Martina Trevisan nella foto
Inizio di weekend in salita per la nazionale italiana di Fed Cup, con Martina Trevisan che si arrende alla distanza contro la giovanissima Anastasia Potapova col punteggio di 2-6 6-3 6-1 in un’ora e 41 minuti di gioco. La nativa di Saratov, classe 2001, porta la Russia in vantaggio per 1-0 al CSKA Indoor Track and Field Complex di Mosca, dove sulla terra battuta indoor si giocherà fino a domani l’incontro valido per il World Group II tra la compagine guidata da Igor Andreev e quella capitanata da Tathiana Garbin.
Avvio di match tutt’altro che semplice per Potapova, che nella prima frazione si rende protagonista di numerosi errori non forzati ed è costretta a subire il tennis di Trevisan, molto brava a sfruttare tutte le occasioni avute a disposizione. Dal 6-2 2-0, la tennista toscana subisce il rientro di Potapova, che diminuisce notevolmente il numero delle ingenuità ed esprime al meglio il suo gioco potente ed aggressivo. Da questo momento, parziale di dodici giochi a due in favore della giovane russa, attuale numero 74 della classifica mondiale WTA.
Altra sconfitta per i colori italiani in quel di Mosca: Jasmine Paolini, n.178 del ranking WTA, gioca una buonissima partita ma cede di misura alla più quotata Anastasia Pavlyuchenkova, n.34 del mondo, col punteggio di 7-6(4) 7-6(5) in poco meno di un’ora e 45 minuti di gioco. La situazione, dopo il Day-1, è la seguente: Russia 2, Italia 0. Le ragazze di Tathiana Garbin sono ad un passo dalla retrocessione.
Nella prima frazione, la giocatrice italiana si è trovata avanti di un break (4-2) ma non è riuscita a mantenere il vantaggio, facendosi rimontare dall’avversaria nel nono gioco, dopo aver sprecato malamente due set point sul 5-3. Tiebreak del primo set vinto per 7-4 dalla russa, che nel secondo set si trova costretta a rincorrere in due occasioni riuscendo poi a prolungare la frazione nuovamente al tiebreak, che questa volta si aggiudica col punteggio di sette punti a cinque.