Chiudere subito il cassetto dei ricordi perché il presente si chiama campionato ed è già qui. A poche ore dalla finale di Coppa Italia, la Delta Group Rico Carni riprende il suo cammino in Serie A3 Credem Banca: domenica 14 marzo alle ore 18 i nerofucsia affronteranno a Porto Viro la Sol Lucernari Montecchio Maggiore nella terzultima giornata di regular season.
Sfida affascinante, vuoi per la presenza di alcuni graditissimi ex, vuoi perché nel match d’andata Montecchio mise sotto grande pressione Cuda e compagni, strappandole, con merito, un punto. La formazione vicentina, neopromossa in categoria ma con un passato recente in A2, è stata a lungo una delle sorprese più belle del girone bianco. Da gennaio in avanti, però, ha rallentato un po’ il suo passo: quattro vittorie e quattro sconfitte, un bottino comunque sufficiente per rimanere, con 32 punti all’attivo, in mezzo al gruppone che va dal terzo posto di Brugherio (35 punti) all’ottavo di Prata (29).
Per Porto Viro sono tutte possibili contender per i playoff, che scatteranno il giorno di Pasqua, ma che inizialmente non coinvolgeranno le prime quattro classificate al termine della regular season. Ecco perché, adesso, l’obiettivo della Delta Group Rico Carni diventa cementare definitivamente la piazza d’onore alle spalle della capolista Motta. Da amministrare ci sono sette lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici con una gara in più da giocare (il recupero di mercoledì prossimo contro Torino): numeri alla mano, la prossima partita potrebbe già essere quella buona per chiudere il discorso.
Montecchio permettendo, come detto, che di sicuro verrà sul Delta del Po con intenzioni bellicose. L’alzatore della Delta Group Rico Carni Enrico Zorzi analizza così l’avversario di turno: “Affronteremo una squadra molto organizzata, che rispecchia le metodiche e la filosofia del suo allenatore, dunque, ottima correlazione muro-difesa e copertura come punto di forza. All’andata abbiamo faticato parecchio, poi siamo riusciti a ritrovare il filo e a venire fuori sulla lunga distanza. Quello che dobbiamo fare domenica è non rimanere ingabbiati nel loro gioco”.
Per Zorzi, più che per altri, Montecchio significa anche incontrare dei vecchi amici, ovvero gli ex di questa gara: Mario Di Pietro, Emiliano Bosetti e Denni Flemma. Un flash per ognuno: “Con coach Di Pietro abbiamo fatto dei grandi viaggi in macchina, ci siamo tenuti compagnia nelle serate portoviresi. Mi ha insegnato l’importanza dell’allenamento e del sacrificio quotidiano. Con Emiliano penso di aver fatto il più bel palla a coppie della mia vita ai tempi di Mestrino. Da lui ho appreso la capacità di interpretare il ruolo di palleggiatore con estrosità e di valorizzare i compagni anche con un sorriso in più, non solo con la parte sportiva. Di Denni ricordo le serate passate a ‘coccolarlo’ mentre si ambientava a Porto Viro: a lui diciamo che ho dovuto spiegare tutto io”, scherza Zorzi.
L’eco della Coppa Italia si è spenta senza rimpianti (“L’abbiamo vissuta come un grande sogno, ce la siamo voluta godere. Siamo riusciti a far sudare Bergamo per i primi due set, quindi credo che abbiamo raggiunto l’obiettivo”), per la Delta Group Rico Carni adesso è tempo di concentrarci sulle ultime fatiche di regular season: “Abbiamo già pianificato un lavoro che ci coinvolgerà nelle prossime tre settimane – spiega Zorzi – Vogliamo certamente mantenere la seconda posizione in classifica, ma l’obiettivo principale è a lungo termine, e sono ovviamente i playoff. Adesso dobbiamo gettare delle basi solide per raccogliere i frutti più avanti”.