Nel torneo Masters 1000 di Toronto, Matteo Arnaldi ha raggiunto il secondo turno, superando con autorità la wild card canadese Vasek Pospisil con un doppio 6-4. Il successo di Arnaldi gli assicura ora uno scontro con il numero 3 del mondo, il russo Daniil Medvedev, in quello che si preannuncia come un match molto interessante.
La vittoria non è stata semplice per l’azzurro. Nel primo set, Arnaldi ha iniziato con qualche incertezza, trovandosi in svantaggio per 0-2. Tuttavia, ha dimostrato una notevole determinazione, recuperando immediatamente il break nel terzo gioco. Il punto di svolta del set è arrivato sul 4 pari, quando Arnaldi, con un tennis aggressivo e preciso, è riuscito a brekkare Pospisil a 0. Questo vantaggio si è rivelato decisivo, permettendo all’italiano di aggiudicarsi la frazione per 6-4.
Il secondo set ha visto Arnaldi continuare sulla scia del primo. Dopo un inizio equilibrato, sull’1 pari, il canadese ha ceduto sotto la pressione, commettendo tre doppi falli che hanno permesso all’azzurro di conquistare il break ai vantaggi. Arnaldi, con una chance d’oro per consolidare ulteriormente il suo vantaggio, ha avuto due opportunità per il doppio break sul 3-1, ma non è riuscito a concretizzarle. Tuttavia, al servizio sul 4-3, ha mostrato grande carattere annullando una pericolosa palla break. Dopo aver resistito a questa pressione, Arnaldi ha chiuso la partita due giochi più tardi, sigillando il suo passaggio al secondo turno con un altro 6-4.
La performance di Arnaldi a Toronto mostra una crescente maturità e una capacità di gestire i momenti critici. Ora, con un incontro contro Medvedev all’orizzonte, avrà l’opportunità di testare ulteriormente le sue capacità contro uno dei migliori giocatori del circuito
Nel torneo WTA 1000 di Montreal, Lucia Bronzetti termina il suo cammino nel main draw fin dall’esordio. Sfoggiando un tennis efficace e preciso, l’elvetica Belinda Bencic, dodicesima testa di serie, ha avuto la meglio sulla giovane azzurra con il punteggio di 6-2, 6-3 in un match durato un’ora e 35 minuti. Dopo questa vittoria, Bencic si prepara ora ad affrontare la vincitrice del derby statunitense tra Alycia Parks e Lauren Davis.
Le statistiche premiano sicuramente l’elvetica, che vince 77 punti contro i 55 dell’azzurra, la quale concede ben 18 break point all’elvetica in 7 giochi, con Belinda che ne sfrutta 4, mentre Bronzetti coglie l’unica occasione di break concessa dalla svizzera. A fare la differenza è la resa con la seconda, con Bencic che si attesta al 73% (16/22) e Bronzetti che si ferma al 26% (7/27).
La partita ha visto un avvio complicato per Bronzetti. Nel primo set, ha faticato a trovare il ritmo, riuscendo a vincere solo 5 punti nei primi quattro giochi e trovandosi velocemente in svantaggio per 0-4. Nonostante questo inizio difficile, l’azzurra non si è data per vinta: nel quinto gioco, ha recuperato un break e successivamente ha annullato ben tre palle break in favore di Bencic, riducendo il gap sul 2-4. Tuttavia, l’energia e la determinazione della svizzera hanno prevalso. Al terzo set point, nell’ottavo gioco, Bencic ha strappato il servizio a Bronzetti, chiudendo il primo set 6-2 dopo 42 minuti.
Nel secondo set, pur affrontando difficoltà al servizio, Bronzetti ha cercato di tenere il passo di Bencic. Annullando quattro palle break nel quarto gioco e altre tre nel sesto, l’azzurra ha lottato con grinta, portandosi sul 3-3. Ma la svolta decisiva è arrivata nell’ottavo gioco, dove Bencic ha brekkato a zero Bronzetti, mettendosi in una posizione favorevole per servire per il match. Sebbene Bronzetti sia riuscita a vincere i primi due punti del game successivo, Bencic ha reagito con determinazione, chiudendo il set 6-3 al suo secondo match point, dopo 53 minuti di gioco.
Marco Rossi