Sarà operative dal 1 marzo 2020, la regolamentazione sull’utilizzo e le modalità di circolazione dei monopattini elettrici. Decisiva l’approvazione del che ha operato una sintesi tra le varie proposte e i provvedimenti frammentari, finora adottati a livello locale e parlamentare.
Monopattini elettrici, la normativa definitiva
Con il decreto Milleproroghe è stata confermata l’equiparazione dei alle biciclette con una potenza massima di 0.50 kW. Dispositivi con una portata superiore non sono ammessi. Chi circola con mezzi non omologati può incorrere in una sanzione da 200 a 800 euro con confisca e possibile distruzione del veicolo. Viene confermato l’obbligo di guida per i conducenti con limite di età a 14 anni.
Se minorenni, è obbligatorio l’utilizzo del casco protettivo. La circolazione dei monopattina è permessa nelle aree pedonali, sulle strade urbane dove è previsto il limite dei 50 km/h e sulle strade extraurbane, in quest’ultime però solo in presenza di piste ciclabili. Nelle aree in cui è consentita la circolazione, i monopattini non possono superare i 25 km/h in carreggiata e i 6 km/h nelle aree pedonali.
Obblighi e divieti per il conducente
Oltre all’obbligo del casco per i minorenni, è vietato per i conducenti il trasporto sui monopattini di altre persone, oggetti o animali. Previsto inoltre l’obbligo di mantenere le mani ben salde sul manubrio durante la guida con unica deroga in caso di segnalazione della direzione di marcia e di dotarsi di giubbotti e accessori riflettenti durante la circolazione notturna. A riguardo, il conducente stesso deve provvedere affinché sul mezzo siano attivi sistemi di illuminazione anteriori e posteriori.
Infine, in caso di circolazione in gruppo, i conducenti devono procedere nel senso di marcia in un’unica fila e mai essere affiancati in numero superiore a due. Il mancato rispetto delle fattispecie suddette può essere sanzionato con una multa da 50 a 200 euro.
Monopattini, i servizi di noleggio
Il Decreto Milleproroghe contiene anche indicazioni sui servizi di noleggio e sharing in modalità free floating dei monopattini a propulsione elettrica. A riguardo viene derogata la regolamentazione del servizio a provvedimenti emanati dalle amministrazioni comunali con i quali deve essere stabilito il numero di licenze di noleggio attivabili, il numero massimo di mezzi circolanti, le modalità di sosta degli stessi, le eventuali limitazioni alla circolazione in determinate aree cittadine e l’obbligo di assicurazione per i veicoli.
La posizione dell’Asaps
Giordano Biserni, presidente dell’Asaps (Associazione sostenitori Polstrada) ha invitato a tenere alta la guardia sull’introduzione delle regole di circolazione sui monopattini: “Monopattini e dispositivi di micromobilità elettrica devono essere utilizzati con la massima attenzione e i conducenti non possono pensare di guidare come se fossero un giocattolo, a cui tutto è consentito. Servono i controlli da parte degli organi di polizia stradale, affinché non avvengano gravi incidenti, e aver individuato le norme da applicare sicuramente potrà servire ad aumentare la sicurezza stradale. Le città – prosgue Biserni – devono preparasi al possibile assalto di questi nuovi veicoli con la buona stagione, e i comuni dovranno predisporre anche campagne informative e di sensibilizzazione come avviene in quei Paesi europei dove già li utilizzano.”