in

Nadal salta Monte-Carlo, lo zio Toni: “Rafa ha problemi quando deve servire”

Anche nel 2024 non vedremo Rafa Nadal sulla terra di Monte-Carlo, dove dal 7 al 14 aprile su Sky Sport e in streaming su NOW si svolgerà il primo Masters 1000 della stagione sul rosso. L’undici volte campione al Principato ha annunciato il forfait, non è ancora a posto fisicamente. La notizia ha fatto il giro del web, meritando le prime pagine di siti e quotidiani di tutto il mondo. Anche Toni Nadal, zio ed ex allenatore del fuoriclasse maiorchino, ha commentato la rinuncia del nipote al torneo monegasco, svelando ai microfoni di AS anche alcuni dettagli sui fastidi che stanno complicando, e non poco, il tentativo di rientro sul circuito di Rafa. 

Il problema servizio e l’obiettivo Parigi

Ha fastidio nel servire, per il resto nessun problema“, ha esordito Toni parlando a Segovia in occasione del Forum Internazionale dello Sport. “Con il Roland Garros così vicino, o si è al 100% oppure è meglio non partecipare”. Da capire, a questo punto, se lo rivedremo in campo direttamente a Parigi, oppure se riuscirà a recuperare per Roma o magari anche prima, a Barcellona o Madrid. “Non conosco i suoi programmi – ha aggiunto lo zio ad As -. Spero che possa giocare perché è necessario per disputare un buon Roland Garros. Qualche giorno fa l’ho visto e gliel’ho chiesto. Mi ha detto che non andava bene e io gli ho detto la stessa cosa di sempre: ‘Non lamentiamoci, a noi è andata benissimo’. Perché pensavamo che la sua carriera sarebbe finita nel 2011 o nel 2012…”. A Parigi quest’anno si giocherà anche il torneo olimpico: “Se riuscirà a recuperare e starà bene, penso che potrà vincere una medaglia. È difficile, ovviamente, ma non può essere escluso dai favoriti”, l’opinione di Toni Nada sui Giochi.


vedi anche

Montecarlo, teste di serie e italiani in tabellone

Su Sinner e Alcaraz

Toni Nadal ha concluso l’intervista ad AS parlando della situazione del tennis attuale, col ricambio generazionale portato avanti da due fenomeni come Carlos Alcaraz e Jannik Sinner: “Sono giocatori molto difficili da battere per i loro rivali. Alcaraz mi sembra leggermente migliore di Sinner e il principale favorito per raggiungere il numero uno. È un’ottima rivalità per il tennis nei prossimi anni”.


leggi anche

Sinner n. 1 sul rosso? La terra sorride a Jannik


Fonte: https://sport.sky.it/rss/sport_tennis.xml

Jannik Sinner numero 1 della classifica ATP se…

Prima divisione femminile: il SangioPode centra i play off