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    Ritorno Finale (19/03/2025) – Volleyball Challenge Cup, Stagione 2024 – TABELLINO

    Ritorno Finale (19/03/2025) – Volleyball Challenge Cup, Stagione 2024
    CUCINE LUBE CIVITANOVA – BOGDANKA LUK LUBLIN (POL) 3-2 (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7) – CUCINE LUBE CIVITANOVA: Balaso (L), Bisotto (L), Boninfante 5, Bottolo 20, Chinenyeze 12, Dirlic 6, Gargiulo 1, Hossein Khanzadeh 4, Lagumdzija 15, Loeppky 1, Nikolov 24, Orduna, Podrascanin 9, Tenorio 1. Non entrati. All. Medei Giampaolo. BOGDANKA LUK LUBLIN (POL): Komenda 3, Sawicki 14, Malinowski 14, Leon Venero 25, Grozdanov 8, Czyrek (L), Hoss (L), McCarthy 2, Sasak 10, Nowakowski 4, Wachnik 1, Slotarski 1, Zajac 1. Non entrati Tuinstra. All. Botti. ARBITRI: Savu, Kovac. NOTE – durata set: 32′, 26′, 44′, 33′, 12′;tot: 147′. Cucine Lube Civitanova: Battute sbagliate 22, Vincenti 13. Bogdanka LUK Lublin (POL): Battute sbagliate 20, Vincenti 15. LEGGI TUTTO

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    Challenge Cup: vittoria d’argento per la Lube, il trofeo va al Lublin

