Dopo aver incamerato solo due punti negli ultimi due match interni la Nuvolí AltaFratte Padova ritrova l’ebbrezza della trasferta e prova a cambiare aria, scenario, alla ricerca magari di una corrente nuova che possa riportarla a volare come nel match contro Offanengo o corrente che sappia farla uscire da quella sorta di incagliamento che permane da inizio stagione. E quale scenario potrebbe essere migliore di quello di un’isola densa di correnti aeree e marine come la Sardegna? Arriva quindi a fagiolo la trasferta di domenica (inizio ore 17:00) in casa Volley Hermaea Olbia, pericolosa, ma anche viatico obbligato per cercare di colorare a tinte più rosee il futuro della squadra padovana.
Ennesima gara, manco a dirlo, insidiosa per la Nuvolí AltaFratte Padova, la Hermaea Olbia occupa la settima piazza della pool salvezza a soli tre punti dal quinto posto e dall’attuale salvezza della VTB Bologna e le atlete sarde non vorranno lasciarsi scappare l’occasione per impattare le bolognesi che saranno impegnate il giorno prima a Melendugno.
L’unica atleta Nuvolí presente nelle classifiche è Francesca Volpin sesta negli ace realizzati, quella della battuta potrà essere quindi l’arma delle padovane?
Coach Vincenzo Rondinelli: “La battuta è il primo attacco, quindi per noi sarà importante, dovremo provare a disturbarle col nostro buon servizio che però bisognerà saper dosare sapientemente mantenendone alta la qualità ma non dovendo forzare obbligatoriamente per tutta la durata del match. Sarà una trasferta difficile per l’avversaria e per il viaggio ma a questo punto della stagione e con l’obiettivo che abbiamo, le incertezze o problematiche legate al giocare in trasferta devono essere messe da parte”
La schiacciatrice triestina Alice Trampus archivia Melendugno e pensa ad Olbia: “Sicuramente la partita contro Melendugno non ha portato i risultati che ci aspettavamo e soprattutto che ci meritavamo per il lavoro che facciamo in palestra ogni giorno. Nonostante le varie difficoltà siamo state sempre attaccate alla partita ma ci è mancata la lucidità nei momenti in cui dovevamo concretizzare i punti importanti. Ora dobbiamo pensare alla prossima partita e focalizzarci su un’Hermaea che si presenta con 6 punti in più di noi in classifica e giocatrici con altezze molto importanti, a ciò si aggiunge il fattore trasferta che comprende un viaggio in aereo e un campo difficile in cui giocare perché molto dispersivo, abbiamo lavorato molto concentrate durante tutti gli allenamenti della settimana, puntiamo ad arrivare pronte e preparate alla gara e strappare punti in Sardegna”
(fonte: Comunicato stampa)