Di Redazione
Lotta fino alla fine la Conad Olimpia Teodora Ravenna, ma è Macerata a vincere al tie break il match del PalaCosta valido per il recupero della sesta giornata di ritorno del Girone Est di Serie A2. Dopo un ottimo avvio le ragazze romagnole pagano qualche passaggio a vuoto di troppo nel secondo e nel terzo set, trovano la forza di reagire vincendo nettamente il quarto, ma devono alla fine cedere al tie break.
Il punto conquistato tiene aperte, seppur ridotte al minimo (sostanzialmente serve una vittoria per 3-0 all’ultima giornata con contemporanea sconfitta 3-0 della Omag S.G. Marignano), le speranze di accesso alla Pool Promozione.
“Questa sera da entrambe le parti non si è vista una grande pallavolo – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –, ma voglio fare i complimenti a Macerata che sta portando a casa tanti punti importanti con un’ottima costanza. Purtroppo noi siamo in un momento di difficoltà dal quale facciamo molta fatica ad uscire, ma quello che mi dà un leggerissimo sollievo è essere riusciti a portare a casa un punto e vedere una bella reazione da parte della squadra nel quarto set.
C’è ancora molta incapacità nel leggere certi momenti e capire dove sta andando la partita, e soprattutto ci manca tranquillità e lucidità. Abbiamo dei limiti, ma anche dei pregi, il problema è che al momento siamo molto bravi a sottolineare i nostri limiti più che i pregi”.
“È stata una partita combattuta e, da parte nostra, molto altalenante – aggiunge Flavia Assirelli –. Il risultato ci lascia ancora una volta l’amaro in bocca, perché sicuramente la vittoria era alla nostra portata. Di buono c’è che abbiamo svoltato un match che a un certo punto si era fatta davvero complicata per noi e il nostro slancio iniziale, come spesso accade, è stato positivo. Dobbiamo però imparare a portare questo slancio fino alla fine e ad essere più concrete sfruttando le occasioni che la partita ci riserva”.
(Fonte: comunicato stampa)