    Europa amara per la Cucine Lube Civitanova che vince al tie break (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7) all’Eurosuole Forum la Finale di ritorno della Challenge Cup, ma non ribalta il risultato dell’andata e deve accontentarsi dell’argento continentale di fronte alla festa del Bogdanka LUK Lublin. I giganti polacchi salgono sul tetto d’Europa. La “remuntada” degli uomini di Medei tramonta sui 5 match point non finalizzati nel terzo set e dopo un quarto parziale dominato dal servizio di Leon, top scorer della partita con 25 punti, di cui 8 dai nove metri.
    Pochi giorni dopo aver disputato nei Play Off Scudetto a Milano una delle migliori partite dell’anno, la Cucine Lube Civitanova si ripete per oltre due set all’Eurosuole Forum nel ritorno della Finale di Volleyball Challenge Cup contro il  Lublin, ma perde per un’unghia il terzo parziale e paga un black out in ricezione nel successivo. La coppa prende quindi la direzione dei rivali, complice il 3-1 dell’andata all’Hala Globus di Lublino. Una serata di festa, con oltre 3.000 Predators scatenati, si tramuta in una doccia fredda con tanti rimpianti per il quarto set gettato al vento in Polonia, ma la Lube lascia il campo tra gli applausi di tutto il Palas. I cucinieri doppiano i rivali a muro (16-8), Mattia Bottolo chiude con il titolo di MVP del match (20 punti), In doppia cifra anche Nikolov (24), Lagumdzija (15) e Chinenyeze (12).
    Ora testa alla corsa per lo Scudetto. Domenica 23 marzo, alle 18, la Cucine Lube Civitanova tornerà in campo all’Eurosuole Forum per Gara 3 dei Quarti di finale contro l’Allianz Milano. La situazione della serie al meglio dei cinque match contro i meneghini al momento è in perfetta parità, ma i cucinieri hanno dalla loro parte il fattore campo nel terzo atto e nell’eventuale Gara 5.
    LA GARA
    Lube disposta con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Nikolov in banda, Chinenyeze e Podrascanin al centro, Balaso libero. Ospiti schierati con Komenda in cabina di regia per l’opposto Sasak, laterali Leon e Sawicki, al centro Mc Carthy e Grozdanov, libero Hoss.
    A incantare i presenti, tra un set e l’altro, il maestro Valentino Alessandrini e il suo violino con suoni magici e un’atmosfera onirica.
    Nel primo set la Lube è più costante in attacco (62% contro il 45%), con Lagumdzija autore di 7 punti, e più reattiva a muro (3 a 0 i vincenti). In avvio prende corpo un logorante punto a punto, con gli ospiti che sciorinano le proprie qualità al servizio e i biancorossi che sfoderano grandi difese per poi rispondere con l’ace di Chinenyeze (10-8). Una partita a scacchi dai nove metri con Komenda che impatta in battuta (10-10). Il parziale procede sui binari dell’equilibrio (16-16). Il Lublin trova la fuga con un servizio non contenuto di Malinowski che favorisce l’attacco polacco (18-20) e con il bolide dai nove metri di Sasak (19-22). Il Palas si rianima con l’attacco di Lagumdzija e l’ace di Boninfante (21-22). Sul 22-24 Nikolov annulla una palla set (23-24), con Gargiulo dentro al servizio i muri di Lagumdzija e Potke girano il set (25-24). Civitanova e Lublin battono out (26-25). Lagumdzija chiude su ace (27-25).
    Nel secondo set la Lube parte si dimostra superiore in tutti i fondamentali, è dominante a muro (4 a 1 i vincenti) e trova in Bottolo l’uomo del set con 8 su 11 in attacco. Proprio lo schiacciatore veneto parte forte (6-3), ma il Lublin riprende campo dopo un’infrazione non ravvisata dall’arbitro e servono una grande prova a muro (10-7), ma anche tutta la potenza di Nikolov (12-9) per tenere dietro i polacchi. Nonostante tutto, gli uomini di Botti non si danno mai per vinti (14-13). Sul 18-16 entra Poriya al servizio e arriva il muro del 19-16 targato Lagumdzija. Civitanova invalicabile a muro, in campo anche quello del Potke, seguito dall’ace di Nikolov per il 22-18. Nel finale di set il Lublin rialza la testa con Leon (23-21), ma Bottolo toglie il servizio al cubano (24-21) dopo la prodezza di Balaso e si prende la standing ovation per il punto del 25-21.
    Un terzo set infinito, caratterizzato da grandi rimonte dei biancorossi (9 punti di Lagumdzija e 8 di Bottolo), che poi non concretizzano cinque match point, va ai polacchi al fotofinish con i 10 punti di Leon dopo tante palle set annullate dai cucinieri. Tra i polacchi parte Malinowski, inserito nel parziale precedente, dopo una fiammata iniziale dei cucinieri, il team ospite guida i giochi con Leon (5-8). La Lube rifiata (8-14), ma reagisce con un break di 4-0 (12-14). C’è spazio per Orduna e Dirlic. Il muro della Lube è un fattore, il block di Nikolov e l’attacco “no look” di Bottolo valgono il pari (15-15). L’ace e l’attacco di Malinowski, intervallati dal muro di Komenda, complicano la vita ai biancorossi (19-23). Con l’ingresso di Poriya al servizio il Lublin va nel panico (22-23), ma i polacchi si riprendono (22-24). I due attacchi di Nikolov valgono la parità (24-24), La Lube annulla altre quattro palle set (28-28) e va in vantaggio con l’ace di Bottolo (29-28). Il Lublin spegne due match point e va avanti (30-31), la Lube annulla a sua volta due set point e trova il sorpasso con Lagumdzija (33-32), ma spreca due match point (34-34). Il Lublin mura con Grozdanov, Chinenyeze annulla (35-35). Bottolo restituisce il block (36-35), ma il Lublin non si ferma più e chiude con Malinowski (36-38).
