Parentesi speciale senza giocare a Topola per il centrale biancorosso Marko Podrascanin nell’andata degli Ottavi di Challenge Cup. Ai margini del match tra la sua Lube e il Karadjordje, incontro vinto dai cucinieri in un’ora di gioco con il massimo scarto, mercoledì l’atleta italo-serbo ha ricevuto in patria un gradito riconoscimento in qualità di recordman di presenze della Nazionale Serba, selezione di cui ha vestito la casacca per 362 volte. Standing ovation dei tifosi locali, con una nutrita rappresentanza di famiglie e giovanissimi, per la consegna di una stampa realizzata da un artista serbo. Il Potke è poi rimasto in panchina; il tecnico Giampaolo Medei lo ha voluto preservare insieme ad Alex Nikolov in vista del Mondiale per Club in Brasile e ha deciso di lanciare un 6+1 iniziale con Giovanni Gargiulo, partito titolare come a Karlovy Vary nei Sedicesimi, e autore di una prova brillante.
Marko Podrascanin:
“Un bellissimo gesto che mi ha fatto emozionare. Un tributo davvero piacevole, soprattutto in una cornice così bella, di fronte a tanti bambini venuti a vedere la nostra partita. Il palazzetto di Topola è piccolino, una bomboniera. Il clima di festa sugli spalti e la bella prestazione della nostra squadra in campo hanno completato una serata da incorniciare!”