa condizione per crescere e regalarci qualche bell’acuto. L’Itas Trentino sulla carta partirà in seconda fila, ma questo può essere un vantaggio per provare a fare un balzo in avanti durante l’anno. Abbiamo in organico i giocatori italiani di maggior prospettiva e possiamo solo crescere“.
(fonte: Comunicato stampa)