Di Redazione
Al culmine di una crisi senza precedenti, con sei sconfitte consecutive in campionato (l’ultima ieri sera contro Chieri), la E-Work Busto Arsizio prova a invertire la rotta inserendo nello staff dirigenziale un pezzo da novanta del volley italiano: il nuovo direttore sportivo della società presieduta da Giuseppe Pirola sarà Piero Babbi, già artefice della Scavolini Pesaro dei tre scudetti. Dopo la burrascosa separazione da Vallefoglia nel 2021, quest’anno Babbi era tornato in scena come ds della Omag-MT San Giovanni in Marignano, ma ora lo attende una nuova avventura; il dirigente, che ha firmato un contratto fino al 2025, era a Busto Arsizio già ieri in occasione del match di campionato e sarà in panchina domenica prossima contro Pinerolo.
“Per me è un grande onore – commenta Babbi – lavorare per una delle società che più ha fatto negli ultimi 15 anni per la pallavolo, una società di cui sono sempre stato amico. Raccolgo una eredità importante, quella di Enzo Barbaro, ma sono qui per mettere a disposizione del team la mia esperienza e la mia voglia di fare bene. Trovo una società strutturata bene, con un nuovo direttore generale, Mattia Moro, che ho già avuto modo di conoscere e di cui ho subito colto la professionalità e l’entusiasmo“.
“Si creerà una forte sinergia con San Giovanni in Marignano, con cui lavoro dall’inizio di questa stagione – precisa il dirigente – e con cui continuerò a lavorare: questo porterà a una collaborazione stretta tra le due società, anche per il settore giovanile. Ho visto la UYBA giocare mercoledì, credo che sicuramente dobbiamo pretendere di più da questo roster che ha tutte le potenzialità per fare bene: cercheremo insieme di metterlo sulla strada giusta. Accolgo con enorme piacere il contratto lungo, che mi dà la possibilità di programmare come si deve il futuro. Non sono un decoubertiano, a me piace vincere“.
“Sono felicissimo – aggiunge Giuseppe Pirola – di avere a bordo un dirigente del calibro di Piero Babbi. Non era per nulla scontato che un profilo del suo livello accettasse questa sfida. E’ indubbio, infatti, che non siamo in una situazione semplice e che i problemi non si risolveranno dall’oggi al domani, ma il suo ok ci dà grande fiducia per il prosieguo della stagione“.
Piero Babbi, 69 anni, riminese, vanta una bacheca ricca di trionfi. Il suo cammino nella pallavolo comincia a Viserba, società che ha portato dalla C2 alla B1 (tre promozioni in cinque anni) prima di passare alla Robursport Pesaro. Con la società marchigiana, sponsorizzata Scavolini, fa la storia della pallavolo internazionale del primo decennio degli anni 2000. Nel suo palmares figurano tre scudetti, una Coppa Italia, quattro Supercoppe italiane e, in campo europeo una Challenge Cup, una Cev Cup e una Final Four di Champions League. Nel 2015 segue la Neruda Volley Bolzano in A1, mentre più di recente conquista la promozione in A1 con la Megabox Vallefoglia.
(fonte: Comunicato stampa)