Di Redazione
Tre punti fondamentali sul lungo cammino che conduce alla permanenza in B2. Sono quelli incamerati da Sportilia nello scontro diretto della sesta di ritorno andato in scena al PalaDolmen contro la Flv Cerignola, piegata con un perentorio 3-0 a coronamento di una prestazione collettiva tanto caparbia quanto determinata. Nei primi due parziali Bisceglie ha dovuto faticare non poco per addomesticare le velleità di colpaccio delle ofantine, mentre nel terzo set l’autorevole progressione fin dall’avvio di Nazzarini e compagne non ha lasciato scampo alle rivali, con match definitivamente in archivio allo scoccare dell’ora e mezza di gioco. Oltre ad interrompere la sequenza di 5 sconfitte di fila, l’ottava affermazione permette alle biancazzurre – sempre ottave – di balzare a +13 sulla zona retrocessione quando mancano 7 turni all’epilogo.
Nicola Nuzzi si affida al medesimo starting six che ben si era espresso domenica scorsa a Francavilla, con il ritorno a referto anche di Miriana Piarulli dopo l’infortunio alla mano occorsole a Castellaneta. Equilibrio imperante per tutto il set d’apertura, caratterizzato anche da un numero piuttosto elevato di errori in battuta su ambo i fronti. Sportilia abbozza l’allungo (16-11), ma il sestetto ospite replica con 4 punti consecutivi, quindi aggancia le biancazzurre a quota 21 ed effettua il temporaneo sorpasso (22-23). Le biscegliesi non smarriscono la necessaria lucidità per il brillante sprint: il muro di Losciale e Di Reda sancisce la parità, poi l’attacco vincente in diagonale di De Nicolò regala il set-point alle padrone di casa, concretizzata da un astuto colpo sottorete di Losciale per il 25-23.
Al cambio di cambio la contesa resta estremamente combattuta, prova ne sia il margine mai superiore alle 3 lunghezze. Sportilia conduce il punteggio senza trovare, tuttavia, lo spunto per l’affondo decisivo: Tauro chiama il time-out sul 21-18 propiziato da De Nicolò, ma al rientro Cerignola si riorganizza e acciuffa le rivali sul 23 pari inducendo a sua volta la panchina biscegliese alla sospensione. A questo punto sale in cattedra Alessia Lo Basso, che dapprima non perdona su imprecisione difensiva di Sollaku, poi finalizza il suggerimento di Losciale portando Bisceglie sul 2-0.
La terza frazione è viceversa scandita da un predominio marcato della compagine biancazzurra, a fronte del quale i due time-out richiesti dalla panchina virtussina (sul 7-3 e sul 12-5) non producono effetti. Sul turno in battuta di Bellapianta, tocca a Di Reda griffare il massimo vantaggio (17-7, replicato sul 23-13), preludio ad un disinvolto finale di set tra gli applausi del PalaDolmen.
Sabato prossimo, infine, Sportilia sarà impegnata sul rettangolo del Pescara Project, fanalino di coda del girone: un’ulteriore occasione da non fallire per blindare in anticipo l’obiettivo stagionale.
SPORTILIA BISCEGLIE – FLV CERIGNOLA 3-0 (25-23, 25-23, 25-16)
SPORTILIA BISCEGLIE: Nazzarini, De Nicolò, A. Losciale, Massaro (L), Roselli, Di Reda, Lo Basso; Piarulli; n.e. Luzzi (L), Lopolito, Roselli, Mastropasqua. All. Nuzzi.
FLV CERIGNOLA: Sollaku (L), Fanizzi, Casa, Mansi, Viscito, Cellamare, Frate; Mancini, Fracchiolla, Puro; n.e. Lupi. All. Tauro.
ARBITRI: Salvatore Nibali e Giuseppe Resta.
(fonte: Comunicato Stampa)