Di Redazione
Vince ancora la Polisportiva Nino Romano Milazzo che, grazie alla vittoria sul campo di Acicatena, mantiene la testa della classifica di Serie C femminile con un punto di vantaggio sulla Pvt Modica. Menzione d’onore per la prestazione di Stefania Fleres in regia e del capitano Giorgia Cuzzocrea. Per l’Acicatena grande prova di Giulia Ardita, che chiude con un personale di 15 punti.
Primo set iniziato male a causa di un fastidioso infortunio ad Ilenia Vallefuoco. La centrale mamertina, nella fase di ricaduta da un’azione di muro, si posiziona male, con il primo piede di appoggio, procurandosi una distorsione alla caviglia. Ed è stoica la sua resistenza in campo, per quasi l’intero parziale, fino alle battute finali quando viene sostituita dalla compagna Lorena Pino.
Ancor più complicata la dinamica dell’incontro, con parecchi errori in ricezione e attacco. E quando, sul 18-13, il set appare ormai compromesso, inizia la partita della Romano. Al servizio è il turno della mano pungente di Stefania Fleres. Sono ben tre gli aces di fila con cui la regista mamertina semina il giusto entusiasmo, tracciando la strada verso il conclusivo 25-20, con un parziale di squadra di 12-2.
Secondo set con Lorena Pino al posto dell’infortunata Vallefuoco e Nino Romano che parte bene salvo poi arenarsi, complici la mancanza di attenzione in ricezione e diversi errori in attacco. Dal proprio canto, l’Acicatena riesce a disinnescare le bocche di fuoco avversarie con puntuali coperture in difesa e la costante Giulia Ardita, supportata anche dalla vena realizzativa della laterale Chiara Arcidiacono. Sul vantaggio 10-13 della Romano, mister Maccotta opera un cambio: dentro Musicò per Angela Bertè, leggermente al di sotto delle sue prestazioni usuali. E sulla sostituzione gioca l’Acicatena cercando in ricezione proprio la nuova entrata; mini-break e aggancio sul 13-13.
Un improvviso black out causa una sospensione della gara di circa 15 minuti e, alla ripresa, la gara prosegue in sostanziale equilibrio fino a quando, proprio Alessandra Musicò, grazie ad un trascinante effetto sicurezza, ne sposta l’inerzia. Il match rimane piacevole e vibrante e, da ambo le parti, non ci si risparmia, giocando palla su palla come non ci fosse un domani. E come già accaduto in passato, è un ace del capitano, Giorgia Cuzzocrea, a regalare il punto decisivo ed a chiudere i conti sul 25-23.
Nel terzo set, Maccotta riporta nel sestetto iniziale Angela Bertè, ma la squadra sembra adagiarsi. Tomaselli opera due cambi: dentro la centrale Micaela Giuffrida per Chiara Cipolla, e Adriana Ignoto al posto di Chiara Arcidiacono. La Romano sembra scarica; ne paga il conto ancora Angela Berté che, dopo un errore in attacco, viene nuovamente richiamata in panchina per dare ancora spazio alla Musicò. Ancora qualche difficoltà per lei in ricezione, ma è solo una piccola parentesi emotiva.
La squadra non gira e coach Maccotta si gioca i due time out subito ad inizio set, andando a pizzicare le corde giuste perché, sul vantaggio avversario 12-6, inizia la rimonta. Prima si accorcia lo svantaggio a due sole lunghezze, sul 16-14, per poi infierire dai nove metri con Stefania Fleres che, con una serie di servizi ficcanti e precisi, suona la carica e spegne le residue speranze delle catanesi. Il sorpasso si materializza sul 17-18 e, da quel momento, finisce, di fatto, il match, chiuso ancora con un ace. Questa volta è il turno di Claudia Puglisi a dare inizio ai festeggiamenti per la quarta vittoria consecutiva in altrettanti incontri.
“Gara difficile – commenta coach Maccotta – nella quale abbiamo sempre inseguito il nostro avversario, che ha mostrato di aver preparato la partita con molta attenzione. Siamo andati sotto in alcuni frangenti, anche di tanti punti. Bravissime le ragazze a venirne fuori grazie a una fase break molto efficace, nella quale non solo il servizio, ma anche difesa e contrattacco sono stati impeccabili“.
(fonte: Comunicato stampa)