Di Redazione
Padovana, classe 1996, nelle ultime cinque stagioni ha sempre calcato i parquet di serie A1, per quattro anni con la maglia della Unet E-work Busto Arsizio e nell’ultima stagione con quella della Banca Valsabbina Millenium Brescia. Sarà Beatrice Berti a rimpiazzare nella rosa trentina Silvia Fondriest e a completare un parco centrali che può già contare sulla confermata Eleonora Furlan e su un altro volto nuovo annunciato poche ore fa, quello di Michela Rucli.
Alta 192 centimetri, Beatrice è cresciuta e maturata prima nella Pallavolo Arcobaleno Padova e successivamente tra le fila del Club Italia. Compie la trafila nelle nazionali giovanili italiane: nel 2013 viene convocata nella selezione Under 18 con cui si aggiudica la medaglia d’argento al campionato Europeo di categoria; passa quindi alla nazionale Under 19, in seguito all’Under 20 con cui vince la medaglia di bronzo al campionato mondiale 2015, ed infine all’Under 23.
Nel 2017 ottiene le prime convocazioni nella nazionale maggiore, con cui, nel 2019, si aggiudica la medaglia d’argento alle Universiadi. Giocatrice molto dotata dal punto di vista fisico, ha nella fast il suo colpo migliore ma anche nel fondamentale del muro si disimpegna egregiamente. Lo scorso anno, a Brescia, Beatrice ha realizzato 173 punti personali, con il 48,88 di positività in attacco e una media di 0,89 muri a set.
“Sono molto contenta di entrare a far parte di questo progetto – spiega Beatrice Berti – nella sua prima stagione da neopromossa Trento ha fatto molto bene, dimostrando quanto il gruppo e il gioco di squadra facciano la differenza. L’obiettivo di quest’anno è consolidare la presenza della società nella massima serie, lavorando duro in palestra e cercando di trovare nel gruppo e nell’entusiasmo la nostra forza. Sono convinta che facendo questo riusciremo a toglierci delle belle soddisfazioni. Trentino Rosa e coach Bertini mi hanno dato fiducia, mi metterò a disposizione della squadra per dare il mio contributo“.
(fonte: Comunicato stampa)