MONTECARLO (Principato di Monaco) – La terza volta è quella buona. Charles Leclerc trionfa finalmente fra le strade di casa e fa suo il Gran Premio di Monaco, precedendo la McLaren di Oscar Piastri e l’altra Ferrari di Carlos Sainz. Dopo aver tagliato il traguardo, si è lasciato andare ad un urlo trionfale via radio, poi è scoppiato a piangere. Scattato dalla pole position – come gli era già successo nel 2021 e nel 2022 – stavolta Leclerc riesce a conquistare quella che è la sesta vittoria in carriera, interrompendo un digiuno lungo quasi due anni (Austria 2022 l’ultimo successo). Primo successo stagionale per il monegasco, il secondo della Ferrari, che con il terzo posto di Sainz ha guadagnato punti importanti in ottica Costruttori e che sarebbero potuti andare persi a causa della bandiera rossa che pochi metri dopo il via ha interrotto la gara, con lo spagnolo che si era trovato costretto a fermare la sua monoposto per una foratura.
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La gara
Stop forzato della corsa avvenuto proprio nel corso del primo giro, per l’incidente che ha coinvolto la Red Bull di Sergio Perez e le Haas di Kevin Magnussen e Nico Hulkenberg, con la macchina del messicano estremamente danneggiata e ovviamente costretta al ritiro insieme a quelle degli altri due. Dalla ripartenza avvenuta con l’ordine originario della griglia, le due Ferrari sono riuscite ad andare fino in fondo senza effettuare pit stop, con l’altra McLaren di Lando Norris che chiude in quarta posizione. Seguono le Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton, rispettivamente in quinta e settima posizione, separate dalla Red Bull di Max Verstappen che conclude soltanto sesto, mentre Yuki Tsunoda (Racing Bulls), Alexander Albon (Williams) e Pierre Gasly (Alpine) conquistano gli ultimi punti disponibili in chius