Il Fatto Quotidiano, in un articolo a firma Vincenzo Bisbiglia, rende nota una vicenda assai curiosa che ha come protagonista Serena Salvati, da anni uno dei migliori fischietti italiani di pallavolo, insignita appena pochi giorni fa come miglior arbitro di Serie A2 e A3 maschile dalla Lega Volley.
La Salvati, che come occupazione principale nella vita svolge l’attività di Capotreno per la Cotral (Società della Regione Lazio) sulla linea ferroviaria capitolina Roma-Ostia, nei giorni scorsi ha arbitrato tre partite dei Campionati Europei Under 22 maschili in corso di svolgimento in Olanda.
Il problema è che per farlo non avrebbe chiesto alla Cotral dei giorni di ferie ma bensì tre giorni di permesso sindacale, nel quarto sarebbe risultata comunque di riposo e per il resto avrebbe dovuto usufruire di un permesso per monte ore rsu.
A scoprire, con un certo stupore, che Salvati non era impegnata in riunioni sindacali nei giorni dall’8 al 10 luglio scorsi, ma bensì a Groningen ad arbitrare, sono stati per caso alcuni colleghi.
“È vero, Serena era in distacco e non ha svolto attività sindacale. Ho già provveduto a revocarle i distacchi sindacali per tutto il mese e prenderemo provvedimenti” ha dichiarato Roberto Ricci, segretario Fit Cisl Lazio, interpellato sulla vicenda sempre da Il Fatto Quotidiano.