Per dar seguito al buon momento la Cestistica Torrenovese sarà di scena nel weekend contro la capolista Virtus Ragusa. Una gara importante per entrambe le squadre (PalaPadua, palla a due alle ore 18) che vogliono conquistare due punti “pesanti”. La Cestistica, reduce da 7 vittorie nelle ultime 8 gare, sarà ospite di una squadra che tra le mura amiche non ha praticamente mai sbagliato vincendo 10 delle 11 partite giocate.
Servirà dunque una prestazione perfetta da parte della squadra di coach Silva, che presenta il match contro la capolista: «Siamo in buon momento, veniamo da sette successi nelle ultime otto partite, ma per vincere a Ragusa servirà la partita perfetta, un’impresa. In casa la Virtus è praticamente perfetta, hanno così tanti giocatori d’esperienza che sanno esattamente come “fiutare ed azzannare la preda” nel momento giusto. Dovremo essere costanti sui due lati del campo, nonostante continuiamo ad allenarci in 7-8 elementi e questo per noi è chiaramente un problema. Rispettiamo Ragusa, ma non partiamo certo battuti. Quel ch’è certo è che servirà una gara di carattere, tecnica, tattica e costanza».
La Cestistica è accreditata da molti come una squadra pretendente alla vittoria finale. Coach Silva però tiene ben saldi i piedi a terra: «Ci descrivono come una squadra che ha speso tanto, come la favorita alla vittoria finale… in realtà credo che abbiamo speso bene ed in maniera oculata le nostre risorse, perché con il budget di altre squadre avremmo potuto allenarci in 14. I ragazzi si sono allenati bene in settimana, ma è chiaro che non arrivare neanche a 10 elementi per l’allenamento rappresenta un nostro limite. Lottiamo contro formazioni che rappresentano la storia del basket regionale, credo sia un’esagerazione darci per favoriti: non ci sentiamo inferiori a nessuno, ma Ragusa ha appena festeggiato la vittoria della Coppa Italia femminile, l’ORSA è la prima squadra di Barcellona ed è logico che gli introiti confluiscono tutti su di lei, l’Orlandina LAB può contare su ragazzi che giocano minuti importanti in Serie A2, Alcamo ha tanta esperienza nel proprio roster. Noi siamo semplicemente consapevoli del nostro potenziale e dei nostri limiti: per questo a Ragusa non servirà un miracolo… ma una “semplice” impresa».