    Anche l’avvio del quarto set è una battaglia sportiva totale, con le due squadre che si rincorrono vicendevolmente (11-11). Gli ospiti trovano un allungo pesante con Leon al servizio, autore di tre ace e con un muro arcigno (11-18). Orduna entra in campo al posto di Boninfante. I padroni di casa non smettono di lottare e si avvicinano dopo la giocata di Nikolov (16-20). Il clima si fa incandescente. Sull’ace di Bottolo la Lube è vicina alla rimonta (17-20), ma i 2 punti polacchi mettono nei guai gli uomini di Medei (17-22), che attingono alle energie residue per restare in corsa (19-22). Sul 20-23 rientra Boninfante. Il mani out firmato da Leon consegna quattro palle set. L’attacco out della Lube (20-25) consegna il parziale e la Challenge Cup agli uomini di Botti in virtù del punteggio aggregato del doppio confronto.
    Si rientra in campo per il quinto set, ma è una formalità. Le due squadre danno spazio agli uomini della panchina. La Lube ci tiene a chiudere a testa alta e bersaglia i polacchi con gli ace di Poriya (7-2). L’assetto rivoluzionato della Lube supera agevolmente i rivali con punto finale di Poriya (15-7).
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Non siamo stati perfetti e credo che il Lublin abbia meritato nell’arco dei due match, è un’ottima squadra che conosco bene, mi complimento con loro.  Noi possiamo recriminare di più pensando alla gara d’andata perché avremmo dovuto conquistare un set in più, stasera la squadra mi è piaciuta per larga parte, abbiamo avuto diversi match point, ma è anche vero che loro sono stati bravi ad annullarli e il terzo set, tesissimo, si è deciso per un pallone. Dalla mia squadra mi aspettavo qualcosa in più nel quarto parziale, dove siamo partiti avanti 3-0 e a un certo punto nelle difficoltà siamo calati troppo. Poi abbiamo provato a rientrare ma è stato troppo tardi, ci sono delle cose da sistemare, il nostro campionato prosegue e ci teniamo molto a far bene nei Play Off. Siamo dispiaciuti per aver solo sfiorato l’approdo al Golden Set.  La prestazione rimane positiva. Abbiamo già rialzato la testa quest’anno dopo qualche delusione e siamo sempre ripartiti, l’abbiamo fatto domenica scorsa a Milano ei ripartiremo domenica in casa con la testa giusta”.
     ALEX NIKOLOV: “Per tutta la gara si è vista una grande Lube, ma anche gli avversari si sono battuti bene in un contesto di pallavolo ad altissimo livello. Peccato per le decisioni dubbie arbitrali quando avevamo finito le chiamate Challenge, ma non cerco scusanti. Nel doppio confronto il team polacco ha meritato la vittoria. Pesa molto il risultato dell’andata, perché alcune leggerezze nel quarto set all’Hala Globus hanno reso impervio il cammino, c’è tanto rammarico. Oggi devo fare i complimenti ai tifosi perché non avevo mai sentito un Eurosuole Forum così infuocato come nel primo set. Invito tutti i nostri supporter a tornare domenica perché vogliamo fare un passo avanti nei Quarti dei Play Off Scudetto contro Milano”.
    IL TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Bogdanka LUK Lublin 3-2 (27-25, 25-21, 36-38, 20-25, 15-7)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 12, Gargiulo 1, Loeppky 1, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 4, Nikolov 24, Lagumdzija 15, Dirlic 6, Podrascanin 9, Bottolo20 , Tenorio 1. All. Medei
    LUBLIN: Nowakowski 4, Komenda 3, Sawicki 14, Malinowski 14, Wachnik 1, Leon 25, Słotarski 1, Grozdanov 8, Czyrek, Hoss (L), Zając 1, Tuinstra (L) ne, Mc Carthy 2, Sasak 10. All. Botti
    ARBITRI: Savu (ROU) e Kovac (SVK)
    Note: durata set 32’, 26’, 44’, 33’, 12’. Totale: 2h 27’. Civitanova: errori al servizio 22, ace 13, muri 16, attacco 55%, ricezione 37% (26%). Lublin: errori al servizio 20, ace 15, muri 8, attacco 47%, ricezione 36% (19%). Spettatori: 3.197. MVP: Bottolo.
    ALBO D’ORO CHALLENGE CUP
    2007/08 Cimone Modena
    2008/09 Arkas Izmir (TUR)
    2009/10 RPA-LuigiBacchi.it Perugia
    2010/11 Lube Banca Marche Macerata
    2011/12 Tytan AZS Czestochowa (POL)
    2012/13 Copra Elior Piacenza
    2013/14 Fenerbahce Grundig Istanbul (TUR)
    2014/15 Vojvodina NS Seme Novi Sad (SRB)
    2015/16 Calzedonia Verona
    2016/17 Fakel Novy Urengoi (RUS)
    2017/18 Bunge Ravenna
    2018/19 Belogorie Belgorod (RUS)
    2019/20 NON ASSEGNATA
    2020/21 Allianz Milano
    2021/22 Narbonne Volley (FRA)
    2022/23 Olympiacos Pireo (GRE)
    2023/24 Projekt Warszawa (POL)
    2024/25 Bogdanka LUK Lublin (POL) LEGGI TUTTO

