Di Redazione
Grande attività in casa Sbv tra rigide scadenze federali ed operazioni di mercato che aprono due impegnativi fronti di lavoro per questa seconda stagione di serie A3.
Da un lato lo staff di segreteria coordinato da Massimo Quida che mette a punto tutto il corposo carteggio rispondente alle richieste federali, dall’altro lato la direzione sportiva facente capo a Santo Buracci che tesse, filtra e sonda il mercato atleti in entrata ed uscita. Tavoli operativi nettamente separati, ma ovviamente confluenti nel prodotto finale, legati però a tempistiche che possono incidere, almeno nei compiti della direzione sportiva, sulla composizione della squadra.
“Muoversi tempestivamente sulle contrattazioni dei giocatori individuati di concerto con l’area tecnica, afferma il ds Buracci, non è assolutamente facile. La disponibilità finanziaria da parte degli sponsor nel cuore dell’estate è rallentata da verifiche e bilanci previsionali delle loro attività commerciali che, risentono pesantemente dei risvolti covid. E’ naturale un condizionamento sulle nostre operazioni di mercato che potrebbero essere rallentate, ma non per questo intendiamo alimentare aste o sottoscrivere impegni nebulosi difficili da rispettare. Non è nel nostro costume.”
Allineato sulla stessa lunghezza d’onda è il dg Stefanelli che aggiunge: “Fatti salvi i contratti pluriennali già in essere con i nostri partner, che garantiscono un avvio tranquillo della stagione sportiva, tutto il nostro lavoro è improntato ad oculate contrattazioni di mercato in rapporto agli obiettivi in programma. Stiamo tirando i conti non solo con le naturali scadenze contrattuali di alcuni atleti, a cui l’eccellente risultato sportivo conseguito nella passata stagione ha aperto delle opportunità nelle serie superiori (Giannotti, Elia ndr), ma anche alle volontà di altri giocatori che per motivi personali non hanno optato per la riconferma (Parisi,Maiorana ndr). Comunque siamo in piena attività, monitorando e contattando giocatori che possano essere funzionali al progetto di Olimpia Sbv Galatina e di cui daremo conto ai nostri tifosi quanto prima”.
Di ben altro aspetto l’impegno del segretario generale Massimo Quida la cui competenza ed esperienza lo vede districarsi con la voluminosa modulistica epistolare sull’asse Bologna-Roma-Galatina: un meticoloso lavoro di scrivania che richiede un’attenta valutazione, pena l’esclusione dal campionato.
“Le rigorose scadenze, afferma il responsabile della segreteria, non consentono margini dilazionatori della produzione documentale. Questa passa attraverso il possesso di vari requisiti che vanno dalla situazione patrimoniale societaria, alle garanzie e/o fideiussioni bancarie, ai verbali assembleari e tanto ancora, da inoltrare in Lega, tutti nella loro completezza.”
Intanto Lega Pallavolo e Fipav hanno diramato le modalità partecipative al campionato di serie A3 2021/2022, elencandone i principi di ammissione e la data ultima entro la quale (ore 12.00 del 05 luglio 2021) dovrà pervenire il carteggio necessario. Rivestono così carattere d’imprescindibilità la domanda di rinnovo di adesione al Consorzio Lega Pallavolo Serie A, quella di ammissione al campionato e l’elaborato del conto economico della situazione patrimoniale alla data del 30/04/2021.
Altro limite impositivo riguarda anche l’impianto di gioco la cui omologazione, nel rispetto dei regolamenti Lega/FIPAV, richiede una capienza disponibile pari a minimo 500 spettatori a sedere con possibilità di avere deroghe fino a 400 posti. Detta capienza deve essere calcolata sulla base delle prescrizioni giuridico amministrative esistenti in materia e certificata obbligatoriamente mediante produzione del Certificato di Prevenzione Incendi rilasciato dai Vigili del Fuoco. Al momento i lavori di adeguamento alle norme federali del palazzetto di via Montinari, stanno interessando l’applicazione del pavimento in taraflex, la costruzione delle tribune con sedute e quant’altro rispondente alle norme di sicurezza stabilite dal Ministero e dal servizio impianti sportivi del CONI.
Una vera corsa contro il tempo per ultimare i lavori e consegnare agli organi preposti al controllo la documentazione idonea al rilascio dell’agibilità che potrebbe, finalmente, consentire ai tifosi di assistere alle gare dei propri beniamini sul terreno amico.
Insomma i buoni auspici per una stagione ricca di eventi ci sono tutti. Aspettiamo la riapertura al pubblico dei palazzetti, sia pure inizialmente con percentuali di ricettività contenute, e poi che il volley esploda in tutta la sua bellezza.
(Fonte: comunicato stampa)