Di Redazione
Momento positivo per la formazione piacentina che partecipa al campionato nazionale di serie B2 per la quarta volta consecutiva, certificato da successi nelle prime due gare e 7 punti conquistati.
Nel successo esterno sull’ostico campo della Calanca Persiceto per 3-0, il primo dopo oltre sei mesi di digiuno, ha debuttato con la maglia della Pallavolo San Giorgio, la schiacciatrice Costanza Maronati. La giovane atleta lombarda, classe 2003, fa il punto della situazione in vista degli impegni futuri.
Un commento sulla vittoria di sabato contro la Calanca Persiceto, primo ste lottato poi negli altri vinti agilmente?
“Sapevamo che Persiceto avrebbe forzato molto la battuta dall’inizio, noi siamo partite un po’ contratte. Nel corso del secondo e terzo set, consapevoli dei nostri mezzi, abbiamo giocato in scioltezza portando a casa il match. È stata sicuramente una bella iniezione di fiducia fare 3 punti fuori casa, questo ci permetterà di lavorare con tranquillità in settimana, oltre a dare continuità alla classifica”.
Sei reduce da una stagione positiva a Concorezzo, che differenza hai ntato nel girone lombardo con quello dell’Emilia
“L’anno scorso a Concorezzo è stata una stagione dove la squadra, formata quasi totalmente da giocatrici esperte, ha dominato un campionato nel quale non ci sono state compagini in grado di rallentarne il cammino verso la B1. Quest’anno ritengo sia molto più stimolante far parte di una squadra composta prevalentemente da giocatrici giovani di prospettiva e da alcuni elementi di grande esperienza, che sono il vero valore aggiunto di questo roster. Il girone nel quale siamo inserite sin dalle prime battute si sta dimostrando equilibrato, sarà importante pensare ad una partita per volta, non abbassando mai il livello di concentrazione e non sottovalutando nessuno. Ogni gara sarà una battaglia e dobbiamo farci trovare pronte”.
Come ti stai trovando a San Giorgio Piacentino?
“A San Giorgio mi sento a mio agio. Siamo un gruppo coeso che sta bene insieme e ha fame di migliorare, grazie anche a Coach Capra, il suo staff e la società che mettono ognuna di noi nella condizioni di esprimere il proprio potenziale al massimo, standoci sempre vicino e non facendoci mancare niente. Quest’estate con il mio procuratore stavamo cercando un ambiente dove poter ritrovare serenità e la giusta spensieratezza per rimettermi in gioco dopo una stagione difficile, nonostante la promozione in B1. A distanza di qualche mese posso quindi dire di aver trovato il contesto che desideravo per lavorare e crescere”
(fonte: Comunicato stampa)