ROMA – Valentino Rossi avrebbe potuto correre con la Ferrari in Formula 1. Alla fine la pazza idea non è andata in porto, ma una quindicina d’anni fa la chance era concreta come raccontato dal pesarese, con tanto di incontro con i vertici di Maranello: “Questo era il programma per il 2006 – ammette -. Sono andato a casa di Montezemolo e stavamo cercando un modo per realizzarlo. Era un’idea interessante, ma sinceramente non ero preparato a smettere di correre con la moto. Sapevo che avrei potuto vincere ancora altri mondiali e non sentivo che fosse il momento giusto”.
L’addio alla Honda
Agli inizi dell’attuale secolo, oltre alla Ferrari, Rossi decise di dire addio alla Honda dopo tre titoli mondiali nel 2003: “È stata una decisione pazza, perché per poter lasciare la Repsol Honda dovevi essere fuori di testa. Infatti, quando ci ripenso ora penso che ero impazzito. Ma avevo anche molta fiducia in me stesso, e inoltre non sopportavo i commenti di chi diceva che stavo vincendo perché stavo guidando una Honda. Quando ero in pista mi sentivo il pilota più veloce. Così ho potuto vendicarmi e dimostrare di poter vincere su un’altra moto. A essere sincero non mi aspettavo di vincere la prima gara, è stato qualcosa di inaspettato”, conclude Valentino in un’intervista con Dazn Spagna.