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    La Negrini CTE pronta per gara 2 dei Play Off

    Ultima volta Sarroch. A seconda del risultato sarà l’ultimo o il penultimo confronto tra la Negrini CTE e Sarlux Sarroch.

    Le due squadre si scontreranno per la quarta volta nella stagione: dopo le due in regular season in cui vinsero i sardi all’andata e i piemontesi, a fatica, al ritorno si sono ritrovate nel primo turno dei play off.

    Ad avere la meglio in gara 1 a Valenza la formazione di Acqui Terme che, dopo una brutta partenza nel primo set ha saputo imporsi 3/1 sulla squadra in cui si è accasato l’ex vice capitano Alessandro Graziani. Adesso c’è da giocarsi il ritorno in Sardegna dove Sarroch ha dalla sua il pubblico e la voglia di riscatto.

    In caso di vittoria, Iacopo Botto e compagni si qualificheranno alle semifinali contro la vincente tra Aurispa Links per la vita Lecce e Domotek Reggio Calabria. In caso di sconfitta, invece, avranno il vantaggio di giocarsi la “bella” nuovamente in casa.

    È proprio il capitano a fare il punto della situazione e caricare la squadra:“Sarà una partita ancora più difficile di gara 1. Loro fanno il possibile per portare la serie a gara 3. Ci sarà il palazzetto pieno. Sarà una gara complicata che stiamo cercando di rendere il meno complicata possibile”

    Intervista completa sul canale Youtube della Pallavolo la Bollente

    L’appuntamento è Sabato 22 marzo alle ore 16:00 al Palazzetto dello SportSarroch (CA). La gara verrà trasmessa in diretta streaming sul canale youtube della Lega Pallavolo Serie A.

    L’eventuale gara 3 sarà mercoledì 26 marzo alle ore 20:30 al Palazzetto di Valenza. LEGGI TUTTO

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    Play-Off A1, Novara vince gara-3, ma Chieri annuncia ricorso. In semifinale c’è Conegliano

    In attesa di scoprire cosa deciderà il Giudice Sportivo rispetto al ricorso presentato dalla Reale Mutua Fenera Chieri per un fallo di posizione non rilevato dall’arbitro, è la Igor Gorgonzola Novara a vincere gara-3 dei quarti di finale Playoff Serie A1 Tigotà e a raggiungere la Prosecco Doc Imoco Conegliano in semifinale. Dopo una gara lunga e combattuta le ragazze di coach Bernardi si sono imposte 3-2 ((20-25, 25-12 20-25 25-17 15-6).

    [IN AGGIORNMENTO]

    Igor Gorgonzola Novara 3Reale Mutua Fenera Chieri 2 (20-25, 25-12 20-25 25-17 15-6)

    Igor Gorgonzola Novara: Aleksic 15, Bosio 4, Alsmeier 20, Bonifacio 11, Tolok 13, Ishikawa 14, Fersino (L), Mims 7, De Nardi. Non entrate: Squarcini, Akimova (L), Bartolucci, Mazzaro, Villani. All. Bernardi. Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Skinner 17, Gray 3, Gicquel 14, Buijs 14, Alberti 6, Van Aalen 4, Spirito (L), Omoruyi 2, Anthouli, Rolando, Guiducci. Non entrate: Lavagnino, Fanfani (L), Bednarek. All. Bregoli. Arbitri: Vagni, Brancati. Note – Spettatori: 2900, Durata set: 23′, 20′, 25′, 28′, 13′; Tot: 109′. MVP: Fersino. LEGGI TUTTO

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    Trento eliminata dalla CEV Cup, Sbertoli: “Questa è una sconfitta che fa male”

    La corsa europea stagionale della Trentino Itas maschile si ferma a pochi metri dalla qualificazione alla Finale. I Campioni d’Europa questa sera non sono riusciti ad espugnare il campo dello Ziraat Bank Ankara che, con merito, ha vinto per 3-1 la semifinale di ritorno di 2025 CEV Cup, staccando quindi la qualificazione per l’ultimo atto del tabellone grazie al maggior numero di punti conquistati nell’arco del doppio confronto (4 a 2).

