Flavio Cobolli ha debuttato con una convincente vittoria agli Internazionali d’Italia 2024, superando il tedesco Maximilian Marterer in due set con il punteggio di 6-4, 6-2. L’incontro, durato un’ora e diciotto minuti, ha visto l’azzurro partire contratto, ma con il passare dei minuti Cobolli si è sciolto e ha preso il controllo del match.
Il torneo di Roma riveste un’importanza speciale per il numero 57 del mondo, che arriva al Foro Italico con la convinzione di poter ottenere un buon risultato e di spingersi avanti nel tabellone.
Il secondo turno contro l’americano Sebastian Korda rappresenta un’occasione da sfruttare per Cobolli, considerando che lo statunitense, pur dotato di grande talento, non ha nella terra la sua superficie preferita e ha mostrato in passato una certa fragilità caratteriale. Il sostegno del pubblico, già evidente oggi, potrebbe rivelarsi un’ulteriore arma a favore dell’azzurro.
Nonostante un inizio difficile, con Cobolli che ha subito un break nel secondo gioco e si è trovato sotto 0-3, il romano è riuscito a sbloccarsi nel quarto game, entrando finalmente in partita. La svolta è arrivata nel settimo gioco, quando Cobolli (sotto per 1 a 4) ha recuperato il break di svantaggio. L’azzurro ha continuato la sua risalita, strappando ancora il servizio all’avversario e portandosi sul 5-4. Dopo aver mancato quattro set point nel decimo game, Cobolli ha chiuso il primo set sul 6-4 grazie a un errore di Marterer sulla palla set.
Nel secondo set, Cobolli è partito forte, trovando il break in apertura. Il gioco del romano è diventato sempre più fluido, con l’azzurro che è riuscito ad accelerare nel momento giusto e a spostare continuamente l’avversario da una parte all’altra del campo. Il risultato è stato un nuovo break di Flavio nel quinto game. Cobolli non ha avuto più problemi chiudendo set e match per 6 a 2.
Cobolli ha messo a segno ben ventitré vincenti, ottenendo molto anche dalla prima di servizio (80% di punti vinti con questo colpo). Inoltre, ha commesso meno errori non forzati rispetto all’avversario, sette contro i sedici di Marterer.
La tennista italiana Nuria Brancaccio non riesce a superare l’ostacolo rappresentato dalla ceca Katerina Siniakova, numero 36 del ranking mondiale, nel primo turno degli Internazionali d’Italia. La sfida, durata un’ora e mezza, si conclude con il punteggio di 6-4, 6-2 in favore della giocatrice ceca.
Il match è caratterizzato da numerosi break, con entrambe le giocatrici che faticano a mantenere il servizio. Nel primo set, dopo aver salvato due palle break nel terzo gioco, Brancaccio riesce a portarsi in vantaggio per 3-1. Tuttavia, Siniakova reagisce prontamente, conquistando due break e portandosi sul 4-3. Nonostante gli sforzi dell’azzurra per riequilibrare il set, la ceca riesce a chiudere la frazione per 6-4.
Il secondo set non si discosta dal copione del primo, con il servizio che continua a non essere un fattore determinante. Brancaccio si trova sotto per due volte, ma riesce a sfruttare i passaggi a vuoto di Siniakova per recuperare. Tuttavia, al terzo tentativo, la ceca strappa nuovamente il servizio all’azzurra e si porta in vantaggio. La pioggia interrompe momentaneamente il match, ma al rientro in campo, Siniakova mantiene la concentrazione e chiude l’incontro al secondo match point.
Per Nuria Brancaccio, la resa al servizio si rivela il tallone d’Achille della sua prestazione. Con solo il 35% di punti vinti al servizio e addirittura il 20% con la seconda di servizio (4/20), la tennista campana si trova in difficoltà contro un’avversaria solida come Siniakova.
Il cammino di Lucia Bronzetti al WTA 1000 di Roma si interrompe al primo turno dopo un’ora e quarantadue minuti di gioco. La tennista italiana è stata battuta dalla statunitense Sofia Kenin con il punteggio di 6-4, 6-2. Kenin affronterà ora la tunisina Ons Jabeur, testa di serie numero 8, al secondo turno.
Nel primo set, Bronzetti parte bene e si porta subito sul 2-0. Nel quinto game, tuttavia, non riesce a sfruttare tre opportunità per allungare sul 4-1. Kenin si salva e poi ottiene il controbreak, portando il punteggio sul 3-3. L’arrivo della pioggia interrompe momentaneamente il match, ma al rientro in campo, la statunitense è precisa e trova lo strappo decisivo nell’ottavo gioco, chiudendo il set sul 6-3 in 54 minuti complessivi.
Il secondo set vede uno scambio di break in avvio, con Bronzetti che si porta sul 2-1. Tuttavia, questo sarà l’ultimo acuto dell’azzurra. Kenin inanella cinque giochi consecutivi, strappando il servizio a trenta nel quinto game e a zero nel settimo. Nonostante qualche incertezza nel finale, la statunitense chiude il set sul 6-2 dopo 48 minuti di gioco.
Le statistiche del match sorridono tutte a Kenin, che vince 80 punti contro i 61 di Bronzetti. L’americana converte 5 delle 10 palle break a disposizione e ne salva ben 9 delle 11 concesse. Per Bronzetti, 4 ace ma anche 6 doppi falli e un deludente 26% di punti vinti con la seconda di servizio.
Masters 1000 Roma – terra
1T Darderi – Shapovalov (0-1) ore 11:00
1T Evans – Fognini (1-0) ore 19:00
Il match deve ancora iniziare
1T Marterer – Cobolli (0-0) 2 incontro dalle ore 11:00
1T Rinderknech – Passaro (0-0) 4 incontro dalle ore 11:00
1T Gigante – Zeppieri (0-0) 5 incontro dalle ore 11:00
Il match deve ancora iniziare
WTA 1000 Roma – terra
1T Kenin – Bronzetti 2 incontro dalle 13:00
1T Errani – Anisimova ore 20:30
Il match deve ancora iniziare
1T Siniakova – Brancaccio 2 incontro dalle 11:00
1T Zarazua – Cocciaretto 3 incontro dalle 11:00
1T Sramkova – Pedone 2 incontro dalle 11:00
Il match deve ancora iniziare
1T Di Sarra – Gracheva (0-1) 5 incontro dalle ore 11:00
Il match deve ancora iniziare