    Riccardo Sbertoli: “Purtroppo devo ripetere le considerazioni che avevo fatto domenica sera a Cisterna di Latina: siamo delusi ed amareggiati, ma questa è una sconfitta che fa ancora più male. E’ vero che avevamo davanti una grande squadra ma siamo stati troppo frettolosi e poco lucidi; lo Ziraat è stato superiore, ma noi dobbiamo cercare di alzare il nostro livello da qui alla fine, trovando tutte le energie ancora a disposizione perché ci sono ancora i Play Off da giocare. La priorità è riguadagnare concentrazione ed alzare il livello perché tutte le nostre avversarie d’ora in avanti lo faranno”.

    Gabi Garcia:“E’ stata una partita intensissima, con entrambe le squadre che si sono date battaglia per ottenere la qualificazione. Non siamo riusciti a vincere perché Ankara ha fatto meglio di noi, giocando molto forte in alcuni momenti della sfida. Dobbiamo provare a voltare subito pagina perché domenica c’è la prossima sfida dei Play Off contro Cisterna che per noi conta tantissimo”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Cev Cup: Ziraat-Trento 3-1. Soli: “Non abbiamo avuto l’approccio al match che volevamo”

    La corsa europea stagionale della Trentino Itas maschile si ferma a pochi metri dalla qualificazione alla Finale della CEV Cup. I Campioni d’Europa questa sera non sono riusciti ad espugnare il campo dello Ziraat Bank Ankara che, con merito, ha vinto per 3-1 (25-17, 25-23, 17-25, 25-20) la semifinale di ritorno di 2025 CEV Cup, staccando quindi la qualificazione per l’ultimo atto del tabellone grazie al maggior numero di punti conquistati nell’arco del doppio confronto (4 a 2). Queste le dichiarazioni di Fabio Soli, allenatore della Trentino Itas, al termine dell’incontro che ha segnato l’eliminazione della propria squadra dalla competizione europea.

    “Non abbiamo avuto l’approccio al match che volevamo. L’energia era giusta, ma siamo mancati di incisività in battuta e di lucidità in attacco nel momento in cui i nostri avversari hanno spinto forte col servizio. Tutto ciò ci ha sicuramente penalizzato nei primi due set, poi nel terzo parziale siamo riusciti a reagire, con la squadra che ha messo in campo tutto quello che aveva per provare a raddrizzare anche questa partita. Non ci siamo riusciti sia per meriti dello Ziraat Bank Ankara, sia perché è mancata la giusta qualità per giocare la nostra miglior pallavolo, fattore che dovremo ritrovare in fretta per affrontare con il piglio giusto il proseguimento della serie dei quarti di finale dei Play–Off Scudetto con Cisterna”.

    (fonte: Trentino Itas) LEGGI TUTTO

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    CEV Cup, Ankara vince la gara di ritorno 3-1 ed accede alla Finale

    Ankara (Turchia), 19 marzo 2025
    La corsa europea stagionale della Trentino Itas maschile si ferma a pochi metri dalla qualificazione alla Finale. I Campioni d’Europa questa sera non sono riusciti ad espugnare il campo dello Ziraat Bank Ankara che, con merito, ha vinto per 3-1 la semifinale di ritorno di 2025 CEV Cup, staccando quindi la qualificazione per l’ultimo atto del tabellone grazie al maggior numero di punti conquistati nell’arco del doppio confronto (4 a 2).Come accaduto nella gara d’andata, i gialloblù si sono trovati sotto 0-2, con i turchi bravi a scattare meglio dai blocchi di partenza in ogni fondamentale, dimostrandosi più incisivi in battuta e a muro. Dopo un primo set difficile, Michieletto e compagni hanno provato a risalire la china, perdendo allo sprint il secondo parziale e vincendo nettamente il terzo periodo, condotto dall’inizio alla fine. Nel momento decisivo della sfida, lo Ziraat ha dimostrato però di avere maggiore freddezza e determinazione e con uno scatenato Ter Maat (mvp e best scorer con 20 punti personali), ben spalleggiato da Clevenot (13) e Bülbül (14), è riuscita a chiudere i conti prima che la contesa potesse protrarsi sino al tie break. Non sono bastati i 19 punti col 53% in attacco di un mai domo Michieletto e il positivo ingresso di Gabi Garcia (in campo già dal finale di primo set e a segno 10 volte, con tre battute punto) per riuscire a conquistare almeno il 2-2 che avrebbe, come minimo, garantito il golden set di spareggio. In questo finale di stagione la Trentino Itas dovrà ora concentrarsi esclusivamente sui Play Off Scudetto, con la serie al meglio delle cinque partite dei quarti con Cisterna che riprenderà già nel prossimo weekend alla ilT quotidiano Arena di Trento sul punteggio di 1-1.
    Di seguito il tabellino della semifinale di ritorno di 2025 CEV Cup, giocata questa sera alla TVF Ziraat Bankkart Volleyball Hall.
    Ziraat Bank Ankara-Trentino Itas 3-1(25-17, 25-23, 17-25, 25-20)ZIRAAT BANK: Yenipazar 2, Anderson 12, Savas 8, Ter Maat 20, Clevenot 13, Bülbül 14, Bayraktar (L); Stern 2, Sahin Hi.,Günes. N.e. Sahin Ha.., Kir, Gedik. All. Mustafa Kavaz.TRENTINO ITAS: Kozamernik 4, Sbertoli 3, Michieletto 19, Flavio 8, Rychlicki 2, Lavia 12, Laurenzano (L); Gabi Garcia 10, Magalini, Bartha. N.e. Pesaresi, Pellacani e Acquarone. All. Fabio Soli.ARBITRI: Balzandzic di Belgrado (Serbia) e Aghayev di Baku (Azerbaijan).DURATA SET: 23’, 29’, 29’, 30’; tot 1h e 51’.NOTE: 3.855 spettatori. Ziraat Bank: 7 muri, 7 ace, 18 errori in battuta, 8 errori in attacco, 51% in attacco, 50% (35%) in ricezione. Trentino Itas: 10 muri, 4 ace, 14 errori in battuta, 6 errori in attacco, 44% in attacco, 29% (8%) in ricezione. Mvp Ter Maat.
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    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Ritorno Semifinali (19/03/2025) – CEV Volleyball Cup, Stagione 2024 – TABELLINO

    Ritorno Semifinali (19/03/2025) – CEV Volleyball Cup, Stagione 2024
    ZIRAAT BANK ANKARA (TUR) – TRENTINO ITAS 3-1 (25-17, 25-23, 17-25, 25-20) – ZIRAAT BANK ANKARA (TUR): Anderson 12, Ter Maat 20, Sahin Hilmi, Stern 2, Savas 8, Bulbul 14, Yenipazar 2, Gunes, Clevenot 13, Bayraktar (L). Non entrati Sahin Haci, Zonca, Kir, Gedik. All. Kavaz. TRENTINO ITAS: Bartha, Garcia Fernandez 10, Kozamernik 4, Laurenzano (L), Lavia 12, Michieletto 19, Resende Gualberto 8, Rychlicki 2, Magalini, Acquarone, Sbertoli 3. Non entrati Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio. ARBITRI: Balandzic, Aghayev. NOTE – durata set: 23′, 29′, 29′, 30′; tot: 111′. Ziraat Bank Ankara (TUR): Battute sbagliate 18, Vincenti 7. Trentino Itas: Battute sbagliate 14, Vincenti 4. LEGGI TUTTO